Dopo quattro anni di lavori, il nuovo stadio del Real Madrid è finalmente pronto: ecco tutte le novità dell’impianto, un gioiellino sostenibile.
Il Real Madrid ha una nuova casa: i lavori del nuovo Santiago Bernabeu sono terminati e la squadra di Ancelotti, già dalle prossime partite, giocherà in un impianto completamente rinnovato. Ci sono voluti quattro anni per completare l’opera, ma ne è valsa la pena. La ristruttuazione ha portato ad un rinnovamento notevole: tantissime le novità, che rendono lo stadio dei Blancos un gioiellino anche dal punto di vista dell’impatto sull’ambiente.
Il nuovo stadio del Real Madrid è pronto
Gli ultimi dettagli sono stati rifiniti e ora il Santiago Bernabeu può nuovamente accogliere la squadra guidata da Carlo Ancelotti, ma anche ovviamente i suoi tifosi. Questi ultimi potranno godere di uno stadio che ora usufruirà innanzitutto di un tetto mobile, in grado di aprirsi e chiudersi in soli 15 minuti in base al variare delle condizioni metereologiche. Non verrà comunque utilizzato in caso di neve o di caldo superiore ai 40 gradi: il peso della neve potrebbe far crollare il tetto, mentre l’eccessiva temperatura andrebbe a causare un surriscaldamento eccessivo.
Il tetto mobile avrà un impatto rilevante per quanto riguarda il mantenimento del campo e la riduzione del rumore.
Altra grande novità è l’erba retrattile, conservata sottoterra a temperatura e illuminazione controllata, che consentirà di ospitare concerti e altri eventi, senza che il campo da gioco ne risenta. Già fissato il live di Taylor Swift per il prossimo 30 maggio.
Da menzionare anche la costruzione di una nuova grandinata, che aumenta la capienza a 84.000 spettatori.
Il video diffuso dal canale YouTube ufficiale della società di Florentino Perez è da brividi.
Uno stadio a ridotto impatto ambientale
Il nuovo Bernabeu è stato progettato tenendo in grande considerazione la sostenibilità ambientale. Lo stadio incorpora infatti elementi eco-compatibili, come pannelli solari, sistemi di raccolta dell’acqua piovana e sistemi di illuminazione ad alta efficienza energetica. Tutto ciò contribuisce a ridurre l’impronta ecologica e fa del Bernabeu un esempio per altri stadi nel mondo.
L’inaugurazione sarà nei prossimi mesi
Il Real Madrid giocherà dunque nel suo nuovo stadio già dalle prossime partite, ma il volto definitivo dell’impianto verrà svelato più avanti. L’inaugurazione ufficiale ad ora è prevista per il 23 dicembre, ma non ci sono certezze in merito: non è da escludere uno slittamento al 6 marzo, giorno del 122° anniversario della fondazione del club. Questa data però coincide con l’andata degli ottavi di Champions League, che il Real Madrid giocherebbe qualora si qualificasse al secondo posto nel girone contro Napoli, Braga e Union Berlino.
Il gran galà di presentazione del nuovo Santiago Bernabeu potrebbe essere l’occasione giusta per visitare Madrid o inserire la capitale spagnola come tappa in un più ampio tour iberico on the road. Ovviamente, una volta qui vale la pena vedere luoghi imprescindibili, come il Museo del Prado, Palazzo Reale e Il Retiro.