Posti nel cuore dell’Italia, i Monti Sibillini si possono scoprire grazie agli innumerevoli sentieri che li attraversano. Ecco una guida completa sui percorsi disponibili nell’area della grande catena montuosa che abbraccia Marche e Umbria.

Monti Sibillini, un territorio da scoprire

Il complesso dei Monti Sibillini vanta una lunghezza di circa 40 km. Attraversa l’appenino umbro-marchigiano con vette di varie altezze, che si affacciano su Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Perugia, e che superano i 2000 metri con il Monte Vettore.

Passeggiando tra i sentieri dei Monti Sibillini si possono scorgere fiumi e torrenti, il Lago di Pilato e il Lago di Fiastra, e diversi animali. Ricca anche la vegetazione che costeggia i cammini, con alberi e piante tipici della zona appenninica centrale. Un paesaggio variegato, dunque, che fa da sfondo a tante attività, come escursioni, trekking, passeggiate a piedi, in mountain bike o anche a cavallo, da praticare in ogni periodo dell’anno.

Monti Sibillini, come arrivare

Ai Monti Sibillini si può arrivare viaggiando in treno, in autobus oppure in macchina. Il treno avvicina al complesso montuoso grazie a diverse stazioni, site sia nelle Marche (Macerata, Ascoli Piceno e Porto San Giorgio/Fermo), che in Umbria (Foligno, Spoleto). In alternativa, si possono scegliere gli autobus che arrivano ai diversi versanti delle montagne. I bus partono dalle province di Macerata (linee Contram), Perugia (Umbria Mobilità) e di Ascoli Piceno e Fermo (Start, Steat e Madebus).

Per arrivare in macchina ai Monti Sibillini si può viaggiare sull’Autostrada del Sole A1 (uscite Orte o Val di Chiana) oppure sull’Autostrada Adriatica A14 (uscite Nord Civitanova Marche, Est Pedaso, Porto San Giorgio, Sud S. Benedetto del Tronto). Conducono ai Monti anche le Strade Statali Val di Chienti, Salaria, Valnerina o Picena. In caso si viaggi in auto, per ridurre i costi della benzina e il tempo per fare rifornimento, si può sfruttare l’App Telepass per il Servizio Carburante, che offre sconti e vantaggi presso benzinai convenzionati.

Monti Sibillini: tutti i sentieri

Giunti a destinazione, non resta che andare alla scoperta del territorio, scegliendo tra i molteplici percorsi di trekking disponibili. Molto interessanti sono, in tal senso, i Sentieri Natura. Si tratta di percorsi di diversa durata e difficoltà, ideali per conoscere l’area dei Sibillini, la storia e le tradizioni locali. Sono indentificati con la lettera N sulle mappe ufficiali del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e molti rientrano nel Grande Anello dei Sibillini.

I Sentieri Natura tra i Monti Sibillini

L’ampia varietà dei Sentieri Natura permette di scegliere il percorso più adatto alle proprie esigenze e al proprio desiderio di scoperta. Vi sono, infatti, tragitti adatti ad escursionisti esperti ed anche a famiglie e bambini. Non mancano percorsi pianeggianti e camminate veloci e panoramiche.

Tra i sentieri più belli dei Monti Sibillini, adatti a tutti e per i quali al momento non si segnalano lavori in corso o chiusure, suggeriamo:

  • Valfornace – Coltivatori di speranza
    Tempo di percorrenza: 2 h 30 m – Lunghezza: 4 km.
    Il sentiero è un piccolo viaggio tra castagneti e campi di grano, con partenza e rientro nella località di Roccamia. Permette di scoprire paesaggi incantevoli e i segni lasciati dalle tradizioni agricole legate alla coltivazione di castagne e marroni, frutti pregiati tipici del territorio;
  • Amandola – Fragili Equilibri
    Tempo di percorrenza: 3 h – Lunghezza: 6.22 km.
    Adatto a tutti, ma non percorribile con passeggini e simili, il sentiero è ad anello e si svolge ai piedi del Monte Amandola, in località Garulla. Boschi, frazioni e radure delineano un paesaggio spettacolare e un susseguirsi di panorami molto diversi tra loro;
  • Montemonaco – Il Regno della Magia
    Tempo di percorrenza: 2 h – Lunghezza: 4.1 km.
    Sentiero sulle tracce della Sibilla, si snoda al cospetto del Monte che prende il nome dalla leggendaria maga. Si parte dal paesino di Montemonaco e si attraversano boschi e castagneti che, in autunno, stupiscono con i caldi colori del foliage. Il tragitto è semplice e breve, ma può essere punto di partenza per un’escursione più impegnativa fino alla Grotta della Sibilla;
  • Preci – I sentieri della meditazione
    Tempo di percorrenza: 2 h – Lunghezza: 3.7 km.
    Dopo un sentiero dedicato alla magia, ecco un affascinante percorso sulle orme di eremiti e frati che, in passato, hanno cercato tra i monti umbro-marchigiani gli spazi perfetti per una vita ascetica. Il sentiero parte dal Borgo di Preci (Perugia), alterna distese aperte a punti più nascosti interni al bosco, e conduce alla piccola Chiesa di Santo Spes;
  • Castelsantangelo sul Nera – Presenza nascoste
    Tempo di percorrenza: 1 h 30 m – Lunghezza: 2.7 km.
    Il sentiero attraversa il bosco e si rivela di grande interesse faunistico e panoramico. Chi lo percorre può infatti scorgere animali e volatili nascosti tra i mille rifugi creati da alberi, rocce e anfratti naturali. Il percorso parte dalla frazione di Nocelleto (Macerata) e si può percorrere a piedi o con una mountain bike ben accessoriata;
  • Fiastra – Sulle sponde del Lago
    Tempo di percorrenza: 40 m – Lunghezza: 1 km.
    Il tracciato pianeggiante lo rende un percorso adatto anche a sedie a rotelle e passeggini. Si percorre costeggiando il Lago artificiale di Fiastra, nelle Marche, e regala un paesaggio incantevole grazie alle cime dei Monti Sibillini che si riflettono nello specchio d’acqua;
  • Forca di Presta – Panorami mozzafiato
    Tempo di percorrenza: 2 h – Lunghezza: 3.1 km.
    Grazie alla lieve pendenza, il sentiero di Forca di Presta si lascia piacevolmente attraversare a piedi, in bici o anche a cavallo, nonostante superi i 1400 m di altitudine. È sito tra Perugia e Ascoli Piceno, alla base del Monte Vettore. Dal percorso si raggiungono i Piani di Castelluccio di Norcia, famosi per la colorata fioritura delle lenticchie.

Altre attività sui Monti Sibillini e informazioni utili

La zona dei Monti Sibillini offre tante opportunità diverse per trascorrere vacanze o gite fuori porta a contatto con la natura. Ad esempio, oltre ai Sentieri Natura, la zona presenta numerosi percorsi per trekking più lunghi e complessi, tra cui segnaliamo il celebre Cammino di San Benedetto. Ulteriori possibilità sono passeggiate organizzate a piedi, a cavallo o in bici, arrampicate, deltaplano e parapendio. Per organizzare visite ed escursioni sul posto è utile rivolgersi agli Info Point e alle Case del Parco naturalistico.

Infine, prima di intraprendere sentieri tra monti ed altri paesaggi naturali, suggeriamo di dotarsi di un’applicazione per le escursioni, per disporre di informazioni utili sulle camminate e sulle altre attività di trekking.