Quando bisogna utilizzare le quattro frecce e quando no? Facciamo un po’ di chiarezza per sapere quando attivarle seguendo le regole previste dal Codice della Strada e quando invece non sono necessarie.
Le quattro frecce sono una segnalazione luminosa di pericolo del veicolo e si utilizzano per informare chi sopraggiunge che occorre fare particolare attenzione alla guida.
Si azionano premendo l’apposito pulsante con il simbolo del triangolo, presente sulla plancia dell’automobile, in una posizione comoda per essere azionato dal guidatore nel minor tempo possibile.
Cosa sono le quattro frecce
Soprattutto se viaggi in autostrada, può succedere di dover frenare e rallentare velocemente per la presenza di file e incolonnamenti.
Per segnalare agli altri conducenti di prestare maggiore attenzione, attivi le quattro frecce ovvero la segnalazione luminosa di pericolo che accenderà contemporaneamente tutti gli indicatori di direzione del veicolo.
L’uso consapevole delle quattro frecce sulle strade a scorrimento veloce è molto importante proprio per dare l’opportunità agli altri automobilisti di rallentare e frenare.
Vediamo cosa dice a riguardo il Codice della Strada che fornisce delle indicazioni molto chiare e precise.
Quando si usano
Genericamente, il Codice della Strada prevede l’accensione delle quattro frecce «in tutti i casi in cui la fermata di emergenza costituisce pericolo, anche momentaneo, per gli altri utenti della strada». Più in particolare, secondo l’art.153 sono queste le situazioni consentite per utilizzare il pulsante di segnalazione luminosa di pericolo:
- Rallentamento improvviso della normale viabilità su strade extraurbane e autostrade;
- Quando si deve posizionare il triangolo, o segnale mobile di pericolo,
- In caso di improvvisa avaria al mezzo;
- In caso di ingombro della carreggiata.
Per ingombro della carreggiata si intende che il mezzo è fermo all’interno delle corsie e potrebbe essere pericoloso per gli altri conducenti: il mezzo può essersi fermato per un’avaria o a causa di un incidente e occorre segnalare subito la situazione di emergenza. Nel caso in cui il mezzo, invece, fosse stato spostato fuori dalla carreggiata per liberare la circolazione, allora non è necessario azionare le quattro frecce. Da notare che quando il segnale mobile di pericolo è stato posizionato, si possono disattivare le quattro frecce.
Il nuovo sistema ESS
In alcuni modelli di automobile, è disponibile il sistema ESS, Emergency Stop-Signal System (sistema d’emergenza per la frenata) che in caso di frenata improvvisa accende automaticamente il sistema di segnalazione luminosa di pericolo.
A seconda della casa automobilistica, il sistema ESS si presenta in maniera diversa: in alcune lampeggiano le luci d’arresto, gli stop, e in altri le luci d’emergenza.
Questo sistema può essere abbinato ad un altro dispositivo molto utile per la sicurezza del guidatore, cioè il sistema AEB, Autonomous Emergency Braking (sistema autonomo di frenata d’emergenza) che attraverso dei sensori, in caso di pericolo, attiva la frenata automatica arrestando di fatto il movimento del veicolo.
Cosa succede in caso di utilizzo improprio?
Ci sono dei casi in cui per abitudine si utilizzano le quattro frecce ma in verità, nel rispetto del Codice stradale, non andrebbero accese.
Vediamo insieme quali sono queste occasioni:
- Sosta in doppia fila;
- Sosta su sosta vietata;
- Uso durante la normale circolazione;
L’uso improprio delle quattro frecce viene punito con una multa da € 42 a € 173 e una decurtazione dei punti della patente (1 punto).
Occorre, quindi, prestare sempre massima attenzione non solo al proprio comportamento ma anche a quello degli altri: l’automobilista che ci precede e che attiva la segnalazione luminosa di pericolo ci sta infatti segnalando di procedere con ancora più cautela per la nostra sicurezza e quella degli altri conducenti.