È un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della birra, ma anche per chiunque voglia immergersi nell’atmosfera di uno dei festival più famosi del paese e del mondo. Di che cosa stiamo parlando? Ma naturalmente dell’Oktoberfest di Monaco di Baviera, che ogni anno fa registrare milioni di visitatori provenienti da ogni parte della Germania e non solo! La festa è un’occasione per celebrare la cultura bavarese e le sue tradizioni, con leccornie tipiche della cucina locale, musica dal vivo, spettacoli, giostre e una vasta selezione di birre deliziose. Ma la città di Monaco non è solo Oktoberfest: questa è una destinazione ricca di storia, cultura e attrazioni che non possono assolutamente essere trascurate. Per aiutarti a pianificare un tour che ti permetta di apprezzare al meglio tutto ciò che la città offre, abbiamo pensato a una guida con le migliori cose da fare e vedere a Monaco di Baviera oltre all’Oktoberfest.
Oktoberfest Monaco 2023: quello che ti serve sapere
Bionda, rossa, ambrata o scura, dall’aroma intenso e dal gusto morbido ma deciso. La birra è una delle bevande più consumate al mondo e di sicuro occupa un posto speciale nel cuore dei bavaresi che ogni anno la celebrano con un grande festa all’insegna del divertimento e della tradizione: l’Oktoberfest organizzato ogni anno tra la seconda metà di settembre e i primi giorni di ottobre.
Qui, tra tanto divertimento e spensieratezza, in un clima festoso e amichevole, non solo si possono degustare le migliori birre del territorio, ma anche assaggiare i piatti tipici della cucina tedesca, come gli immancabili pretzel giganti, gli intramontabili sauerkraut (crauti), i dolci gingerbread hear (cuori di pan di zenzero) e naturalmente la più nota delle specialità bavarese, ossia gli iconici weißwurst sausage (salsicce bianche).
In Baviera l’Oktoberfest non è considerato solo una semplice manifestazione ma un evento sacro e per conoscere la sua storia bisogna andare indietro nel tempo fino al 1810, anno in cui fu organizzata la prima edizione in occasione del matrimonio tra il principe Ludovico di Baviera e la principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen. Il festival prese forma durante l’ultima delle feste dedicate agli sposi e vide la partecipazione di ben 16 coppie di bambini che sfilarono indossando i costumi tradizionali dei Wittelsbach, dei nove distretti bavaresi e di altre regioni.
Da allora l’evento si è tenuto ogni anno, fatta eccezione per alcuni momenti storici come il periodo della Seconda Guerra Mondiale, o durante gli anni della pandemia. Dalle sue origini ad oggi l’Oktoberfest non è stato celebrato 24 volte.
Il festival della birra più grande del mondo richiama ogni anno oltre 6 milioni di persone che affollano i numerosi stand allestiti a Theresienwiese (prato di Teresa), uno spazio pubblico di circa 420.000 m² che si trova nel quartiere di Ludwigsvorstadt-Isarvorstadt, a più o meno un chilometro dalla stazione centrale.
Se da un lato è vero che ogni anno Monaco diventa la capitale mondiale della birra, dall’altro la città offre anche tanto altro da vedere e scoprire. Ecco perché non possiamo esimerci dal consigliarti di visitare i luoghi più importanti della città, oltre a darti tutte le informazioni utili per partecipare all’Oktoberfest e poter godere di un’esperienza indimenticabile.
Quali sono le date dell’Oktoberfest?
Il 188° Oktoberfest si terrà al Theresienwiese di Monaco di Baviera dal 16 settembre al 3 ottobre 2023. Per conoscere gli orari dei tendoni della birra, delle tante bancarelle e del meraviglioso luna park, e per scoprire tutti gli eventi in programma per l’edizione di quest’anno, ti consigliamo di visitare il sito ufficiale del festival, in modo da rimanere sempre aggiornato e non perderti nessuno degli appuntamenti.
Inoltre, nella sezione Information > Children e family trovi informazioni e consigli importanti per visitare l’Oktoberfest con la famiglia, con offerte speciali per passeggini e carrozzine, e tutto ciò che è davvero importante per goderti il festival insieme ai più piccoli.
