Rocca Imperiale, in provincia di Cosenza, è considerata la porta d’accesso alla Calabria. Situato al confine con la Basilicata, dal 2018 il paese è annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”. A pieno diritto, dal momento che bellezze storiche e naturali non mancano. Andiamo a scoprirle.
Entrare a Rocca Imperiale significa compiere un itinerario nel tempo accompagnati dal profumo dei limoni: il borgo medievale si incastona con la montagna quasi a formare una continuazione di essa, mentre le pendici della medesima sono lambite da un mare da sogno.
Anche la posizione è invidiabile: siamo a circa 1 ora e mezza di distanza dal Parco Nazionale del Pollino, tra due zone di grande interesse storico e archeologico come la Piana di Sibari e l’area del Metapontino.
Cosa vedere a Rocca Imperiale
Se hai deciso di fare tappa a Rocca Imperiale ci sono almeno un paio luoghi da segnare nel tuo percorso di visita e alcune esperienze che ti permetteranno di fissare per sempre il ricordo di questa località.
Castello Svevo
Tra le principali attrazioni del borgo c’è sicuramente il Castello Svevo. Posta sulla sommità del colle, la fortezza fu fatta costruire da Federico II di Svevia nel 1221 e oggi offre al visitatore la possibilità di ripercorre 6 secoli di storia.
Alla costruzione del castello seguì lo sviluppo del centro abitato e nei secoli successivi molti feudatari si avvicendarono al suo governo, fino a quando nel 1989 gli eredi dell’ultima casata lo donarono al Comune di Rocca Imperiale. Orari di visita: 9.30-12.30 e 16.30-20.
Il Museo delle Cere
Ospitato all’interno dell’ex monastero dei ‘Frati Osservanti’, ha aperto nel 2003 e mette in mostra statue di cera a grandezza naturale, con capelli veri e occhi di cristallo. Numerosi sono i personaggi presenti: da Federico Il di Svevia a Che Guevara, da Madre Teresa di Calcutta a Giuseppe Verdi.
Tutte le statue sono adornate da un vestiario storicamente realistico e alcune riproducono scene legate alle vicende biografiche del personaggio. Il museo è visitabile tutti i pomeriggi dalle ore 17 alle 20 e la domenica con orario 10-13 e 17-20.
Esperienze da non perdere a Rocca Imperiale
Se ti trovi a passeggiare tra la primavera e l’autunno tra le stradine di Rocca Imperiale non potrai non notare il profumo inebriante delle piante di limoni locali, così caratteristici da avere ottenuto la denominazione IGP. I limoni di Rocca Imperiale sono anche chiamati “limoni rifiorenti” perché l’albero fiorisce 3/4 volte l’anno dando origine alla principale produzione limonicola della provincia di Cosenza e dell’alto Ionio.
Nell’arco dell’anno, il limone di Rocca Imperiale produce 3 tipi diversi di frutti in altrettante fioriture:
- Primofiore (periodo di raccolta da maggio a luglio);
- Maiolino (frutti raccolti da maggio a luglio);
- Verdello (raccolta da agosto a ottobre).
Con questo eccezionale prodotto del territorio si confezionano alcune specialità che vanno ad arricchire la già copiosa offerta della cucina regionale calabrese: come la torta con crema di limoni, i sorbetti e le granite; mentre la scorza è grattugiata per guarnire i primi piatti come gli spaghetti al limone.
Come raggiungere Rocca Imperiale
Come anticipato, Rocca Imperiale è una delle porte di ingresso alla Calabria. Se decidi di compiere un tour in questa splendida regione, ecco come raggiungere la tua meta:
- In macchina: Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria uscita Sibari, quindi Strada Statale 106 Ionica fino a Rocca Imperiale Marina.
- In treno: è attivo il servizio intermodale treno+bus che consente, con un unico biglietto, di raggiungere in treno la stazione di Sibari e poi di arrivare in bus a Rocca Imperiale.
- In aereo: gli aeroporti di riferimento sono quelli di Bari (150 km) e di Lamezia Terme (190 km), presso i quali è possibile noleggiare un’auto per spostarsi in autonomia.
Ad oggi, l’auto resta il mezzo più gettonato per muoversi in libertà e scoprire a fondo il territorio calabrese. Prima di partire, è consigliabile una rapida controllatina al veicolo – quanto meno livelli olio e pressione pneumatici – e munirsi di un dispositivo di telepedaggio che dà modo di non fare la fila ai caselli e automatizza il sistema di pagamento.