In attesa dell’introduzione della patente digitale europea da conservare su smartphone, la patente di guida formato tessera è ancora l’unico documento ufficiale e autorizzato per guidare un autoveicolo: cosa fare nel caso in cui venisse smarrita o rubata? Ecco tutti i passaggi per richiedere un duplicato in maniera facile e rapida.
Il progetto di una patente digitale europea da conservare comodamente sul proprio smartphone è attualmente al vaglio della Commissione Europea quindi, per un po’ di tempo ancora, dovremo continuare a fare attenzione a dove riponiamo l’attuale patente formato tessera. Nel caso in cui si smarrisse o venisse rubata, non avendo a disposizione la copia telematica sarà necessario richiedere una copia sostitutiva.
Fortunatamente, così come il rinnovo della patente, anche il processo di richiesta duplicato si svolge in maniera semplice e rapida, permettendo di tornare alla guida in tempi brevi. Prima, però, occorre sporgere denuncia di smarrimento o furto e compiere una serie di passaggi. Vediamo nel dettaglio tutto quello che serve fare per recuperare la patente smarrita e tirare, finalmente, un sospiro di sollievo.
Patente smarrita: chi può fare richiesta di duplicato?
La richiesta del duplicato della patente smarrita o rubata può essere inoltrata da:
- Il titolare della patente;
- Una persona in possesso di delega del titolare della patente;
- L’autoscuola o un’agenzia di pratiche auto, ugualmente in possesso di delega firmata dal diretto interessato.
Tutti i passaggi che servono per richiedere il duplicato della patente
I passaggi da effettuare per avviare il procedimento di richiesta duplicato patente sono tre, nell’ordine:
- Denuncia di smarrimento o furto presso gli organi competenti (Carabinieri o Polizia);
- Ottenimento del documento provvisorio di circolazione;
- Ottenimento del duplicato della patente.
Ecco di seguito, passaggio per passaggio, tutta la documentazione da presentare e le tempistiche della pratica.
1. Denuncia di smarrimento o furto
Dal momento in cui ci si accorge di aver smarrito la patente, si hanno 48 ore di tempo per presentare denuncia a Carabinieri o Polizia locale. Quando la denuncia viene presentata, gli organi competenti verificano che la patente sia duplicabile (cioè che nell’Archivio informatico siano presenti tutti gli estremi necessari per permettere a Polizia e Carabinieri di procedere con la richiesta di duplicato senza l’intervento della Motorizzazione).
Patente duplicabile
Se la patente risulta duplicabile, per procedere alla denuncia sarà necessario avere con sé:
- Due fototessere recenti (di cui una autenticata in caso di delega a terzi);
- Carta d’identità o passaporto in corso di validità;
- Ricevuta di pagamento del bollettino PagoPA di 10,20 € per il duplicato della patente (voce N007-Diritti).
Nel caso in cui non ci si riesca a recare fisicamente presso la sede di Carabinieri o Polizia, si possono accelerare i tempi presentando denuncia online dal sito web dei Carabinieri. Questo procedimento è utile per velocizzare la raccolta dei dati personali (inclusi di codice fiscale, residenza, recapiti telefonici ed e-mail), ma per completare la procedura sarà successivamente necessario recarsi presso la più vicina sede competente con la stampa del documento di denuncia.
Se la patente è stata smarrita all’estero, una volta che si rientra in Italia si dovrà ripetere la denuncia.
Patente non duplicabile
A volte può succedere che, per problemi interni all’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, i sistemi informatici non riportino tutti i dati essenziali della patente (ad esempio il numero identificativo o la data di scadenza). In questo caso la patente non risulterà duplicabile e occorrerà attivare una procedura diversa per il tramite della Motorizzazione Civile. Quindi ci si dovrà recare prima da Carabinieri o Polizia per denunciare lo smarrimento e in seguito alla Motorizzazione Civile per compilare il Modello TT 2112, allegando i seguenti documenti:
- 2 fototessere recenti (di cui una autenticata se la richiesta viene effettuata da un delegato);
- Carta d’identità in corso di validità e copia;
- Denuncia di smarrimento o furto precedentemente effettuata presso Polizia o Carabinieri;
- Ricevuta di pagamento del bollettino PagoPA di 10,20 € per il duplicato della patente (voce N007-Diritti);
- Permesso originale di guida provvisoria rilasciato dalle autorità.
2. Rilascio del permesso provvisorio di guida
Una volta che si è sporta denuncia e si è accertata la duplicabilità o la non duplicabilità della patente, gli organi di competenza rilasciano il permesso provvisorio di guida, valido solo all’interno del territorio italiano. Se la patente originale dovesse essere ritrovata dopo l’emissione del permesso provvisorio di guida, non sarà più considerata valida e dovrà essere distrutta.
Il permesso provvisorio di guida vale 90 giorni e permette di guidare il mezzo in ottemperanza alla legge mentre si attende il duplicato della patente.
3. Richiesta del duplicato della patente smarrita
Se, come ci si auspica al momento della denuncia, la patente smarrita risulta duplicabile e la procedura può quindi essere interamente effettuata da Carabinieri e Polizia, la nuova patente arriverà entro 45 giorni per posta, con spedizione raccomandata a carico del destinatario. Se invece non risultasse duplicabile, si dovranno attendere le tempistiche del Ministero e comunque, in caso di superamento dei 45 giorni, è sempre consigliabile contattare il numero verde 800232323 o scrivere a uco.dgmot@mit.gov.it specificando dati anagrafici e numero di patente.
Quanto costa il duplicato della patente?
Il costo del duplicato della patente è di 10,20 € per l’emissione del duplicato, a cui vanno aggiunti circa 9 € per le spese di spedizione con raccomandata.