Le birre ufficiali dell’Oktoberfest sono quelle prodotte entro i confini della città di Monaco e conformi alla Purity Law – in italiano, “Legge sulla Purezza”, un decreto che fu emesso dal duca Guglielmo IV di Baviera nel 1516 e obbliga i birrai a produrre la loro birra con solo tre ingredienti: acqua, orzo e luppolo.
I birrifici autorizzati a riempire i boccali di birra del festival sono 6:
- Augustiner
- Hacker-Pschorr
- Hofbräu
- Löwenbräu
- Paulaner
- Spaten
Cosa vedere a Monaco di Baviera: 5 posti da non perdere
Situata sulle rive del fiume Isar, dopo Berlino ed Amburgo, Monaco è la terza città tedesca per numero di abitanti e non si può certo e merita di sicuro una visita più ampia rispetto alla sola celebrazione dell’Oktoberfest.
La capitale della Baviera, famosa per la sua combinazione unica di storia, cultura, bellezze naturali e arte, è la città più importante della Germania meridionale, ed è anche una delle più visitate grazie alle chiese barocche e rococò che la impreziosiscono, alle residenze reali più belle d’Europa, ai numerosi musei e alle ricche vie di negozi, ristoranti, birrerie e mercatini. In più, la vicinanza delle Prealpi e della Alpi la rendono una destinazione perfetta per gli amanti della natura e degli sport all’aperto.
Se desideri esplorare Monaco di Baviera in modo autentico per scoprire sia i luoghi noti che quelli meno conosciuti, ma altrettanto affascinanti, allora segui le nostre indicazioni e potrai sfruttare al meglio ogni momento del tuo soggiorno nella capitale bavarese.
Glockenspiel, il carillon nel cuore della città
I carillon sono oggetti affascinanti ed evocativi, spesso sapientemente decorati, associati a un’atmosfera magica e incantevole, grazie alla melodia che producono, richiamando subito alla mente un mondo di fiabe fatto di principesse e cavalieri. Se questi oggetti dal fascino senza tempo ti hanno sempre intrigato, allora non puoi perderti il Glockenspiel di Monaco, uno dei carillon più belli del mondo, situato nella torre del Neues Rathaus (Nuovo Municipio) a Marienplatz, la piazza principale di Monaco di Baviera che ogni anno a dicembre ospita l’incantevole Christkindlmarkt, ossia il mercatino di Natale.
Il gigantesco orologio-carillon è composto da un totale di 43 campane, viene alimentato da energia solare e nel 2007 è stato ristrutturato, pulito e riaccordato per la prima volta dopo quasi 100 anni.
La giostra di 32 figure meccaniche a grandezza naturale, che si animano ogni giorno in tre momenti diversi, vale a dire alle ore 11:00, 12:00 e 21:00 (lo spettacolo serale è allietato dalle melodie di Wagner e Brahms, quindi ti consigliamo caldamente di non perderlo) rievoca due importanti eventi della storia della città di Monaco.
Il primo, messo in scena nella parte superiore del Glockenspiel, racconta il matrimonio del duca Guglielmo V e Renate di Lorena, celebrato nel febbraio 1568. In onore degli sposi, nella Marienplatz si svolse un torneo di giostra, che vide il cavaliere bavarese trionfare sul suo avversario lorenese. Il piano inferiore, invece, mostra il ballo degli Schäffler. Dopo una grave epidemia di peste, si dice che i fabbricanti di barili siano stati i primi ad avventurarsi di nuovo nelle strade, ballando per celebrare insieme alla popolazione il ritorno alla vita dopo una grave epidemia di peste.
La chiesa di Peterskirche
Restiamo sempre nella zona di Marienplatz, ma ci spostiamo verso Peterskirche, ovvero la Chiesa di San Pietro, l’edificio religioso più antico di Monaco, il cui campanile, chiamato dai locali Alter Peter, cioè il “Vecchio Pietro”, ha otto orologi e sette campane. Dalla sommità dei suoi 96 metri d’altezza si può godere di una vista meravigliosa sulla città e, in particolare, sui tetti delle case bavaresi che si allontanano dalla Marienplatz.
