Oltre al vantaggio economico e alla sostenibilità ambientale, i monopattini elettrici possono aiutarci a recuperare un rapporto più equilibrato con il tempo che abbiamo a disposizione, accrescendo così il nostro benessere psico-fisico. La micromobilità integrata, infatti, crea una rete flessibile, capace di modellarsi sulle esigenze dell’utilizzatore, e rappresenta una modalità di trasporto che non pone alcun vincolo a livello temporale, permettendo alle persone di conciliare tutti gli aspetti delle loro vite.

La nostra società è ossessionata dal tempo, una risorsa che sembra non bastarci mai, di cui vorremmo poter prolungare l’estensione all’infinito per dare spazio al flusso di impegni che cerchiamo di incasellare al meglio nelle nostre agende. Se fino a poco tempo fa eravamo abituati a esercitare una sorta di “compressione” di molti aspetti della nostra vita, organizzando i ritmi quotidiani a partire dal lavoro e schiacciando tutto il resto – interessi, passioni, momenti da dedicare agli affetti o semplicemente da trascorrere con sé stessi, godendosi la possibilità di non fare nulla – in una porzione molto ridotta delle nostre giornate, ultimamente, la nostra percezione delle priorità sta cambiando e, con lei, anche il modo in cui gestiamo il tempo.

La scelta di dare maggiore importanza ai momenti della vita che prima mettevamo in secondo piano porta con sé un’esigenza inedita: quella di organizzare il tempo disponibile in maniera diversificata, coordinando attività quotidiane eterogenee – che spesso si svolgono in luoghi diversi, dunque necessitano di uno spostamento il più pratico possibile. Questo desiderio inedito si rifà al concetto di flessibilità, che corrisponde a uno dei punti cardine su cui si fonda la micro-mobilità integrata, soprattutto per quanto riguarda l’opportunità offerta dai monopattini elettrici.

Sviluppare le Smart City sulle esigenze di chi le abita

Il 38% degli utilizzatori di monopattini ha dichiarato di noleggiarli non soltanto per piccoli spostamenti nel tempo libero, ma per ottimizzare condizioni e durata del tragitto che compie per andare a scuola o a lavoro. Ciò significa che questo tipo di mobilità si adatta a un utilizzo quotidiano e non soltanto a occasioni sporadiche, perché l’accessibilità dei mezzi e la capillarità della rete vanno incontro alla spinta alla flessibilità che ha interessato le nostre vite negli ultimi anni. L’obiettivo del sistema a noleggio dei monopattini elettrici, infatti, non è quello di sostituirsi al servizio di trasporto pubblico, ma di implementarne le possibilità, adattando lo sviluppo delle città alle nuove esigenze di chi le abita. Il più grande vantaggio offerto da questi mezzi consiste nella creazione di una rete di mobilità su misura, che non pone alcun vincolo agli spostamenti grazie alla possibilità di utilizzare i monopattini in qualsiasi orario e per lassi di tempo estremamente variabili, coprendo anche le zone dove non passano gli autobus, i tram o la metropolitana.

Questi elementi promuovono un’evoluzione della mobilità urbana che si pone in perfetta continuità con la nostra nuova concezione del tempo, perché risponde al desiderio delle persone di non piegare la propria esistenza a imposizioni esterne, per riappropriarsi dei momenti liberi e disporne come preferiscono. Le nostre ambizioni future, infatti, si basano sempre più sulla conciliazione della vita professionale con quella privata: una transizione all’interno della quale il settore della mobilità – che collega i diversi luoghi dove si articolano queste due sfere – svolge un ruolo fondamentale.

Liberarsi dalla fretta

Nonostante la scelta del monopattino elettrico possa sembrare di primo acchito un ulteriore modo per velocizzare le nostre vite, eliminando ogni tempo d’attesa e lasciandoci ancora una volta in balia della fretta che oggi rappresenta per molte persone una delle maggiori fonti di ansia, i suoi effetti sono diametralmente opposti. Da questo punto di vista, infatti, i monopattini sono molto più simili alla bicicletta rispetto a qualsiasi altro mezzo di superficie, perché mantengono il conducente attivo e attento durante uno spostamento che si svolge all’aria aperta e secondo i tempi decisi da chi guida.

La gestione autonoma del tragitto aumenta la percezione delle distanze, aiutando a gestire il tempo con maggiore consapevolezza e migliora la qualità dell’esperienza di trasporto, che diventa piacevole e divertente, riducendo così la percezione di stress, con grandi benefici per la salute. Se ben regolamentati, dunque, i monopattini elettrici possono rappresentare un’ottima soluzione per recuperare un rapporto equilibrato con il nostro tempo, perché creano una rete flessibile, che si modella sull’utilizzatore consentendogli di conciliare tutti gli aspetti della sua vita senza ricadere su scelte obbligate o rinunce. Per questo, oltre al vantaggio economico e alla sostenibilità ambientale, la micro-mobilità integrata è estremamente utile per accrescere il nostro benessere psico-fisico.