Nascosto tra le maestose vette delle Alpi Orobie, il Rifugio Coca rappresenta un punto di riferimento per gli escursionisti e per chiunque ami la natura e voglia vivere un’indimenticabile esperienza montanara.
Il Rifugio Mario Morelli al Coca (più comunemente conosciuto con il suo nome storico di Rifugio Coca) si trova nella provincia di Bergamo, una delle netzero city della Lombardia.
Per essere più precisi, è collocato a 1.891 metri di altezza, su uno sperone del pizzo Coca, la vetta più “gigante” della Conca dei Giganti – un vallone così chiamato proprio perché circondato dalle tre montagne più alte delle Alpi Orobie: pizzo Coca (3.050 m), pizzo Redorta (3.038 m) e punta Scais (3.038 m).
Come raggiungere il Rifugio Coca
Il tragitto più battuto per raggiungere il rifugio è quello che parte dalla frazione di Valbondione, Sambughera, alla quale è consigliabile arrivare in macchina.
Se si parte da Bergamo, la strada da imboccare è la provinciale 49, direzione via Beltrame. Da qui, dopo aver lasciato la macchina in uno dei diversi parcheggi disseminati lungo la via, si può cominciare a percorrere la strada che costeggia il torrente Serio, fino a quando non si arriva al sentiero CAI 301, che porta dritto al Rifugio Coca.
Il percorso è ricco di segnali che indicano la giusta via: basta seguirli per arrivare a destinazione e godersi il ristoro necessario, dopo un’ascesa di circa 3 ore, tra pendenze sempre più in salita e pochi tornanti quasi piani dei quali approfittare per riprendere fiato.
In compenso, il sentiero offre l’opportunità di immergersi nella natura più profonda, tra boschi, cascate, sfasciumi di rocce e panorami mozzafiato.
Come prenotare al Rifugio Coca
Il rifugio dispone di 70 posti letto e, se si ha bisogno di pernottare, è necessario chiamare la rifugista, Silvana Rodigari, ai numeri: 347 0867062 e 348 7316427.
Il rifugio, però, non è solo un posto dove poter riposare la notte, ma anche un luogo dove trovare ristoro per un pranzo (non è necessaria la prenotazione) oppure per acquistare qualcosa da bere o da mangiare e rilassarsi sul muretto esterno o sul prato nel retro. Quest’ultima soluzione è la più indicata se si decide di avventurarsi in montagna con il proprio cane, poiché l’ingresso è vietato agli amici a quattro zampe.
I periodi di apertura sono:
- Da maggio a metà giugno, nei fine settimana;
- Da metà giugno a fine settembre, tutti i giorni;
- Da ottobre, nei fine settimana.
Il rifugio non dispone di un sito ufficiale; per maggiori informazioni, però, è possibile consultare la pagina Facebook oppure il sito del CAI (Club Alpino Italiano).
Cosa fare nei dintorni
Il luogo di maggiore interesse vicino al rifugio è sicuramente il Lago Coca, un laghetto situato a 2.108 metri di altezza. Ci si arriva senza troppa fatica, percorrendo per circa 30 minuti il sentiero CAI 325, lo stesso che conduce al Passo di Coca.
Se alle escursioni si preferisce lo sci, spostandosi verso Lizzola, un’altra frazione di Valbondione, si può trovare un ottimo comprensorio sciistico dove potersi divertire tra i maestosi “giganti”, facendo molta attenzione, soprattutto se non si è esperti, e avendo in tasca una previdente assicurazione sci.