Scopri se e come la permuta auto potrebbe essere la soluzione ideale per te. Cos’è, con chi si fa, come funziona, cosa comporta, vantaggi e svantaggi.

Vuoi vendere la tua auto e prenderne un’altra, usata o nuova, ad esempio per consumare di meno? Ci sono alternative alla compravendita, in questo caso una soluzione semplice e veloce può essere costituita dalla permuta auto.

Cos’è la permuta auto e come funziona

Codice Civile alla mano (art. 1552), la permuta di un bene è “il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all’altro.

In soldoni: se tu hai un’auto e vuoi prendere la mia, se c’è l’accordo tra di noi possiamo scambiarci la proprietà dei veicoli, una forma di baratto. In questo caso non c’è l’obbligo di versare quindi un corrispettivo in denaro, né tramite bonifico, né tramite contanti.

Le spese ci sono, ma sono limitate al passaggio di proprietà. La permuta infatti funziona come un contratto in cui le parti si impegnano a scambiarsi beni, in questo caso i propri veicoli. Nel contratto in questione si decide anche la divisione delle spese per il reciproco passaggio di proprietà, che comunque rimangono. Questo è un aspetto da tenere a mente, soprattutto in caso di permuta tra 2 veicoli con potenza diversa (in kW). Il costo del passaggio di proprietà è infatti, di norma, basato sulla potenza dell’auto. Se, ad esempio, ci scambiamo le auto e tu mi cedi la proprietà della tua, con potenza di 175 kW, in cambio della mia, che magari ha una potenza di 125 kW, il costo del passaggio complessivo di proprietà è intorno ai 1640 euro. In questo caso, sta a noi scegliere come spartirci la spesa tra due possibili soluzioni:

  • Se si segue alla lettera il Codice Civile, la legge presuppone la spartizione a metà della spesa. Nel nostro caso dunque, io e te pagheremmo 820 euro l’uno;
  • La prassi consolidata però è quella di ripartire il costo a seconda della potenza del veicolo che si va ad acquisire. Se, scambiandoci l’auto, tu mi cedi una vettura di potenza superiore a quella che ricevi in cambio, spetterà a me pagare qualcosa in più. In questo caso io spenderei 880 euro e tu 760.

Per formalizzare il contratto di permuta, occorre fornire alla controparte:

Quando la permuta auto si fa con il concessionario

Finora abbiamo parlato di permuta tra privati, ma la permuta può avvenire anche tra privato e concessionario. Si tratta di una formula molto utilizzata da chi vuole vendere un veicolo nuovo. In questo caso, puoi cedere la proprietà della tua auto al concessionario in cambio di uno sconto sull’acquisto di una nuova auto.

Per quanto riguarda il costo del passaggio di proprietà ricorda che, nel caso di permuta auto con concessionario, non si può applicare la differenziazione in base alla potenza dei veicoli. Tornando all’esempio di prima, se il costo complessivo del passaggio è di 1640 euro, in caso di permuta con concessionario a te spetta sempre l’onere di pagare la metà.

Vantaggi e svantaggi della permuta

Se vuoi dunque cambiare auto e capire se la permuta è la soluzione giusta per te o meno, tieni presente il principale vantaggio e lo svantaggio di questa forma di scambio.

Sicuramente si tratta di una forma molto più veloce e semplice della vendita, e questo è il primo aspetto a rendere appetibile l’uso della permuta auto. D’altro canto, il rischio è che il tuo veicolo venga valutato meno rispetto a quanto potresti guadagnare vendendolo.