Il Lago d’Orta è la destinazione perfetta per una gita all’insegna di natura e relax. A circa un’ora da Milano, circondato da monti e boschi, offre paesaggi incantevoli e pittoreschi borghi: la meta ideale per famiglie, coppie e appassionati di escursioni.

Le sue dimensioni raccolte – lungo 13 km e largo 2,5 – lo rendono un gioiello naturale. Si trova in Piemonte, tra le province di Novara e Verbano-Cusio-Ossola, non lontano dal ben più esteso Lago Maggiore. Sulle sue rive si affacciano otto comuni: Omegna, il più popolato, è all’estremità settentrionale. Orta San Giulio, il più famoso, sorge invece sulla costa orientale.

È chiamato anche lago Cusio e annovera un sito patrimonio UNESCO: il Sacro Monte di Orta, riconosciuto dal 2003 nel sistema dei Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia.

Orta San Giulio: l’isola e il Sacro Monte

Orta San Giulio fa parte dei Borghi più belli d’Italia e si fregia della Bandiera Arancione del Touring Club. Il centro storico è pedonale e Piazza Mario Motta, affacciata sul lago, è un vero e proprio salotto in cui passeggiare o sedersi in tranquillità.

Esattamente di fronte si trova la piccola Isola di San Giulio, raggiungibile in pochi minuti con il servizio pubblico di navigazione. L’intero perimetro dell’isola, dove si trovano la Basilica di San Giulio e l’Abbazia Mater Ecclesiae, è percorribile con una strada pedonale. Le motonavi collegano inoltre i vari centri rivieraschi: un’ottima occasione per ammirare il Lago d’Orta da diversi punti.

Per goderlo dall’alto, invece, si sale sul Sacro Monte di Orta, detto la “Assisi del nord”. Infatti vi sorge un complesso, costruito tra ‘500 e ‘700, composto da 20 cappelle immerse nel verde dove dipinti e sculture illustrano gli episodi della vita di San Francesco.

Omegna e le altre località sul Lago d’Orta

Omegna, sulla punta nord, è il comune più popoloso. È la città natale dello scrittore per ragazzi Gianni Rodari, a cui è dedicato il Parco della Fantasia, luogo ricco di attività per famiglie con bambini e scuole. A Omegna il turista può rilassarsi con una passeggiata sul lungolago o acquistare dolci tipici nelle pasticcerie locali.

Per scoprire le tante bellezze di questo bacino lacustre, è possibile fare escursioni a piedi, in barca o in bicicletta, raggiungendo ulteriori punti panoramici come il Santuario della Madonna del Sasso, dirimpetto a Orta San Giulio, e la Torre di Buccione presso Gozzano, verso sud.

Nei pressi di Orta, a Miasino, si snoda il Sentiero Nigra, dedicato al celebre architetto Carlo Nigra (1856-1942), che tocca tra l’altro la sua elegante villa e il Parco Tornielli di Ameno.

Come arrivare al Lago d’Orta

Il Lago d’Orta è una perla green, ma con il vantaggio di trovarsi a breve distanza dalle principali vie di comunicazione. Si fa presto a raggiungerlo in autostrada, velocizzando il tutto utilizzando il telepedaggio al casello. È vicino anche all’aeroporto di Malpensa.

Da Milano sono circa 87 km. Si prende l’A8 in direzione Varese, uscendo a Gallarate sulla diramazione A8/A26. Quindi, a Gattico, innestandosi sulla A26 direzione Gravellona Toce, che transita tra Lago d’Orta e Lago Maggiore. Le uscite migliori Arona e Borgomanero a sud e Gravellona Toce a nord.

Per chi preferisce un itinerario più lento e panoramico, ci sono le provinciali 229 Novara-Gravellona Toce lungo la riva est e la 46 Gozzano-Omegna sulla riva ovest.

La zona è raggiungibile in treno con la linea Novara-Orta-Domodossola. Le stazioni in prossimità del Lago d’Orta sono Bolzano Novarese, Gozzano, Orta-Miasino, Pettenasco, Omegna.