Torino, città capoluogo del Piemonte, ospiterà la seconda edizione de “L’Italia delle Regioni”, il festival nazionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. L’evento si svolge dal 30 settembre al 3 ottobre con l’installazione in Piazza Castello di tanti stand in rappresentanza delle regioni italiane e una serie di dibattiti tra le istituzioni.
Tra stand, degustazioni, spettacoli, dibattiti e tavoli di confronto, sarà un momento unico per il confronto tra Regioni e Governo e si affronteranno tanti temi centrali per lo sviluppo delle regioni.
Il festival nazionale “L’Italia delle Regioni”
Dopo la prima edizione, che si è svolta a Milano e Monza il 5 e 6 dicembre 2022, sarà Torino la città protagonista de “L’Italia delle Regioni. Festival delle Regioni e delle Province autonome”, in corso dal 30 settembre e al 3 ottobre: un importante vetrina per i territori e un momento di confronto con il Governo per sviluppare progetti e strategie delle venti Regioni e due province autonome che costituiscono l’Italia.
Il festival si articola in due sezioni: una espositiva nella meravigliosa cornice di Piazza Castello e una istituzionale nelle sedi di Palazzo Reale e Teatro Carignano con un confronto tra Governo, Presidenti e Assessori regionali sulle grandi sfide per lo sviluppo strategico delle regioni, in vista anche dei fondi del PNRR e della Programmazione europea.
Il 3 ottobre, inoltre, si festeggeranno i 40 anni della Conferenza Stato-Regioni, organo collegiale fondamentale, all’interno del Parlamento Subalpino, recentemente restaurato proprio per ospitare l’evento.
Il programma del festival
Novità di quest’anno sarà il villaggio delle regioni, con stand promozionali di ciascuna regione e provincia autonoma che comporranno la forma di una vera e propria Italia in miniatura.
Lunedì 2 e martedì 3 si terranno invece gli incontri istituzionali con dibattiti e confronti sui temi più importanti per lo sviluppo delle regioni e la programmazione per il futuro del Paese come mobilità, sostenibilità, sanità, ricerca e conoscenza.
Il villaggio delle regioni
Il villaggio delle regioni, dal 30 settembre al 2 ottobre, dalle 10 alle 19, occuperà la splendida cornice di Piazza Castello con 2.400 mq dove i visitatori potranno effettuare piccole degustazioni della tradizione enogastronomica italiana e conoscere le proposte turistiche e culturali di ciascuna regione con incontri, talk ed eventi.
Saranno inoltre presenti due aree di sicuro interesse: un’area dedicata a metaverso e realtà virtuale nel settore turistico, dove sarà possibile provare i visori per ammirare, con le visite virtuali, le tante meraviglie del Paese, e una zona per la promozione della salute e dello sport a cura del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio.
L’Italia delle regioni
La parte istituzionale del festival si concentra nelle giornate del 2 e 3 ottobre, con la presenza delle autorità.
Lunedì 2 ottobre, presso Palazzo Reale, è presente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per dare il via ad un confronto tra Governo, Presidenti, Assessori regionali e i grandi investitori del panorama nazionale.
Verrà presentato il primo Rapporto IPSOS “L’Italia delle Regioni: rapporto sullo stato del Paese e la sua percezione” per fare il punto sulla situazione delle infrastrutture e ragionare sui prossimi interventi strategici. Durante la giornata, si susseguiranno vari tavoli di lavoro anche con un confronto con i più giovani e le loro proposte innovative mediante la call for ideas “I Giovani costruiscono il futuro delle Regioni”.
Martedì 3 ottobre, presso il Teatro Carignano, si svolgerà la giornata finale che tirerà le somme delle tavole rotonde del giorno precedente con la presentazione de “Le proposte delle Regioni per l’ammodernamento del Paese”, e un intervento del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
In questa giornata, al termine dei lavori, si celebrerà il 40° anniversario della Conferenza Stato-Regioni, importante organismo di raccordo tra governo centrale e apparati regionali, all’interno del Parlamento Subalpino, recentemente restaurato e riaperto per l’occasione.
Le giornate del 2 e del 3 ottobre saranno inoltre documentate con dirette streaming sul sito dell’evento e sui canali Social ufficiali.
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