La chiesa di San Pietro è strettamente legata alla storia di Monaco, infatti faceva parte del monastero che diede il nome alla città stessa. La costruzione del primo edificio, in stile romanico, risale al 1158 circa ed era una basilica a tre navate con due torri incorporate nella parte occidentale. In seguito, nel 1181 venne ampliata per volere del duca Ottone I di Baviera e consacrata dal vescovo Otto II von Berg nel 1190. La struttura originale dell’edificio è stata più volte rimaneggiata nel corso dei secoli, ma questo non ha fatto che aumentare il fascino della chiesa, che al suo interno ospita lo splendido altare in stile gotico di San Martino, oltre a diverse sculture bronzate e in stile rococò di Ignaz Günther, e un affresco barocco sul soffitto, frutto dell’estro di Johann Baptist Zimmermann.
Un’altra caratteristica che rende questo edificio uno dei gioielli più preziosi del patrimonio storico-artistico di Monaco sono gli orologi della torre di Peterskirche, più antichi orologi cittadini documentati a Monaco dotati di 8 quadranti.
Anche le campane della torre sono state parte integrante della storia della città per secoli. Quattro delle attuali otto vennero fuse tra il 1327 e il 1720. La campana più piccola e quella più antica non vengono più suonate: l’Arme-Sünder-Glocke, ossia la “Campana del povero peccatore”, che suonava durante le esecuzioni in Marienplatz, oggi è conservata nel seminterrato della torre.
Se non soffri di vertigini e vuoi affrontare la sfida dei 300 scalini che portano alla terrazza panoramica della Chiesa di San Pietro, a 56 metri di altezza, ti suggeriamo di non perdere l’incredibile vista che si gode da questo punto dell’edificio dove, oltre ad abbracciare in un solo sguardo il centro storico, con il Municipio (Rathaus) e la Frauenkirche (Chiesa di Nostra Signora) nelle giornate più terse puoi addirittura scorgere le Alpi che, insieme allo skyline di Monaco, formano un perfetto e indimenticabile panorama da cartolina.
L’ingresso alla chiesa è gratuito, mentre la torre è aperta tutti i giorni tranne il venerdì di Pasqua, il martedì grasso e il giorno di Capodanno. Entrambe sono aperte tutti i giorni dalle 12:00 alle 16:30.
Per l’ingresso alla torre non è prevista la prenotazione anticipata e il costo dei biglietti è il seguente:
- Adulti: 5€ (ridotto: 3€)
- Alunni (6-18 anni): 2€
- Studenti (dietro presentazione di un documento d’identità valido): 3€
- Bambini sotto i 6 anni: gratis
Il mercato di Viktualienmarkt
Uno dei luoghi più suggestivi di Monaco è il mercato stabile di Viktualienmarkt, a due passi dalla piazza principale della città, aperto tutti i giorni, fatta eccezione per la domenica, dalle 08:00 alle 20:00. Se vuoi davvero immergerti nella vita della città, entrare in contatto con la tradizione e con l’atmosfera autentica di Monaco, questo è il posto giusto!
Curiosando tra le circa 140 bancarelle che costituiscono il mercato scoprirai un mondo di profumi inebrianti e sapori unici, che fanno felici tutti i sensi: dalle tipiche delizie bavaresi, come i formaggi artigianali e le corone di salsiccia, ai frutti di mare passando per le tante e diverse verdure, senza dimenticare le varietà di miele e la frutta di ogni colore e dimensione. Spazio anche ai tartufi e a prodotti esotici che difficilmente puoi trovare altrove.
A rendere ancor più magica l’atmosfera del mercato sono le graziose fontane installate a ricordo di alcune delle personalità più importanti del mondo del cinema e del teatro di questa parte della Germania, come Karl Valenti, soprannominato il Chaplin bavarese, Liesl Karlstadt, Ida Schumacher, Roider Jackl, Elise Aulinger e White Ferdl.
