Vuoi mettere al sicuro la tua vettura contro fenomeni atmosferici improvvisi e violenti? In questo articolo troverai alcuni suggerimenti pratici per la protezione dell’auto dalla grandine: soluzioni preventive e di tutela dai danni.
I fenomeni atmosferici estremi sono sempre più frequenti, come conseguenza dei cambiamenti climatici in atto. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: colture distrutte, città allagate e perdite economiche ingenti. Basti pensare che secondo l’Osservatorio CittàClima 2022 di Legambiente da gennaio a ottobre 2022 si è registrato un aumento del +27% degli eventi climatici estremi in Italia.
Per gli automobilisti si aggiunge una preoccupazione ulteriore, quella di possibili danneggiamenti all’auto. Una grandinata copiosa, con chicchi grandi come ‘palline da golf’, è in grado di paralizzare la circolazione stradale, di causare sinistri e di danneggiare cristalli e carrozzeria delle vetture.
Come proteggere l’auto dalla grandine? 5 consigli facili da mettere in pratica
Si potrebbe pensare che l’unica protezione auto contro la grandine sia quella di parcheggiare la vettura al chiuso. Il che è vero, ma solo parzialmente. La grandinata, infatti, ci può sorprendere quando siamo in viaggio, oppure quando ci troviamo in vacanza e non disponiamo del garage o del box auto coperto.
Situazioni comuni che possono avere ripercussioni pesanti sull’economia domestica e sul nostro portafogli, soprattutto se non abbiamo pensato prima a come agire in caso di necessità.
Vediamo quindi come attuare strategie di difesa preventiva e quali polizze di assicurazione auto attivare per risarcire i danni.
1. Controlla le previsioni meteo
Le grandinate impetuose sono un fenomeno atmosferico prevalentemente estivo, causato dall’incontro tra le masse di aria calda e umida e le correnti d’aria più fredda. Sempre più frequentemente però si assiste al ricorrere di tali eventi anche durante la primavera e l’inizio dell’autunno, motivo per cui è importante restare aggiornati in anticipo sull’evoluzione del meteo.
Le app, sempre più evolute, per le previsioni del tempo sono uno strumento di prevenzione molto utile sul breve periodo. Le allerte meteo, comunicate anche sul sito della Protezione Civile, sulle 24/48 ore sono attendibili e, al limite, possono sbagliare in eccesso sul colore dell’allarme. Ma in certi casi, meglio aver paura che pagare le conseguenze.
2. Fai attenzione a dove parcheggi
Sembra una banalità, ma trovare il giusto riparo risulta una misura di protezione auto decisiva in caso di violenta grandinata. Una tettoia è quanto di meglio si possa chiedere per evitare di trovare la carrozzeria bollata. Non tutti però hanno la fortuna di disporre di box auto coperti.
Occorre quindi cercare soluzioni di emergenza come, per esempio, mettere temporaneamente l’auto in un parcheggio/garage al chiuso in zona. In ogni caso, è opportuno evitare di lasciare la vettura sotto gli alberi i cui rami potrebbero spezzarsi per il vento o per il peso della pioggia ghiacciata.
3. Procurati un telo antigrandine
Nel caso in cui non si disponga di un luogo riparato dove parcheggiare l’auto, tettoia o box che sia, si possono attuare altre soluzioni di riparo per la macchina che hanno anche il vantaggio di essere trasportabili e pronte all’uso. Si tratta dei cosiddetti teli antigrandine, disponibili in commercio in varie tipologie e con diverse fasce di prezzo.
Anche quello basilare, che ha un costo variabile dai 45 ai 100 euro, svolge perfettamente la propria funzione. Essendo nella parte superficiale imbottito di gommapiuma attutisce l’impatto della grandine sulla carrozzeria. Le dimensioni sono tali da coprire tutta la vettura e può essere fissato in modo tale da non volare via in caso di forti raffiche vento.
4. Usa massima prudenza mentre guidi
Per avere un ventaglio completo di protezioni auto dalla grandine, bisogna considerare l’eventualità più pericolosa: trovarsi in viaggio quando, improvvisamente, si è sorpresi da una grandinata imprevista. Come ci si comporta? Qual è la migliore strategia di guida sul bagnato da attuare?
Per prima cosa, è necessario rallentare la velocità e aumentare la distanza dalla vettura che ci precede. Se si viaggia sull’autostrada, segnala la posizione e il rallentamento con le quattro frecce. Dopodiché, appena possibile, trova un riparo rispettando le norme del codice della strada e senza mettere a repentaglio la sicurezza tua e degli altri. Un viadotto, oppure una stazione di servizio sono perfetti per fermarsi e aspettare che la grandinata passi.
5. Scegli la giusta polizza assicurativa come protezione auto grandine
Se il danno è fatto, ovvero se le misure preventive per un motivo o per l’altro non hanno funzionato, non resta che provvedere e riparare. Le spese di carrozzeria sono in media molto onerose, motivo per cui è bene essere previdenti e tutelarsi con una polizza assicurativa contro danni da avversità atmosferiche.
Le compagnie assicuratrici propongono, oltre alla RCA standard, anche alcune coperture accessorie pensate per tale scopo. Le più comuni sono:
- Polizza cristalli e vetri;
- Garanzia su eventi atmosferici naturali.
In base alle clausole contrattuali la stipula della polizza eventi atmosferici può prevedere alcune opzioni che incidono sul risarcimento, in termini di valore del medesimo. Massimale e franchigia sono le clausole da considerare con maggiore attenzione: il primo è l’importo massimo che l’assicurazione rimborsa, la seconda è l’importo minimo che resta a carico di chi ha sottoscritto l’assicurazione.