La Valletta, capitale dell’isola di Malta, è una città che incanta i visitatori con la sua storia millenaria, il suo patrimonio culturale e la sua bellezza architettonica. Fondata nel XVI secolo, la città è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1980.

Malta, un arcipelago dalla lunga storia

Comunemente si pensa a Malta come una singola isola. In realtà, è un arcipelago che si trova proprio nel mezzo del Mediterraneo, circa 93 km a sud della Sicilia. L’isola principale dà il nome all’arcipelago che però comprende anche le isole di Gozo e Comino.

Malta ha una lunga storia che risale fino a circa 5000 anni fa. In quest’arco di tempo numerosi popoli hanno abitato l’isola, tra cui i Fenici, i Cartaginesi, i Romani, i Bizantini, gli Arabi, i Normanni e infine i britannici. Questa diversità culturale ha lasciato un’impronta indelebile ed è il motivo per cui oggi i visitatori possono ammirare così tanti monumenti, edifici, musei e luoghi di interesse.

La Capitale di Malta: La Valletta

La Valletta è la capitale di Malta e una delle città più interessanti e affascinanti dell’isola. Deve il suo nome a Jean Parisot de la Valette, Gran Maestro dei Cavalieri Ospitalieri dell’Ordine di Malta, che difese l’isola con successo durante l’assedio turco del 1565. Oggi, questa è una città moderna e cosmopolita che conserva ancora il fascino del passato. È conosciuta per i suoi edifici barocchi, le strade strette e tortuose e la grande quantità di monumenti storici. Inoltre, è patrimonio dell’UNESCO ed è stata recentemente oggetto di diversi interventi di restauro e di miglioramento architettonico che l’hanno enormemente valorizzata. In più, la città è nota anche per la sua interessante vita notturna.

La Valletta: cosa vedere

La Valletta vanta numerosi monumenti e luoghi di interesse assolutamente da non perdere:

  • La Fontana del Tritone: è una delle fontane più famose e amate di Malta. È stata realizzata nel 1959 dall’artista maltese Vincenzo Apap, il quale ha utilizzato la tecnica della fusione per creare la statua in bronzo. La fontana rappresenta uno dei simboli della città;
  • La Cattedrale di San Giovanni: essenziale all’esterno e barocca all’interno. È il monumento più importante della città. All’interno, si trovano numerosi dipinti, donati da grandi artisti. Tra questi spiccano due tele di Caravaggio, che qui fu ospitato nel 1606, cioè la Decollazione di San Giovanni Battista e il San Girolamo scrivente;
  • Il Palazzo del Gran Maestro: era il luogo in cui viveva il Gran Maestro dell’Ordine di Malta. Oggi, ospita l’Ufficio del Presidente di Malta. Nel Palazzo vi è anche l’Armeria che vanta una numerosa collezione di armi risalenti al Rinascimento;
  • La Chiesa di Nostra Signora delle Vittorie: è datata 1565 e ricorda la vittoria dei Cavalieri di Malta sui Turchi. Nella chiesa si trovava anche la sepoltura del Gran Maestro La Vallette, i cui resti però sono stati trasferiti nella Cattedrale di San Giovanni;
  • I Giardini di Barraka: rappresentano un’oasi verde, un angolo di pace naturale lungo i bastioni della città. I giardini si suddividono in superiori, sulla cima del Bastione di San Petro e Paolo, e inferiori, dove si trova un monumento dedicato ad Alexander Bell, primo governatore dei Britannici;
  • Le Tre città di Malta, cioè Vittoriosa, Senglea e Cospicua: furono teatro di molti combattimenti, soprattutto durate il secondo conflitto mondiale. Oggi sono luoghi di grande interesse storico-culturale e vengono spesso utilizzate come set cinematografici;
  • Il Forte Sant’Elmo: è una fortezza situata sulla punta settentrionale della città. Risale al 1552 e oggi ospita il National War Museum, con una parte dedicata alla Seconda Guerra Mondiale di grande interesse, con ottime ricostruzioni audiovisive;
  • Il Museo Nazionale di Archeologia: merita senz’altro una visita, perché ospita reperti che vanno dal neolitico sino alla dominazione dei Fenici;
  • Il Teatro Manoel: è uno dei teatri più antichi d’Europa e possiede un auditorium ovale con belle sedute di legno, decorate con foglie d’oro. Il soffitto ha un fantastico trompe-l’oeil che ricorda una cupola rotonda. Il Teatro Manoel è ancora oggi un importante punto di riferimento della vita culturale maltese;
  • Il Palazzo del Parlamento di Malta: è una struttura architettonica moderna inaugurata nel 2015. Il palazzo è stato progettato dall’architetto italiano Renzo Piano e rappresenta un punto nevralgico nella vita politica e culturale del Paese. L’edificio ha una struttura molto particolare, con un ampio cortile centrale e una grande cupola in vetro che lo sovrasta. Quest’ultima è utilizzata come spazio per esposizioni temporanee e offre una vista panoramica sulla città e sul porto;
  • Casa Rocca Piccola: è una residenza aristocratica del XVII secolo, situata nel cuore de La Valletta. La casa è stata costruita nel 1580 dalla famiglia dei Baroni de Piro che vi abita da oltre 9 generazioni. Durante la Seconda Guerra Mondiale la casa diventò un rifugio anti-aereo. Uno dei punti salienti della visita alla Casa Rocca Piccola è la galleria dei dipinti, dove sono esposte opere d’arte di importanti artisti maltesi e stranieri, tra cui i rinomati dipinti a muro dell’artista maltese Giuseppe Calì.