Questa zona di Monaco, inoltre, è perfetta se la street photography è la tua passione perché offre numerosi spunti sia per le foto più classiche che per quelle più creative. E se tra uno scatto e l’altro hai bisogno di tirare un po’ il fiato e riposarti puoi scegliere tra otto panchine colorate e sostenibili, 40 sedie e 40 sgabelli in legno e metallo, due grandi panchine in legno curvato e 100 sedie dell’arredamento comunale, dove sederti per osservare con calma il movimento della città mentre recuperi l’energia di cui hai bisogno per ripartire.
Il Viktualienmarkt non è solo un semplice mercato, ma un luogo studiato in modo che non vi siano sprechi di risorse, in perfetta sintonia con l’idea di un ambiente cittadino votato alla sostenibilità. Per questo motivo, lsono state o saranno realizzate le seguenti misure:
- 20 vasche per piante nuove, curate seguendo la stagionalità e rispettose delle api. Inoltre, sei platani sul tetto forniscono ombra;
- 20 ulteriori cavalletti per biciclette sono stati collocati ai due ingressi del mercato (verso Rosental e Frauenstraße);
- Cinque nuovi espositori a LED per le mappe panoramiche del Viktualienmarkt di cui quattro sono già stati installati;
- Sono stati installati dieci lampioni solari con mangiatoie per piante integrate di cui uno è già in funzione.
BMW Museum
Le quattro ruote sono la tua passione? Oppure ti piace visitare luoghi insoliti e un po’ fuori dagli schemi oltre ai più tradizionali luoghi dedicati all’arte e alla cultura? Allora in entrambi i casi non puoi perderti l’occasione di entrare al BMW Museum, a due passi dall’Olympiapark di Monaco di Baviera.
L’imponente e futuristico edificio che ospita le mostre BMW segue un concetto davvero unico e per capirlo basta guardare la struttura esterna: una costruzione di forma rotonda e metallizzata che rappresenta un pneumatico da corsa.
All’interno non potrai non sorprenderti ogni volta che entrerai in una sala del museo, dove si trovano vere e proprie leggende che hanno fatto la storia di questa prestigiosa e nota casa automobilistica. Dagli ingegnosi motori alle storiche e meravigliose auto sportive, dalle vetture e motociclette dal design unico agli iconici prototipi, fino ai modelli che raccontano lo sguardo al futuro e senza dimenticare i trofei conquistati nel corso degli anni.
Tra le mura di questo museo potrai immergerti in un incredibile secolo di storia dell’azienda per conoscere meglio il marchio e i suoi prodotti, ammirando da vicino circa 125 automobili, moto e motori tra i più preziosi e belli del marchio.
Ti consigliamo di visitare anche BMW Welt, l’altro maestoso edificio che si trova accanto al museo, un centro multifunzionale pieno di storie emozionanti, dove puoi scoprire la BMW di oggi e di domani attraverso l’esposizione dei principali modelli di auto, oggi in produzione, e una sezione tecnico-scientifica. Nell’edificio sono inoltre presenti dei punti ristoro e lo shop ufficiale dell’azienda tedesca.
In entrambi i casi puoi scegliere se acquistare un biglietto Open Tour oppure un Group Tour, in base alle tue esigenze. Ricorda che non sono previste visite guidate nei fine settimana, nei giorni festivi (per lo Stato della Baviera) e nei giorni di chiusura per motivi di produzione.
English Garden
Girare per una città così dinamica e affascinante come Monaco di Baviera può essere tanto bello quanto impegnativo in termini di energia e tempo. Per questo motivo, una volta che hai visitato le attrazioni che più t’interessano, magari prima di fare un giretto all’Oktoberfest, è necessario staccare la spina e rilassarsi in un luogo tranquillo dove respirare aria fresca e circondarsi di natura.
Ecco, quel luogo si chiama Englischer Garten, ossia Giardino inglese, ed è il grande parco pubblico cittadino che si estende dal centro fino al confine nord-orientale della città, che fu realizzato nel 1789 da Friedrich Ludwig von Sckell.
L’estensione complessiva di questo enorme polmone verde è di 3,7 km² che ne fanno non solo uno dei più grandi parchi pubblici urbani del mondo, ma persino il più vasto se paragonato al celebre Central Park di New York. Insomma, basta già questo a farti capire cosa ti aspetta!
