Viaggiare senza uscire di casa? Si può fare con la realtà virtuale. Visitare le capitali europee, scoprire gli animali di un safari, fare in giro nell’hotel prescelto prima di prenotare non è un sogno ma una delle tante possibilità offerte dalla realtà virtuale.
Un’opportunità nuova ed emozionante per farsi un’idea prima di partire e organizzare al meglio la vacanza tanto desiderata. Sempre più settori, infatti, si stanno interessando alle possibilità offerte dalla realtà virtuale e, mentre prima erano limitate principalmente al mondo dei videogiochi, oggi anche quello del turismo mostra grande vitalità.
La realtà virtuale nel settore turistico
Mentre un tempo, per iniziare a sognare, si sfogliava un catalogo in un’agenzia di viaggi o si faceva un giro in Internet sui siti dei tour operator, adesso c’è la possibilità di dare concretezza al sogno grazie alla tecnologia e di toccare, quasi, con mano le incredibili avventure che ci aspettano.
La realtà virtuale, in sigla VR, permette infatti di fare un’esperienza concreta dell’attività o del viaggio, in questo caso, che si andrà a fare provandolo con effetti visivi realistici.
La realtà virtuale si distingue in due sottocategorie: la realtà virtuale immersiva e quella non immersiva.
La VR immersiva ha bisogno di un visore e consente un’esperienza molto coinvolgente, come se ci si muovesse realmente in quell’ambiente. Grazie ad un visore VR e a specifiche app sarà possibile “visitare” i luoghi che ci interessano, facendo un’esperienza suggestiva, emozionante in maniera molto realistica e con una incredibile vividezza.
La realtà virtuale non immersiva invece non ha bisogno di un visore ed è sufficiente un computer con tastiera e mouse, un tablet o uno smartphone per interagire con l’ambiente a 360 ° e compiere varie azioni.
La realtà virtuale e le sue opportunità
Questa entusiasmante novità affascina molto i tour operator e le agenzie di viaggi che potranno regalare ai propri clienti l’emozione di immaginarsi, in maniera dettagliata, nel luogo prescelto.
Più nello specifico, ecco le opportunità che offre la realtà virtuale nel settore turistico:
- La possibilità di un tour virtuale nell’albergo desiderato, prima di sceglierlo;
- L‘interfaccia virtuale per la prenotazione, senza bisogno di mouse e tastiera ma solo muovendo le mani;
- La possibilità di un’esperienza completa di viaggio, per provare le attività prima di inserirle nel pacchetto.
Modi per far pregustare cosa attenderà i turisti dal vivo, per dare un’anteprima molto realistica di cosa si potrà trovare in quella determinata struttura o scegliendo quel tipo di viaggio.
Per non parlare della bellezza di poter visitare un museo, ad esempio, con tutta tranquillità senza troppa gente intorno o fare file lunghissime per entrare, oppure luoghi unici al mondo, difficili da raggiungere.
Insieme alla realtà virtuale, si sta inoltre sviluppando molto anche la realtà aumentata.
La realtà aumentata e le sue offerte
La realtà aumentata, o AR, è un’altra interessante estensione della realtà che consente di acquisire ulteriori informazioni, per mezzo di un dispositivo, un tablet o uno smartphone, rispetto a ciò che vediamo con i nostri occhi.
Le opportunità che offre la realtà aumentata nel mondo dei viaggi, fruibili ad esempio scaricando un’app dedicata e inquadrando l’oggetto di interesse, sono diverse. Eccone alcune fra le più interessanti:
- La visualizzazione di elementi interattivi di un hotel per fornire ulteriori informazioni su servizi offerti e attività da svolgere;
- La disponibilità di maggiori informazioni sulle attrazioni turistiche, per conoscere orari, recensioni e altri elementi utili a completare l’esperienza;
- La possibilità di attività di gamification, di insegnamento attraverso il gioco, molto adatte ai bambini.
Si tratta di applicazioni molto recenti e in via di sviluppo ma c’è molto fervore nella sperimentazione di nuovi modi di viaggiare e cresce il desiderio di fare esperienze insolite e creative.
Nuove idee di viaggio
La realtà virtuale si inserisce infatti in altre modalità di viaggio che stanno riscuotendo molto successo e che stuzzicano la curiosità dei viaggiatori.
Partendo dalle concezioni di slow living, un modo di vivere più rilassato, si è sviluppato lo slow tourism, un tipo di viaggio meno frenetico e più piacevole che gode della bellezza di ogni momento passato in luoghi memorabili.
Se ami le comodità e il calore della casa, lo scambio casa può fare per te permettendoti di trasferirti nella casa di chi ti ospiterà e offrendo la tua abitazione come sistemazione per la persona e la sua eventuale famiglia. Un modo ecologico, umano ed economico di viaggiare.
La diffusione del turismo sostenibile, con i viaggiatori sempre più attenti alle tematiche ambientali, ha profondamente modificato le abitudini delle persone che preferiscono scegliere un modo di viaggiare che sia rispettoso dei luoghi visitati, sprecando meno risorse e scegliendo mezzi di trasporto ecologici.
Dall’attenzione per la Terra, si passa all’attenzione per lo spazio con il turismo spaziale, che sta riscuotendo sempre più attenzione e investimenti, specialmente da parte di grandi imprenditori come Elon Musk e Jeff Bezos. Un viaggio in una navicella turistica ha dei costi stratosferici al momento ma nel futuro chissà.
Nel frattempo, prima di andare nello spazio, si possono visitare le mete del turismo astronomico per entrare in confidenza con il cosmo: nel nostro paese ci sono diverse località che hanno ricevuto la certificazione per “I Cieli più belli d’Italia”.
Non da ultimo, l’intersezione tutta digitale tra turismo virtuale e Metaverso: mondi virtuali costruiti ad hoc con hotel, resort, spiagge tropicali e città dal design futuristico.
Secondo alcuni esperti, il futuro vedrà mondo reale e virtuale sempre più integrati, con la realtà virtuale che amplierà quella reale fornendo nuove informazioni e possibilità. Vedremo come il settore turistico saprà interpretare i bisogni dei viaggiatori e creare nuove sorprendenti esperienze di viaggio.