In Valle Varaita, a pochi km da Pontechianale, sorge il rifugio Helios, da dove è possibile ammirare uno stupendo panorama del Monviso.

Il rifugio Helios è la scelta ideale per coloro che amano le ampie distese, la bellezza del verde dei boschi, le straordinarie vedute panoramiche e la purezza della neve. Si trova a 2385 metri sopra a Pontechianale (partendo da Torino, in autostrada con i varchi Telepass sono circa due ore), non molto distante -in linea d’aria- da un altro splendido rifugio: Pian Munè.

Il Rifugio Helios è punto ideale per scorgere l’incanto delle montagne piemontesi, che qui si rivelano in tutto il loro splendore.

La Val Varaita, uno dei patrimoni più preziosi delle Alpi

La Valle Varaita, che si estende per sessanta chilometri e si sviluppa tra i 400 e i 2748 metri s.l.m., rappresenta uno dei tesori più preziosi delle Alpi italiane. Racchiusa dalle valli della Maira a sud, del Po a nord e del Guil a ovest, la valle offre numerosi percorsi di escursione adatti ai principianti e ai più esperti, che portano fino al maestoso Monviso (3841 m s.l.m.), il signore indiscusso della zona.

Gli amanti della natura rimarranno affascinati dal bosco dell’Alevé, la più grande estensione di pino cembro in Europa (817 ettari), e dalle innumerevoli opportunità di escursioni offerte dalla valle, che regala panorami mozzafiato sul Monviso e sulle vette delle Alpi Cozie.

Terra affascinante, caratterizzata da laghi, antichi borghi e silenziose radure, nonché da una ricca vegetazione e piante officinali, la valle racchiude anche un notevole patrimonio artistico e culturale, frutto della fusione tra le tradizioni della cultura alpina e quelle occitane.

Un esempio emblematico è la Bahio di Sampeyre, una festa che celebra la cacciata dei saccheggiatori saraceni dalle valli alpine e che si svolge ogni 5 anni durante il periodo di Carnevale (anni che terminano con le cifre 2 e 7). La Valle Varaita è anche famosa per la maestria degli artigiani del legno, le ceramiche di Rore e le arpe di Piasco, che hanno raggiunto una notevole fama internazionale. Tra le prelibatezze culinarie locali si annoverano le ravioles (gnocchi di forma allungata) e i tumin (formaggette fresche) di Melle.

Le pittoresche borgate alpine in pietra e tetti di ardesia, come Chianale e Bellino, costituiscono i silenziosi testimoni della storia di frontiera della valle. Qui il passare del tempo è scandito dalle antiche meridiane che adornano le facciate di molte costruzioni insieme a figure scolpite in pietra e balconi intagliati nel legno.

Un impareggiabile vista delle montagne: il rifugio Helios

Il Rifugio Helios è una vera e propria oasi di pace: aperto sia in estate che in inverno, offre una vista panoramica eccezionale a 360° delle montagne circostanti dalla grande terrazza con solarium. Si trova all’arrivo della seggiovia sopra Pontechianale, ed è il punto di partenza ideale per emozionanti escursioni in quota oppure per godersi una giornata di relax ammirando il lago. In inverno, il rifugio è circondato dalle piste da sci.

Da qui, è possibile proseguire lungo la cresta che separa la Val Varaita dalla Val Po, fino a raggiungere la quota di 2429 m s.l.m presso Le Conce, dove si aprono panorami mozzafiato sul Monviso. Noto come il “Re di Pietra”, è la montagna più alta delle Alpi Cozie con i suoi 3841 m, dalla quale nasce il fiume Po.

Da menzionare il ristorante del rifugio, che propone piatti della tradizione locale, realizzati con prodotti selezionati e di qualità, come la polenta del mulino Cavanna di Dronero, i salumi della valle, la carne Coalvi e i formaggi del caseificio dal Bessè, accompagnati da deliziosi dolci fatti in casa. Durante la stagione invernale, il personale esperto organizza ciaspolate sotto la luna piena e discese con gli sci in notturna. Il rifugio è disponibile per cene e pranzi su prenotazione, anche fuori stagione.