Il 27 maggio appuntamento a Vicchio nel Mugello, a un’ora da Firenze, per camminare insieme nel ricordo di Don Milani, nel centenario della nascita. Un percorso suggestivo per ricordare il sacerdote della scuola di Barbiana che sul motto “I care”, fondò il suo insegnamento. Parteciperà il Presidente Sergio Mattarella.

Giunta alla 22esima edizione, la Marcia di Barbiana anche quest’anno celebrerà Don Lorenzo Milani, ma con un significato ancora maggiore. Il 27 maggio 2023, infatti, dà inizio alle manifestazioni per il centenario della nascita del priore, nato a Firenze nel 1923 e scomparso, sempre a Firenze, nel 1967 a soli 44 anni. A sottolineare il valore della figura di Don Milani, gli eventi della ricorrenza si svolgeranno tutti sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Presbitero, educatore e scrittore, conosciuto per la sua attività di insegnante, Don Lorenzo Milani fu l’animatore della innovativa scuola di Barbiana, piccola località del Mugello dove svolse la sua grande opera.

Una Marcia tematica sui temi cari a Don Milani

La Marcia di Barbiana ogni anno si lega a una tematica cara a Don Milani. Quest’anno, il comitato organizzatore, composto dal Comune di Vicchio, dall’Istituzione Culturale Centro di Documentazione Don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana, in collaborazione con la Fondazione Don Lorenzo Milani e l’Associazione Gruppo Don Lorenzo Milani di Calenzano, col patrocinio di Regione Toscana, Consiglio regionale toscano, Città Metropolitana di Firenze e Unione Montana dei Comuni del Mugello, ha scelto la seguente frase, tratta dalla “Lettera ai cappellani militari” del 1965: «Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri». Un sentito appello alla fratellanza e all’inclusione, valori che il sacerdote portava in tutte le sue attività.

La Marcia di Barbiana: il percorso

Il percorso della Marcia di Barbiana si snoda sui sentieri che da Vicchio del Mugello raggiungono la frazione di Barbiana dove, nella canonica della chiesa di Sant’Andrea, si trova la scuola di Don Milani e dove, nel piccolo cimitero, si trova la tomba del priore. Un percorso di 10 km circa, non competitivo, della durata di due ore che, come diceva Don Milani, si fa a «tutti assieme con coraggio», partecipanti e autorità, immersi nella splendida natura delle colline del Mugello.

L’appuntamento è alle ore 10:00 in piazza Giotto a Vicchio del Mugello, dove ci saranno i saluti delle autorità e delle associazioni. La Marcia inizierà attorno alle 10:30 e farà una tappa intermedia al Lago Viola dopo un’ora circa. Si ripartirà quindi per Barbiana dove, verso le ore 12:00, è previsto l’arrivo alla chiesa di Sant’Andrea. Qui ci sarà il saluto delle istituzioni e del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Arrivare in auto alla partenza della Marcia di Barbiana

Per raggiungere Vicchio del Mugello si percorre l’autostrada A1/E 35, Bologna – Firenze, e si esce verso Barberino. È bene prendersi per tempo in quanto il tratto di strada è sempre molto frequentato. Tuttavia, se i rallentamenti sono dovuti a un incidente, i veicoli dotati di Telepass possono usufruire del rimborso di parte del pedaggio.

La Marcia può essere poi un’ottima occasione per esplorare altri luoghi incantevoli della Toscana, prima fra tutti la città di Firenze (magari seguendo un itinerario in monopattino), ma anche Prato, oppure i tanti borghi, come Terricciola, località in cui si tiene proprio in questo periodo il festival della fragola,