Il nome si riferisce naturalmente allo stile con cui venne realizzato e fa riferimento a un tipo di giardino che si sviluppò nel corso del Settecento e che si basa sull’alternanza, solo in apparenza informale, di elementi naturali ed artificiali che vanno a comporre il paesaggio del giardino stesso.
«La natura si esprime pittoricamente solo per caso, l’arte lo fa con intenzione», è con queste parole l’autorevole creatore del Giardino Inglese, descrive la sua opera. Quella dell’English Garden è quindi una natura artificiale, messa in scena, pianificata fin nei minimi dettagli, eppure questo bellissimo parco appare molto naturale all’osservatore e non sembra essere il giardino di una grande città, ma piuttosto un paradiso incantato, opera di Madre Natura.
All’interno del Giardino Inglese puoi passeggiare, sederti a contemplare lo scenario, oppure fare un giro in bicicletta o ancora goderti la vista panoramica sulla città dal Monopteros, una piccola struttura di forma rotonda e simile a un tempio, che si trova nella zona meridionale del parco. Ma questo non è l’unico struttura presente all’interno della gigantesca area verde.
L’attrazione più famosa è la Torre Cinese, ossia l’edificio a pagoda dall’inconfondibile stile orientale, alta circa 25 metri e ricostruita, seguendo fedelmente il progetto originale, nel 1952, dopo che i bombardamenti del secondo conflitto mondiale avevano distrutto quella edificata tra il 1789 e il 1790. Alle spalle della Torre Cinese si trova invece il Rumfordschlössl, un edificio dallo stile classicista, risalente al 1791, che oggi vien usato come luogo di incontro tra natura e cultura, dove i bambini possono imparare, scoprire e giocare.
Non si può non menzionare anche la piccola Japanische Teehaus (Casa del tè giapponese), donata alla città di Monaco dal governo di Tokyo in occasione delle Olimpiadi del 1972, che accoglie i visitatori all’entrata del parco.
Il Giardino Inglese ospita eventi, festival e musica dal vivo in ogni stagione, ma è anche il paradiso dello sport e del tempo libero per surfisti, che possono mettere alla prova le loro abilità sulle acque del ruscello artificiale Eisbach, jogger, amanti yoga e del Thai Chi.
Come muoversi a Monaco e spostarsi in città
Monaco di Baviera è una città moderna e organizzata, con un efficiente sistema pubblico di trasporto urbano altamente sviluppato e funzionale, gestito dalla Società dei Trasporti di Monaco (MVG) in stretta collaborazione con il Verkehrs-und Tarifverbund di Monaco (MVV).
Questo significa che muoversi in città è davvero semplice e pratico, quindi non preoccuparti se non hai un mezzo di trasporto privato a disposizione, poiché la rete di metropolitane, autobus e tram garantisce un’ampia copertura del territorio e ti permette di raggiungere qualsiasi luogo tu desideri in tutta comodità.
Ecco nel dettaglio i principali mezzi di trasporto disponibili:
- Treni S-Bahn: 8 linee attraversano la città e offrono una grande flessibilità in termini di spostamento in centro città. Inoltre, con le linee S-Bahn S1 e S8 puoi raggiungere il centro di Monaco dall’aeroporto in modo semplice e veloce. Le stazioni sono contrassegnate da una “S” maiuscola su sfondo verde;
- Metropolitana U-Bahn: con la metropolitana puoi raggiungere circa 100 stazioni in città e nei dintorni. La rete ferroviaria delle 8 linee U-Bahn di Monaco è interconnessa con la S-Bahn. Le stazioni sono contrassegnate da una “U” maiuscola su sfondo blu;
- Autobus: nell’area metropolitana di Monaco sono in funzione servizi di autobus di linea. Le linee speciali notturne sono contrassegnate da una “N” davanti al numero della linea;
- Tram: 13 linee coprono una rete di percorsi di oltre 80 chilometri. Inoltre, la rete tranviaria di Monaco si collega con la rete di autobus della MVG, la metropolitana U-Bahn e i treni della S-Bahn. Anche un questo caso, le linee speciali notturne sono contrassegnate da una “N” davanti al numero della linea.
