Molto più di una semplice vacanza, il ritiro spirituale non è un semplice viaggio geografico, ma anche un percorso all’interno di sé. Per ritrovare, o mantenere, equilibrio psicofisico, pace interiore e armonia con il mondo.
Partire e andare in vacanza è sempre un buon modo per riposarsi e ricaricare le energie. Quando però la stanchezza, soprattutto mentale, sembra particolarmente intensa, è arrivato il momento di staccare veramente la spina e dirigersi verso luoghi in cui prendersi cura del proprio benessere interiore. Dove andare per un ritiro spirituale? Vi suggeriamo alcune mete ideali per un viaggio in cui trovare la pace dei sensi.
Ritiro Spirituale, cos’è e dove andare
Un tempo legati esclusivamente a motivazioni religiose, i ritiri spirituali rientrano oggi in una nuova forma di turismo, alternativo e virtuoso come anche il turismo sostenibile, che vuole dare il giusto spazio al riposo mentale, alla riconnessione con sé stessi, all’introspezione e alla scoperta di nuovi significati. Non è detto, infatti, che per compierli occorra necessariamente recarsi in luoghi religiosi, come templi, eremi o monasteri.
Sebbene questi siano le mete per eccellenza di un ritiro spirituale, si possono prendere in considerazione anche situazioni diverse. Un viaggio alla ricerca della pace interiore si può compiere, ad esempio, prenotando un volo aereo per andare alla scoperta di un nuovo paese, oppure stando in mezzo alla natura, in posti silenziosi e poco frequentati. Ancora, periodi da dedicare al benessere interiore si possono trascorrere in resort in cui domini l’attenzione al lato psichico e si possa dedicare tempo a yoga e meditazione.
Il ritiro spirituale classico: eremi, monasteri e abbazie in Italia
Eremi, santuari, conventi, monasteri e abbazie sono disseminati un po’ in tutte le regioni d’Italia e sono molte le strutture che offrono servizi di ospitalità, con possibilità di soggiornare per periodi più o meno lunghi. Molto spesso le quote da pagare per dormire nelle strutture religiose sono contenute o ad offerta libera. Non mancano poi opportunità per effettuare un ritiro spirituale in convento gratis.
Non di rado, i pellegrini accolti dovranno provvedere autonomamente ai propri pasti e sono, ovviamente, tenuti al completo rispetto delle regole e degli orari della vita condotta all’interno del luogo religioso. Le giornate in eremi, monastero e negli altri siti analoghi, si trascorrono riservando spazio alla preghiera, al silenzio, alla lettura e al contatto con la natura e, in alcuni casi, al lavoro manuale e agricolo.
Tra i tantissimi luoghi religiosi che offrono ospitalità per un ritiro spirituale in Italia, vi sono:
- Convento di San Francesco del Deserto, Venezia;
- Sacro Eremo e Monastero di Camaldoli, Arezzo;
- La Verna – Santuario Francescano, Arezzo;
- Santuario di San Romedio di Sanzeno (TN) in Val di Non;
- Monastero Benedettino di San Pietro di Sorres, Borutta, Sassari.
Resort e centri del benessere, per il corpo e per lo spirito
Silenzio, relax, tempo per riflettere, nessuna connessione con l’esterno, l’azione dell’acqua per eliminare impurità e tossine: saune, vasche, piscine termali e ambienti naturali sono perfetti per purificare pelle, mente e cuore dalle scorie accumulate a causa dello stress. E proprio a questi obiettivi tendono alcuni hotel, SPA e centri termali che, oltre al lato estetico, curano quello interiore. Ideali per un ritiro spirituale non religioso, queste strutture sono identificate dal nome Retreat Center – Centri di Ritiro, e sono abbastanza diffuse sia in Italia, che all’estero.
Vi rientrano un’ampia gamma di soluzioni, come hotel olistici, agriturismo, centri di meditazione e resort, concepiti per prendersi cura della persona nella sua globalità. I servizi offerti sono diversi e possono comprendere piani alimentari salutari e disintossicanti, sessioni di meditazione, yoga e pilates, immersioni nella natura e trattamenti estetici, come massaggi ayurvedici, saune e aromaterapia, mirati a ristorare il benessere psico-fisico dell’individuo.
Tra i centri orientati alla cura della persona a 360 gradi vi sono, ad esempio:
- Shiatsuke – Addimura Sicilian Retreat Center, a Palazzolo Acreide (SR), in Sicilia;
- Mandali Retreat Center, a Quarna di Sopra (VB), in Piemonte;
- Eremito, a Parrano (TR), in Umbria;
- Pineta Nature Resort, a Tavon Predaia (TN), in Trentino Alto Adige;
- Monaci delle Terre Nere, a Zafferana Etnea (CT), in Sicilia;
- Gampling Canonici di San Marco Agri Resort, a Mirano (VE), in Veneto.
Viaggi spirituali nel mondo
Chi invece pensa ad un ritiro spirituale da compiere come vero e proprio viaggio può prendere in considerazione tutte quelle destinazioni, lontane dall’Italia, che rappresentano dei luoghi sacri per la spiritualità.
Un viaggio di questo tipo è un’ulteriore possibilità per approfondire la conoscenza di sé stessi, allontanarsi dallo stress e dai ritmi frenetici della vita quotidiana e mettere a tacere, almeno per un po’, il trillo del telefono o il frastuono dei luoghi trafficati.
Molte le mete estere ideali per ritiri spirituali dove meditazione, silenzio, armonia e introspezione si intrecciano con la scoperta del nuovo, che sia un orizzonte, un paesaggio o una cultura sconosciuta. Tra le destinazioni migliori per un viaggio spirituale nel mondo, da compiere anche come avventura in solitaria, vi sono:
- Monte Kailash, in Tibet: perfetto per ricaricare l’energia spirituale, si può esplorare anche con un percorso di trekking particolarmente avventuroso, che mette a confronto con il proprio sé ed i propri limiti;
- India: tra le mete per eccellenza dei ritiri spirituali, accoglie pellegrini alla ricerca di armonia e pace dei sensi. Tra i luoghi più suggestivi, Rishikesh, città sacra dell’induismo e capitale mondiale dello yoga, e Varanasi, affacciata sulle sponde del sacro fiume Gange;
- Isola di Bali: angolo di paradiso indonesiano che, con la sua natura incontaminata e numerosi luoghi dedicati al raccoglimento, risulta perfetto per una fuga spirituale all’insegna della calma, della meditazione e dello yoga;
- Santiago de Compostela, in Spagna: non solo la meta, ma anche il percorso per raggiungerlo. Partendo da Spagna, Portogallo o Francia, il Cammino d Santiago è un vero e proprio percorso di meditazione che, mentre conduce alla destinazione fisica, offre lo spazio per vivere emozioni, pregare, incontrare nuove persone, purificarsi da stress, vita frenetica e stanchezza mentale.