Che cosa significa mobilità sostenibile e quali sono i vantaggi?

Se hai deciso di dire basta alle ore perse nel traffico cittadino e sei una persona attenta al rispetto dell’ambiente probabilmente stai cercando soluzioni green, efficienti e sicure per muoverti in città e ti piacerebbe saperne di più sulla mobilità sostenibile.

Secondo la definizione fornita dal World Business Council for Sustainable Development (WBCSD), l’organizzazione globale formata da oltre 200 aziende leader di mercato che lavorano alla transizione verso un futuro a impatto zero, attento alla natura e più equo, mobilità sostenibile significa “dare alle persone la possibilità di spostarsi in libertà, comunicare e stabilire relazioni senza mai perdere di vista l’aspetto umano e quello ambientale, oggi come in futuro”.

In altre parole, si tratta di una modalità di spostamento e trasporto sostenibile a disposizione di persone e merci che permette di ridurre l’impatto ambientale, sociale ed economico generato dai veicoli alimentati a combustibili fossili.

In che modo? A livello ambientale, la mobilità sostenibile contribuisce in modo significativo alla diminuzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, mentre tra i benefici economici ci sono la riduzione del degrado urbano e del consumo del territorio, oltre al risparmio sui costi degli spostamenti sia a carico del singolo che della comunità. Infine, i vantaggi derivanti dall’adozione di forme di mobilità alternativa sono rilevanti anche sul piano sociale: riduzione della congestione stradale e della percentuale di incidentalità con un conseguente miglioramento della qualità della vita all’interno delle aree urbane.

Quali sono le forme di mobilità alternativa?

Esistono diverse forme di mobilità sostenibile che permettono di muoversi da una parte all’altra della città in modo facile, veloce e soprattutto eco-friendly:

  • Mobilità pedonale: è sicuramente la forma di mobilità sostenibile più semplice perché camminare non produce inquinamento atmosferico, non crea congestione stradale ed è un ottimo metodo per rimanere in forma e risparmiare. Infatti, secondo i calcoli dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) condivisi da Fondazione Veronesi, camminando si possono risparmiare quasi 700 € l’anno: 400 € sono quelli legati al carburante e alla manutenzione della vettura, mentre 300 € corrispondono alle tasse versate al sistema sanitario che servono per curare i “cittadini pigri”;
  • Trasporti pubblici: fanno parte di questa categoria i mezzi utilizzati per gli spostamenti urbani, regionali e nazionali, ovvero autobus, tram, metropolitane e treni. I mezzi pubblici limitano il ricorso all’auto privata e di conseguenza aiutano a decongestionare il traffico cittadino;
  • Mobilità a due ruote: la bicicletta non emette sostanze nocive, semplifica gli spostamenti in città e rappresenta la soluzione ideale quando bisogna coprire distanze che a piedi diventerebbero troppo lunghe come, ad esempio, la tratta quotidiana casa-lavoro. Inoltre, pedalare fa bene alla salute psicofisica;
  • Veicoli elettrici: sono tutti quei mezzi di trasporto il cui funzionamento si basa su un sistema di propulsione elettrica alimentato con batterie ricaricabili. Stiamo parlando di auto elettriche, scooter elettrici, biciclette elettriche, monopattini elettrici, segway e hoverboard;
  • Sharing Mobility: è un innovativo concetto di mobilità basato sulla condivisione dei mezzi. Ciò è possibile grazie allo sviluppo della tecnologia che, attraverso applicazioni e siti web, permette alle persone di condividere veicoli e tragitti allo scopo di rendere i trasporti più interattivi e ridurre le spese legate al mezzo di proprietà. I principali servizi di sharing mobility includono: bike sharing, car sharing, car pooling, scooter sharing e servizi di trasporto a domanda. Queste nuove modalità di trasporto sono il cuore della Smart Mobility, una delle sei dimensioni che caratterizzano la città ecosostenibile (link all’articolo).

Mobilità sostenibile e aree urbane: il nuovo volto delle città

Muoversi in modo sostenibile all’interno delle città significa ridisegnare non solo il settore dei trasporti, ma anche gli spazi urbani per favorire la diffusione della mobilità alternativa e ridurre al minimo gli impatti ambientali. Per questo motivo sono sempre più diffuse politiche e interventi volti a migliorare la sostenibilità e la qualità dell’ambiente urbano:

  • Costruzione di piste ciclabili all’interno di centri urbani ed extra urbani;
  • Creazione di nuove corsie preferenziali soprattutto nelle aree particolarmente trafficate per ridurre il traffico e incentivare le persone a utilizzare i mezzi di trasporto pubblico locale;
  • Istituzione di Zone a Traffico Limitato (ZTL) all’interno delle aree più trafficate della città dove possono circolare solo mezzi pubblici e veicoli elettrici;
  • Blocchi del traffico che limitano parzialmente o totalmente l’uso dei veicoli privati per contenere l’inquinamento atmosferico;
  • Park pricing che consiste nel praticare politiche di tariffazione della sosta differenziate per zona o per orario con l’obiettivo di favorire il ricorso a una mobilità pedonale, a due ruote oppure pubblica.

