Ci sono diversi percorsi in bici a Reggio Emilia da poter fare, perfetti sia per i residenti che per i turisti. Alcuni risultano dotati di piste e corsie ciclabili, altri invece godono di strade poco trafficate.
Uno dei mezzi di trasporto più romantici ed ecologici resta la bicicletta. A Reggio Emilia e provincia, oltre all’ottimo servizio di bike sharing di bici elettriche, è possibile usufruire di alcuni percorsi da fare con la propria due ruote a pedali. Alcuni sono all’interno di piste e corsie ciclabili, mentre altri – che segnaleremo in questa guida – presentano strade poco trafficate, a misura di ciclisti. Andare in bici a Reggio Emilia è dunque molto indicato, anche per i turisti che vogliono scoprire la zona emiliana. Basta caricare le bici sulla propria auto, partire e guidare in autostrada senza fare coda ai caselli: in poco tempo sarete dalle parti di Reggio Emilia, pronti a iniziare i vostri percorsi.
In bici a Reggio Emilia: i cinque percorsi migliori
Abbiamo selezionato per voi cinque itinerari che meritano, sia perchè abbracciano paesaggi naturalistici mozzafiato sia perchè offrono nel percorso la visita di luoghi d’interesse, di cui la zona è piena. Eccoli:
- Itinerario del Crostolo da Reggio E. a Lido Po (Guastalla);
- Itinerario Gira x Reggio;
- Itinerario Parco del Rodano;
- Itinerario Anello del Culatello;
- Itinerario Terre dei Gonzaga.
Itinerario del Crostolo da Reggio E. a Lido Po (Guastalla)
Il primo itinerario che vogliamo consigliare a tutti gli appassionati di bicicletta è quello del Crostolo da Reggio Emilia a Lido Po, un percorso “storico”, dove per anni si è organizzata la “Bicicrostolata”. Collega la Città al Fiume Po lungo il Torrente Crostolo, e si estende per poco più di 30 km, principalmente seguendo il corso del fiume Crostolo per oltre 24 chilometri, con tratti su strade poco trafficate e piste ciclabili che coprono poco più di 4 chilometri. La bellezza naturale del paesaggio lungo il tragitto è di notevole pregio e il percorso rappresenta un corridoio ecologico che si estende da Reggio Emilia fino al fiume Po. Difficoltà: facile.
Itinerario Gira x Reggio
Continuiamo con i percorsi in bici a Reggio Emilia con l’itinerario Gira x Reggio, ovvero un tracciato ad anello lungo 54 km che abbraccia la città, attraversando aree verdi o tutelate da parchi. In particolare, collega i parchi e le aree verdi della cintura urbana con il centro abitato e alcune frazioni circostanti. Le tre aree attraversate, ovvero i parchi fluviali Crostolo, Rodano e Modolena, offrono un ricco patrimonio ambientale, naturalistico e storico. Inoltre, i cunei verdi che collegano queste aree con la città sono importanti per mantenere un equilibrio sostenibile tra il centro urbano e la campagna circostante, fornendo servizi ecosistemici vitali per il benessere delle comunità locali. Difficoltà: facile.
Itinerario Parco del Rodano
Proseguiamo con l’itinerario Parco del Rodano, ovvero un percorso di poco più di 20 km che ci conduce alla scoperta della porzione meridionale del Parco Fluviale del Rodano, attraverso cui possiamo esplorare luoghi di notevole valore naturalistico, storico e culturale. Tra questi, figurano il complesso del Mauriziano, la zona delle Acque Chiare e il Sito di Interesse Comunitario noto come “Rio Rodano e Fontanili di Fogliano e Ariolo“. Difficoltà: facile.
Itinerario Anello del Culatello
L’itinerario denominato Anello del Culatello è piuttosto agevole, caratterizzato da un profilo altimetrico poco impegnativo con la possibilità di ammirare il paesaggio della Bassa Padana, alternando lo sguardo tra il maestoso fiume Po e i pittoreschi borghi e le fortezze, molte delle quali sconosciute al grande pubblico. La partenza è prevista da Roccabianca, con arrivo e conclusione nel medesimo luogo. Lungo il percorso, con una breve deviazione, si può visitare Cremona, importante città d’arte. Il fondo stradale è prevalentemente costituito da tratti non asfaltati. Difficoltà: facile.
Itinerario Terre dei Gonzaga
Concludiamo la nostra selezione con un itinerario dal forte valore storico. Stiamo parlando del percorso Terre dei Gonzaga, un tracciato ad anello di circa 73 chilometri attraverso il quale è possibile esplorare i territori governati dalla dinastia dei Gonzaga, che regnò a partire dal 1335 fino alla metà del XVIII secolo. Grazie alla loro presenza, questi luoghi furono oggetto di grandi interventi di miglioramento delle infrastrutture, di costruzione di chiese e portici nelle città, della bonifica del territorio e dello sviluppo agricolo. Inoltre, la corte dei Gonzaga prestò particolare attenzione alla cultura, attraendo numerosi artisti e musicisti presso la loro corte. Difficoltà: facile.