Se ne parlava da tempo, ma ora l’obbligo di assicurazione per bici e monopattini elettrici sta per diventare realtà. Ecco la decisione del Governo.
Dopo averne discusso per diverse settimane, alla fine il Governo ha deciso: l’assicurazione per bici e monopattini elettrici sarà presto obbligatoria per tutti coloro che circolano con questi mezzi di trasporto. A deciderlo è stato il Consiglio dei Ministri, che ha approvato – in via preliminare – il decreto legislativo che recepisce la direttiva europea sulla riforma della RC Auto. Il Codice della strada verrà dunque modificato, insieme a quello delle assicurazioni private. Entriamo nel dettaglio.
Obbligo assicurazione bici e monopattini elettrici: le novità
Alle parole (tra cui quelle del Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini) sono seguiti i fatti: il decreto legislativo proposto dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso estenderà l’obbligo di RC a biciclette elettriche e monopattini elettrici. Viene così recepita la “direttiva (UE) 2021/2118 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 novembre 2021, recante modifica della direttiva 2009/103/CE concernente l’assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di autoveicoli e il controllo dell’obbligo di assicurare tale responsabilità“.
L’assicurazione dovrà esserci a prescindere:
- Dal terreno su cui i mezzi viaggiano;
- Dal fatto che siano fermi o in movimento;
- Dalla circolazione in zone soggette a restrizioni (come gli aeroporti).
Da considerare la possibilità di sospendere l’assicurazione, prevista dal decreto anche più volte, ma per non più di nove mesi nel corso di un anno. Ciò è possibile in caso di utilizzo stagionale, oppure di mezzi ritirati dalla circolazione (cioè confiscati, sequestrati o destinati alla rottamazione).
Infine, per tutelare i proprietari dei veicoli, viene rafforzato lo strumento gratuito di preventivazione per il confronto di condizioni e prezzi delle assicurazioni.
La ratio della nuova regolamentazione: limitare gli incidenti
Come sottolineato da Salvini stesso, l’obiettivo primario delle riforme proposte è garantire la sicurezza. Nel corso del 2021, 229 ciclisti hanno tragicamente perso la vita, una cifra che suscita preoccupazione e richiede una risposta legislativa immediata e definita. Le statistiche Istat rivelano che un incidente in bicicletta porta quasi invariabilmente a danni fisici, che variano da lesioni minori a gravi, e possono persino risultare fatali.
Il tasso di lesioni in bicicletta, che calcola il numero di morti e feriti ogni 100 incidenti, è di 94,1. Mettendo a confronto, l’indice per gli incidenti automobilistici è 61,5. Nella metropoli di Milano, solo dall’inizio del 2022, quattro ciclisti hanno già perso la vita in incidenti stradali.
Quando entreranno in vigore le nuove regole
Fino ad oggi l’assicurazione per la bici elettrica era obbligatoria solo se il mezzo superava il limite di velocità di 25 km/h. Tuttavia non c’è ancora una data precisa in cui la nuova regolamentazione entrerà in vigore. Di sicuro c’è che nel breve periodo tutti i proprietari di bici e monopattini elettrici dovranno dotarsi di un’assicurazione. Una vera e propria rivoluzione per la micromobilità elettrica.