Monaco sostenibile: i mezzi alternativi e green
In uno spirito di sostenibilità e innovazione, Monaco ha introdotto anche soluzioni di bike sharing, car sharing e scooter sharing che si affiancano al sistema di trasporto pubblico e offrono servizi di mobilità più flessibili ed ecologici.
- Bike sharing: MVG Rad è il sistema di noleggio biciclette della città di Monaco e per utilizzarlo basta scaricare l’app gratuita “MVG more” ed essere maggiorenni;
- Car sharing: A Monaco, molti operatori offrono il servizio di car sharing. MVV ha creato una panoramica che puoi consultare qui (in tedesco);
- Scooter sharing: in città sono disponibili diversi sistemi di noleggio di scooter che permettono di spostarsi da una parte all’altra di Monaco in modo veloce e pratico.
Cosa fare in Baviera: 3 posti che ti faranno innamorare
Dici Baviera e ti vengono subito in mente l’Oktoberfest e, naturalmente, la sua bella capitale, Monaco, ma lo stato tedesco più esteso nonché il secondo per popolazione ha molto altro da offrire, tra castelli incantati, un paesaggio dal grande valore naturalistico, che comprende meravigliosi laghi e maestose montagne, piccoli paesi pittoreschi e tanto folklore.
Ecco perché abbiamo pensato che, se stai pensando di organizzare un viaggio di più giorni in quest’angolo della Germania, complice la festa della birra più amata al mondo, non puoi lasciarti sfuggire l’occasione di visitare Monaco di Baviera e altri posti davvero speciali che ti faranno scoprire le meraviglie della regione bavarese.
Castello di Neuschwanstein
Attenzione perché quello di Neuschwanstein non è un semplice castello come tanti se ne incontrano in Europa, bensì un’opera architettonica in cui convivono realtà e un pizzico di magia che rende questo luogo davvero fiabesco.
Immersa in una rigogliosa foresta che muta aspetto con il cambiare delle stagioni, il Castello di Neuschwanstein fu costruito alla fine del XIX secolo e si trova nel sud-ovest della Baviera, nei pressi di Füssen, nella località di Schwangau, a 1008 metri sul livello del mare, ai piedi di una montagna e poco distante dal lago Alpsee. L’edificio sorge in una posizione a dir poco scenografica poiché si erge su una roccia scoscesa che domina la valle.
Ma qual é il suo legame con il mondo delle fiabe? Tieniti forte perché quello che forse non sai è che questo stupendo castello bavarese ha ispirato Walt Disney che lo prese a modello per dar forma ai castelli che hai visto in alcuni dei suoi più celebri film d’animazione, primo tra tutti La bella addormentata nel bosco, a cui si aggiungono quelli di Biancaneve e i sette nani, Cenerentola e Rapunzel.
Questo significa solo una cosa: se visiterai la Baviera insieme ai più piccoli di casa non puoi davvero lasciarti sfuggire l’occasione di sorprendere i bambini con una visita al Castello di Neuschwanstein! Loro saranno di sicuro entusiasti di scoprire che alcuni dei castelli più belli che li hanno incantati sul grande schermo esistono davvero, mentre tu potrai lasciarti rapire da tanta bellezza e ammirare l’incredibile capacità dell’ingegno umano, capace di creare un luogo davvero unico al mondo.
Al Castello di Neuschwanstein si può accedere solo nell’ambito di una visita guidata. Se vuoi saperne di più su giorni d’apertura, orari e costi dei biglietti, ti consigliamo di visitare il sito ufficiale, dove troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno per prenotare la tua visita.
Mittenwald
Mittenwald, piccolo e grazioso villaggio alpino, poco distante da Monaco di Baviera, sorge ai piedi dei monti del Karwendel e si trova a pochi chilometri da Garmisch-Partenkirchen e dal confine con l’Austria. Se quello che cerchi in un viaggio è tranquillità e contatto con la natura, qui troverai ciò che desideri, inclusa un’aria incredibilmente pura che ti aiuterà a ricaricare le pile e dimenticare la frenesia della vita di tutti i giorni.
