Utilizzare i monopattini elettrici in città è conveniente sotto molti aspetti, ma dove parcheggiarli correttamente? Helbiz e Voi Technology mettono in campo l’intelligenza artificiale per contrastare il fenomeno dei parcheggi selvaggi in marciapiedi e aree pedonali.
Le grandi città prediligono sempre più la micromobilità comoda e sostenibile dei monopattini in sharing come mezzo di spostamento abbinato al trasporto pubblico. Da un lato questo ha portato – e continua a portare – vantaggi all’ambiente e al portafogli, mentre dall’altro ha evidenziato l’inclinazione di molti cittadini ai parcheggi selvaggi.
Una volta terminato il tragitto, infatti, molti utenti parcheggiano i monopattini su marciapiedi, zone pedonali o in prossimità di accessi ad abitazioni ed esercizi commerciali, creando ingombro e difficoltà di passaggio. Tutto ciò si traduce in un disagio sia per i pedoni, sia per le aziende di sharing che si sono viste costrette a cercare rapidamente una soluzione.
Parksense, l’intelligenza artificiale di Helbiz che verifica la correttezza del parcheggio
Helbiz, la società di micromobilità sostenibile attiva a livello mondiale per servizi sharing di e-bike e monopattini, ha recentemente installato nei propri mezzi Parksense, un software avanzato che verifica il luogo e la modalità di parcheggio dei monopattini.
Parksense è un programma di intelligenza artificiale in grado di capire in tempi brevissimi se i monopattini sono parcheggiati in un luogo adeguato e se il noleggio può, di conseguenza, terminare a buon fine. È sufficiente che l’utente sia geolocalizzato e invii una foto in real time del monopattino parcheggiato. Parksense fa il resto: verifica in meno di un secondo che il mezzo non sia di ingombro, autorizzando il termine della corsa. In caso contrario, segnala all’utente che il mezzo non è posizionato correttamente e lo invita a una collocazione più adeguata.
Parksense è stato interamente progettato dal team tecnico Helbiz e, oltre a risolvere il problema dei parcheggi selvaggi, contribuirà all’acquisizione di ulteriori licenze da parte della compagnia. Come afferma Luca Santambrogio, Country Manager di Helbiz per l’Italia: “la verifica della correttezza dei parcheggi è un requisito sempre più presente nei bandi redatti dalle amministrazioni locali”.
Voi Technology applica l’intelligenza artificiale sui monopattini di Roma e Milano
Sulla scia di Helbiz, anche l’azienda svedese Voi Tecnology sta testando telecamere e software di intelligenza artificiale per contrastare i parcheggi errati dei propri monopattini a Roma e Milano.
Il software protagonista del progetto pilota di Voi Technology riesce infatti a identificare il tipo di pavimentazione stradale su cui il monopattino sosta o transita. In caso di parcheggio in area pedonale o di passaggio, avvisa l’utilizzatore al fine di ricollocare il mezzo in un’area più idonea.
I dati raccolti dall’intelligenza artificiale di Voi Technology permetteranno di individuare i soggetti che viaggiano con il monopattino su marciapiedi o in aree pedonali e la relativa fascia temporale di utilizzo. Questi elementi consentiranno alla società di inviare regole di conduzione e parcheggio dei monopattini via e-mail o tramite app, sanzionando coloro che non le osservano e bloccando l’autorizzazione al noleggio in caso di infrazione continuativa.
Tutti i dati raccolti verranno successivamente immessi in un database a disposizione delle amministrazioni locali. In questo modo i comuni riusciranno a individuare i luoghi in cui si verificano le infrazioni e attuare controlli mirati oppure integrare e potenziare le infrastrutture per assicurare il corretto utilizzo dei monopattini.