Mangiare a La Valletta

La cucina maltese è influenzata dalle tradizioni mediterranee e presenta piatti gustosi e saporiti. Tra quelli tipici da assaggiare vi sono:

  • Lampuki Pie, una torta salata ripiena di pesce Lampuka, pomodori e olive;
  • Fenek Moqli, coniglio fritto servito con patatine e insalata;
  • Pastizzi, sfoglie ripiene di ricotta o piselli, da mangiare per strada;
  • Aljotta, una zuppa di pesce con pomodori e prezzemolo;
  • Ftira, una focaccia ripiena di pomodori, cipolle, acciughe e olive;
  • Gbejniet, formaggio di pecora locale, solitamente serviti con pane, pomodori e olive.

In più, La Valletta offre anche ottimi dolci come il Qaghaq tal-Ghasel, un dolce natalizio a forma di ciambella ripieno di miele e frutta secca e i Kannoli, dessert croccanti, ripieni di ricotta dolce. Non mancano, inoltre, vini locali come il Gellewza e il Ghirghentina, da assaggiare durante i pasti. Infine, a La Valletta si possono gustare anche piatti della cucina internazionale come quella italiana, francese, indiana e asiatica.
La città è piena di ristoranti, caffetterie e pasticcerie che offrono pasti e snack per tutti i gusti e tutte le tasche.

Come raggiungere La Valletta

  • In aereo: l’aeroporto internazionale di Malta (MLA) si trova a circa 8 km dalla città de La Valletta e rappresenta il modo più comodo per raggiungere la capitale maltese. Dall’aeroporto, si possono prendere autobus, taxi o noleggiare auto per arrivare a destinazione;
  • In autobus: la Valletta è ben collegata con il resto dell’isola grazie a un efficiente sistema di trasporti pubblici gestito dall’azienda Malta Public Transport, operativa tuti i giorni dalle 5:30 alle 22:30. Gli autobus partono regolarmente da tutte le principali città dell’isola e sono il modo più economico per raggiungere la capitale;
  • In taxi: una volta giunti a Malta, ci si affida ai taxi che sono disponibili in tutta l’isola e rappresentano un’opzione più comoda e rapida rispetto agli autobus. Tuttavia, il costo è generalmente più elevato rispetto ad altre opzioni di trasporto;
  • In traghetto: è possibile raggiungere l’isola di Malta in traghetto, attraverso una combinazione di viaggi. Ad esempio, si possono prendere traghetti da Catania o Pozzallo, in Sicilia. Questi servizi sono stagionali e disponibili solo in estate. Una volta arrivati a Malta, si può prendere un traghetto per l’isola di Gozo;
  • In auto: giunti a Malta, si può optare per il noleggio di un’auto per dirigersi verso La Valletta. Ci sono numerose compagnie di noleggio auto che offrono servizio all’aeroporto di Malta.

Qualunque sia la modalità di viaggio intrapresa, si consiglia sempre di stipulare un’assicurazione viaggi  per muoversi in tutta tranquillità ovunque, in Italia, in Europa e nel Mondo.