L’Italia non si qualifica agli ottavi di finale dei Mondiali di calcio femminile. Le azzurre escono ai gironi: fatale la sconfitta per 3-2 contro il Sudafrica.
Harakiri della Nazionale di calcio femminile, che si fa male da sola: perde 3-2 contro il Sudafrica ed è fuori dai Mondiali di calcio in Australia e Nuova Zelanda. Tantissimi gli errori commessi durante la partita di oggi al Regional Stadium di Wellington, e che hanno permesso alle sudafricane di centrare la loro prima storica qualificazione ad una fase ad eliminazione diretta della rassegna iridata. E pensare che le ragazze del CT Bertolini erano anche partite bene, passando in vantaggio quasi subito con il rigore di Caruso. Ma il resto della partita ha dimostrato tutta la fragilità della nostra Nazionale, che non riesce a ripetere gli ottimi quarti di finale del Mondiale 2019.
La cronaca del primo tempo
Primi minuti arrembanti da parte dell’Italia, che si lancia subito in attacco conscia del fatto che per essere sicura della qualificazione agli ottavi di finale deve vincere. Bertolini opta per un 4-2-3-1 con Dragoni trequartista centrale alle spalle di Giacinti e Beccari-Bonansea più larghe. In mediana, a protezione della difesa, Giugliano e Caruso.
Il pressing italiano ha i suoi effetti: al 10′ del primo tempo le azzurre conquistano un rigore. Al momento del suo ingresso in area, Beccari viene toccata sulla linea da Dhlamini. L’arbitro indica il dischetto: a presentarsi dagli undici metri è Caruso, che incrocia con il destro fulminando un’immobile Swart. 1-0 per la Nazionale italiana.
Il Sudafrica reagisce e per poco non segna: al minuto 21 Moodaly tira il controbalzo dal limite e colpisce il palo. Durante non avrebbe potuto fare molto. L’Italia soffre e si fa male da sola: clamoroso autogol di Orsi al 32′, che senza alcuna pressione addosso opta per un retropassaggio verso Durante, che a sua volta sbaglia perchè è fuori posizione. L’errore però è al 90% di Orsi, che non aveva guardato dove fosse la sua compagna.
Tutto da rifare per l’Italia, che però reagisce subito: Beccari colpisce un palo di testa. E sempre l’esterno spreca una bella occasione sul finire del primo tempo: Dragoni vede un corridoio e lancia Beccari in profondità sulla destra. In mezzo c’è Bonansea indisturbata, ma il passaggio è completamente sbagliato. Nel corposo recupero (7 minuti) ad andare vicino al vantaggio è il Sudafrica, ma Dhlamini dal limite calcia malissimo.
La cronaca del secondo tempo
Nel secondo tempo succede di tutto. L’Italia parte bene e va subito vicino al gol, con Beccari che trova Giacinti dentro l’area: l’attaccante viene chiusa bene dall’uscita bassa di Swart. Ma è solo un’illusione, perchè il Sudafrica è decisamente più in palla: al 56′ Linari salva un pallone pericoloso messo al centro da Kgatlana, e poi sempre quest’ultima un minuto dopo semina il panico nell’area azzurra dribblando diverse avversarie. Alla fine la difesa italiana resiste.
Le azzurre ci provano a ripartire, ma le occasioni migliori arrivano dai calci piazzati: al 61′ corner da sinistra, Bonansea sul primo palo spizza di testa, Giacinti sta per spingere in rete il pallone ma Seoposenwe la anticipa sulla linea. Nel frattempo, arrivano buone notizie dall’altro campo: la Svezia va in vantaggio sull’Argentina. Ma c’è da concentrarsi sulla nostra, complicatissima partita, anche perchè le sudafricane sono pericolosissime e la difesa italiana continua a sbandare.
E infatti il Sudafrica fa gol al 67′ con un sinistro incrociato di Magaia, servita in area da Kgatlana. Ora le ragazze di Bertolini non sono più dentro al Mondiale, nonostante le svedesi continuino a condurre sulle argentine. Alle azzurre basterebbe un gol per tornare in corsa, ma è il Sudafrica ad andare vicina al doppio vantaggio. Miracolosa Durante, che fa una gran parata sul colpo di testa ravvicinato di Kgatlana.
Poi, quasi inaspettatamente, al 77′ ecco il pareggio dell’Italia, sempre su calcio d’angolo: Girelli, subentrata a Bonansea, gira di testa un pallone che viene corretto in gol da Caruso davanti alla porta. Il VAR, dopo un interminabile consulto, convalida il gol. Doppietta per Caruso. La Svezia fa il secondo gol all’Argentina.
Sembra andare tutto per il meglio ma l’Italia è a corto di ossigeno. Ci prova in contropiede e Girelli ha l’occasione del 3-2, ma si divora il gol calciando con troppa sufficienza a tu per tu con Swart, che para. A posteriori, questo episodio sarà decisivo in negativo per le italiane. Perchè al 92′ il sogno azzurro finisce: Kgatlana approfitta dei nostri soliti pasticci difensivi e davanti alla porta è implacabile. Due minuti dopo Giacinti sfiora il pari con un tiro che lambisce il palo: la palla va fuori. E anche l’Italia va fuori dal Mondiale.
Il tabellino
Reti: 11′ rig. Caruso, 32′ aut. Orsi, 67′ Magaia, 74′ Caruso, 90+2′ Kgatlana
Sudafrica (4-2-3-1): Swart; Ramalepe, Mbane, Matlou, Gamede; Moodaly (46′ Kgoale), Motlhalo; Magaia, Seoposenwe, Dhlamini; Kgatlana. Ct. Ellis. A disp. Magama, Cesane, Salgado, Makhubela, Dlamini, Kgadiete, Holweni, Molestsane, Shongwe
Italia (4-3-3): Durante; Di Guglielmo (64′ Bartoli), Orsi, Linari, Boattin; Caruso (83‘ Greggi), Giugliano, Dragoni; Beccari (83‘ Cantore, Giacinti, Bonansea (64’ Girelli). Ct Bertolini. A disp. Giuliani, Severini, Glionna, Baldi, Serturini, Lenzini, Cernoia, Salvai
Arbitro: Carvajal