Un utile approfondimento sul tema della sostenibilità nei trasporti lo offre lo Smart Mobility Report 2021, redatto dalla School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con Energy&Strategy Group, dal quale emerge che la pandemia da Covid-19 non ha frenato il mercato della mobilità sostenibile ma, al contrario, ha rafforzato il trend di immatricolazioni di veicoli elettrici a livello italiano e internazionale: nel mondo, infatti, sono state immatricolate oltre 2,5 milioni di auto elettriche nei primi sei mesi del 2021 (+168% rispetto al 2020), mentre in Italia nei primi nove mesi del 2021 è stata superata la “soglia psicologica” delle 100.000 auto elettriche immatricolate (+333% rispetto allo stesso periodo del 2020).

Una crescita resa possibile dalla combinazione di tre elementi fondamentali:

  • Potenziamento degli incentivi all’acquisto, come l’Ecobonus e le agevolazioni previste dal Decreto Rilancio e dalla Legge di Bilancio 2021;
  • Incremento dell’offerta dei modelli elettrificati disponibili sul mercato;
  • Crescente disponibilità dell’infrastruttura di ricarica ad accesso pubblico (a luglio 2021 sono stati stimati circa 21.500 punti di ricarica pubblici e privati ad accesso pubblico presenti in Italia pari a un +34% rispetto al 2020).

Il Rapporto dedica particolare attenzione anche al già citato tema dello “sharing”, evidenziando che in Italia, nel 2020, il parco circolante di veicoli in condivisione ha viaggiato a due velocità: trend stazionario per auto (-12%) e bici (+4%), mentre si registra una forte crescita per scooter (+45%) e monopattini (+665%), con questi ultimi che rappresentano il mezzo in sharing più diffuso nel nostro paese.

Nelle città l’offerta di mezzi e servizi di mobilità a emissioni zero è aumentata anche secondo Città MEZ 2021, il dossier realizzato da Legambiente in collaborazione con Motus-E, che prende in esame i dati delle città di Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli e Bari scelte per Clean Cities Campaign, la campagna europea che sostiene la mobilità attiva, condivisa ed elettrica per un futuro urbano più vivibile e sostenibile.

Il dossier pone l’accento sul boom dei veicoli elettrici leggeri in grado di soddisfare al meglio le esigenze di spostamento dei cittadini: di questi oltre 1,2 milioni sono e-bike (giugno 2021), con un aumento di 450 mila unità dal 2019. Un altro dato interessante è quello relativo alla sharing mobility che, insieme al trasporto pubblico locale e alla Mobility as a Service (MaaS), si conferma la soluzione più efficace per spostarsi in città e coprire senza difficoltà l’ultimo miglio, soprattutto nelle ore di punta quando il traffico è più intenso.

Trasporto sostenibile: le soluzioni Telepass per una mobilità alternativa

Sostenibilità, efficienza e sicurezza nei trasporti sono le caratteristiche delle soluzioni offerte da Telepass che permettono di muoversi da una parte all’altra della città in modo consapevole, innovativo e green.

Basta scaricare sul proprio smartphone l’App Telepass per acquistare in pochi tap i biglietti per i mezzi pubblici che ti permettono di girare in tutta Roma oppure l’abbonamento annuale ATM per spostarsi con facilità nella città metropolitana di Milano e nella provincia di Monza e Brianza.

Tramite l’App, inoltre, è possibile noleggiare anche gli scooter elettrici di Zig Zag e MiMoto, per attraversare la città in modo rapido, sicuro ed ecologico, e il monopattino elettrico di Helbiz, il mezzo di trasporto perfetto per evitare il traffico e muoversi in modo sostenibile.

Ami la bicicletta? Scopri il servizio di Bike Sharing offerto in partnership con Helbiz e noleggia la tua bici elettrica con l’App Telepass Pay per girare tutta la città. Inoltre, con il pacchetto Telepass Plus hai 60 minuti al mese gratis dal 1° gennaio al 31 marzo. Il servizio Bike Sharing al momento è disponibile solo a Cesena.