Il parco nazionale di Yellowstone è il parco nazionale più antico del mondo e si estende per un’area più grande dell’intera Corsica. Fondato il primo marzo 1872 dal Presidente USA Ulysses S. Grant, lo Yellowstone, come lo chiamano amichevolmente i suoi frequentatori, è diventato nel 1978 patrimonio mondiale dell’Unesco.
Situato su un altopiano con un’altitudine media di 2.400 m, il parco nazionale dello Yellowstone è circondato dalle Montagne Rocciose, con cime che superano anche i 4.000 metri di quota.
Oltre ad essere la prima riserva naturale americana ad essere stata nominata parco nazionale, il Yellowstone National Park annovera un’ incredibile varietà paesaggistica: geyser, laghi, sorgenti termali e grandi canyon, tutti riuniti in un territorio così vasto da sconfinare in ben tre stati americani (Wyoming, Idaho e Montana).
L’origine vulcanica del parco nazionale di Yellowstone
Yellowstone significa pietra gialla e spesso si presume che il Parco sia stato chiamato così proprio per via delle rocce gialle del Grand Canyon di Yellowstone, oppure per la presenza di zolfo dovuta alle attività vulcaniche. In realtà, la zona fu chiamata così già nel 1805 dai nativi americani, che si riferivano alle arenarie gialle presenti lungo le rive del fiume locale (l’attuale fiume Yellowstone) nel Montana orientale, diverse centinaia di chilometri a valle e a nord-est rispetto al Parco.
L’origine di tutta la zona si può ricondurre a un’enorme eruzione vulcanica, che ha formato una caldera di circa 65 km quadrati. Per questo motivo il parco di Yellowstone è classificato come un supervulcano, la cui ultima eruzione si è verificata oltre 600.000 anni or sono. Questo spiega anche la presenza di oltre 3.000 geyser e delle tante sorgenti termali che si trovano al suo interno.
Cosa vedere all’interno del Parco di Yellowstone
Parco di Yellowstone, tra geyser, canyon e laghi
Il Parco nazionale di Yellowstone è famoso per le sue tante attrazioni naturali uniche al mondo. Eccone alcune:
- Geyser Old Faithful: È uno dei geyser più famosi del mondo. Erutta approssimativamente ogni 90 minuti, spruzzando un getto d’acqua e vapore nell’aria.
- Grand Prismatic Spring: Questa sorgente termale è la terza più grande al mondo e si distingue per i suoi vivaci colori che vanno dal blu intenso al rosso arancio. È uno spettacolo mozzafiato da ammirare dall’alto.
- Canyon di Yellowstone: Il canyon del fiume Yellowstone offre viste spettacolari sulle pareti di roccia colorate e sulle cascate che si riversano nel fiume. La cascata superiore, chiamata Upper Falls, è una delle principali attrazioni.
- Mammoth Hot Springs: Queste terrazze di travertino sono formate da depositi minerali e creano un paesaggio unico e surreale. Le piscine termali e le formazioni calcaree rendono questa area molto affascinante.
- Lamar Valley: Conosciuta come la “Serengeti d’America”, Lamar Valley è un’ampia valle che offre fantastiche opportunità di avvistamento della fauna selvatica. È un luogo popolare per osservare lupi, bisonti, alci e altri animali selvatici.
- Lago Yellowstone: Situato nel centro del Parco, il lago Yellowstone è il lago alpino più grande del Nord America. Offre splendide viste panoramiche e possibilità di attività ricreative come la pesca e il kayak.
- Tower Fall: Questa cascata alta circa 40 metri è uno dei punti panoramici più popolari del Parco. Si trova nella parte nord-est di Yellowstone ed è circondata da un paesaggio spettacolare.
Dagli orsi neri ai lupi grigi, la ricca fauna dello Yellowstone
L’enorme ecosistema del Parco, oltre a registrare più di 1.350 specie di piante, ospita oltre sessanta tipi di mammiferi, inclusi orsi grizzly e orsi neri. I lupi grigi, estinti nel 1926 a causa di una caccia spietata, sono stati reintrodotti nel tempo e oggi superano i 100 esemplari.
E poi si trovano grandi famiglie di bisonti, alci, cervi muli e cervi dalla coda bianca, nonché i coyote e le volpi rosse. Anche il ghiottone e la lince, che necessitano di un ambiente indisturbato, hanno trovato un’ottima sistemazione presso lo Yellowstone. In più, si contano oltre trecento specie di uccelli, di cui circa la metà nidifica nel Parco. Pochi invece i rettili e gli anfibi rimasti, che hanno risentito maggiormente del cambiamento climatico.
La stagione migliore per visitarlo
Il Parco ospita numerosi sentieri da esplorare ed è per questo una meta amatissima dagli amanti del trekking e del turismo sostenibile a livello mondiale.
I momenti migliori per visitarlo sono sicuramente la primavera, il cui clima si attesta intorno ai 20 gradi, e l’autunno, per il bellissimo foliage degli alberi. Tuttavia, il meteo può giocare brutti scherzi: nonostante in estate la temperatura durante il giorno si aggiri intorno ai 25/30 gradi, non è raro che possa nevicare alle quote più alte. Totalmente sconsigliato è, invece, visitare il Parco in inverno, quando le temperature possono facilmente scendere oltre i -20 gradi.
L’esperienza suggerisce che, in qualsiasi periodo dell’anno, bisogna essere preparati a tutto: l’imprevedibilità del meteo è comune Yellowstone e il tempo può cambiare molto rapidamente.
In viaggio verso lo Yellowstone
Il tragitto migliore per raggiungere il Parco di Yellowstone prevede di raggiungere la città di Seattle, prendere un volo interno per Jackson Hole, nel Wyoming, e da lì affittare un auto per raggiungere il Parco.
Data la natura avventurosa della visita, è bene essere preparati a qualsiasi evenienza. Per stare più tranquilli, è possibile sottoscrivere un’assicurazione per viaggi, in modo da proteggere i propri bagagli, poter avere un’assistenza professionale in caso di difficoltà, e vivere un viaggio senza preoccupazioni.