Secoli fa, Mittenwald era la porta commerciale verso il sud e in seguito divenne famosa per la produzione di violini. Il centro storico testimonia il periodo di massimo splendore del paese e le antiche tradizioni che si sono conservate intatte fino ad oggi. Ma non è solo la città in sé a essere invitante, bensì anche l’area circostante.
Immersa nelle Alpi bavaresi, Mittenwald offre una incredibile varietà paesaggistica che va dagli ampi prati ai massicci montuosi, garantendo le condizioni perfette per una vacanza in Baviera che promuove anche un contatto diretto con la natura, attraverso differenti attività da praticare all’aria aperta, tra cui trekking, escursioni e mountain bike. E se lo sci è la tua passione, il comprensorio sciistico di Karwendel ti offre la possibilità di sciare su alcune delle piste più belle che circondano Mittenwald, sotto un cielo limpido e azzurro, con le montagne imbiancate a fare da cornice.
Uno degli aspetti che fa innamorare di Mittenwald chiunque visiti sono le tante case decorate con bellissimi dipinti che raffigurano soprattutto scene della Bibbia o della turbolenta storia dell’Alta Valle dell’Isar. Questa caratteristica, insieme all’antica arte della liuteria, fanno della piccola cittadina bavarese un luogo davvero magico che non puoi assolutamente perdere!
Parco Nazionale di Berchtesgaden
Situato nella parte meridionale della Baviera, il Parco Nazionale di Berchtesgaden è l’unico parco nazionale tedesco nell’area alpina e protegge buona parte delle Alpi di Berchtesgaden che si trovano in territorio tedesco.
Istituito il 1º agosto 1978 e situato nella parte meridionale della Baviera, il parco ha una superficie di 208 km² ed è stato riconosciuto dall’Unesco nel 1990 come Riserva della Biosfera. L’obiettivo delle riserve è quello di porre sotto tutela aree che rappresentano un habitat specifico o una caratteristica ecologica o culturale.
Inoltre, le riserve della biosfera sono modelli di coesistenza tra uomo e natura. Non si tratta quindi solo di conservazione della natura, ma anche di conservazione e sviluppo di paesaggi culturali, studio della natura e sviluppo regionale sostenibile. In più, sempre nel 1990 il parco è stato insignito del Diploma europeo delle aree protette.
Una delle principali attrazioni dell’area è il bellissimo lago alpino Königssee (lago del Re), che si trova al centro del parco. Una volta raggiunto il molo, ti consigliamo di salire a bordo di un battello – tutti alimentati ad energia elettrica poiché l’utilizzo di motori a combustione interna è vietato – per esplorare le acque di questo incantevole specchio d’acqua, circondato da una natura rigogliosa e montagne imponenti, e raggiungere il Santuario di St. Bartholomä (San Bartolomeo), la cui cappella, con le sue cupole colorate, spicca tra le acque del lago ed è considerata uno dei monumenti più preziosi dell’Alta Baviera.
Se, invece, preferisci esplorare la zona a piedi e sperimentare in prima persona la selvaggia bellezza della natura, sappi che il parco vanta ben 260 chilometri di sentieri escursionistici e alpini: dalle escursioni circolari senza barriere alle ascensioni alle vette alpine, ce n’è per tutti gli amanti della natura.
Puoi scegliere se praticare hiking e goderti una passeggiata tranquilla a valle oppure se metterti alla prova e cogliere la sfida di un’alta vetta. In entrambi i casi, ricorda che servono scarpe robuste, l’abbigliamento giusto e un’attenta pianificazione del percorso per evitare di incorrere in situazioni rischiose, soprattutto se decidi di intraprendere un’escursione più impegnativa.
All’interno del parco ci sono anche dei sentieri dedicati agli amanti delle due ruote, quindi se ami la mountain bike e sei alla ricerca di un’esperienza adrenalinica, scegli tra i molti sentieri che il parco offre per e goditi una pedalata entusiasmante nella selvaggia natura bavarese.