Ad Amsterdam nasce il parcheggio sottomarino per biciclette. Un’iniziativa del comune, volta a facilitare la sistemazione di questo mezzo di trasporto accanto alla stazione centrale. Un’opera ecosostenibile, altamente tecnologica ed innovativa, che favorisce il mondo della mobilità alternativa.

Amsterdam è da sempre la città delle biciclette, mezzi di trasporto alternativi che godono di molta considerazione tra gli olandesi. Qui si contano 400 chilometri di piste ciclabili, che hanno indubbiamente facilitato la mobilità sostenibile urbana. Ma oggi Amsterdam regala ai propri cittadini anche un parcheggio subacqueo, interamente dedicato alle due ruote, nel rispetto dell’habitat acquatico.

Amsterdam, le bici si posteggiano sotto al mare: le immagini del parcheggio sottomarino

Dunque, nasce ad Amsterdam il primo parcheggio sottomarino per biciclette, una struttura avveniristica, situata sotto al canale di fronte all’ingresso della Stazione Centrale della città. Per essere precisi, il parcheggio Stationsplein (Piazza della Stazione) si trova nove metri sotto terra e cinque sotto il livello del mare. È aperto 24 ore su 24 e può ospitare fino a 7.000 biciclette. La sosta è gratuita per le prime 24 ore e costa solo 1,35€ per le successive 24.

Progettato dallo studio olandese di architettura Wurck, il parcheggio sottomarino è costato 60 milioni di euro e garantirà un’adeguata sistemazione all’elevato numero di biciclette (un milione circa) presenti in città.

Vi si accede percorrendo ampie rampe e un tapis roulant che conducono direttamente verso la stazione ferroviaria.

Il parcheggio sottomarino: un’opera monumentale ed ecosostenibile

Stationsplein ha un design unico, con il suo ingresso monumentale realizzato in basalto e pietra naturale. Il suo interno è liscio e il soffitto bianco abbraccia i pilastri in una continuità cromatica che comunica leggerezza ed ordine. Per costruirlo, ci si è affidati alla metafora dell’ostrica, ruvida fuori e liscia dentro.

Lo studio Wurk ha collaborato con il Museo di Amsterdam per la realizzazione delle mappe, chiamate “De Hoizon”, che ricoprono la parte destra del parcheggio insieme a gigantografie e dipinti ad effetto “pixel”. Sul soffitto vi sono dei corpi sferici, gli Oculi, oblò che illuminano il percorso principale. La luce giunge nella struttura grazie anche a un’alta parete di vetro situata nell’ingresso.

Oltre al design e alla comodità, il parcheggio sotterraneo per biciclette di Amsterdam sembra migliorare la salute dell’habitat acquatico. Infatti, il cemento poroso delle sue pareti consente alla fauna e alla flora marina locale di aggrapparsi agevolmente e prosperare. La struttura è altresì provvista di cestini in rete che proteggono i giovani pesci e catturano, al contempo, tutta la plastica che andrebbe a inquinare i canali.

A febbraio 2023 apre un nuovo parcheggio subacqueo

Oltre a Stationsplein, nel mese di febbraio 2023 è prevista l’apertura di un altro parcheggio subacqueo capace di ospitare 4000 biciclette. Una nuova opera architettonica che conferma l’importanza che la città di Amsterdam conferisce a questo ecologico mezzo di trasporto.