Assicurazione moto online: perché devi averne una?
Che tu sia un centauro esperto o un motociclista alle prime armi, l’assicurazione moto online è il modo più semplice e veloce per trovare la polizza che meglio risponde alle tue esigenze e muoverti su due ruote in tutta sicurezza.
La polizza RC moto è un contratto assicurativo obbligatorio per tutti i proprietari di ciclomotori e motocicli che circolano sul territorio italiano, istituito in Italia con la Legge 990/1969 (Assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti) e incluso nel Codice delle assicurazioni private (D.lgs. 209/2005).
Prima di scoprire quali sono le caratteristiche di una RC moto è necessario fare un piccolo approfondimento su ciclomotori e motocicli perché non tutti conoscono le differenze tra i due veicoli:
- Ciclomotore: secondo la definizione contenuta nel Codice della Strada, il ciclomotore è un veicolo a motore con due o tre ruote di cilindrata non superiore a 50 cm, se termico, o avente potenza non superiore a 4.000 watt, se ad alimentazione elettrica. Inoltre, la legge stabilisce che non devono superare i 45 km/h e non possono circolare sulle superstrade, sulle autostrade e sulle strade su cui sono previsti limiti di transito per determinate classi di cilindrata. In Italia possono guidare un ciclomotore coloro che hanno compiuto 14 anni di età e hanno conseguito la patente AM;
- Motociclo: sono veicoli a due ruote destinati al trasporto di persone in numero non superiore a due compreso il conducente. A differenza dei ciclomotori, i motocicli hanno una cilindrata superiore ai 50 cc e possono circolare su strade urbane ed extraurbane, oltre alle autostrade dove è necessaria una cilindrata pari ad almeno 150 cc per evitare che il mezzo sia d’intralcio alla circolazione delle vetture. In più, i motocicli possono superare la velocità di 45 km/h, sempre rispettando i limiti imposti dal Codice della Strada (50 km/h nei centri abitati, 90 km/h sulle strade extraurbane secondarie, 110 km/h sulle strade extraurbane principali, 130 km/h sulle autostrade). È possibile guidare un motociclo previo conseguimento della patente A.
Una volta chiarita la differenza tra ciclomotore e motociclo torniamo a parlare dell’assicurazione moto che copre i danni causati a terzi entro il massimale indicato nel contratto al momento della stipula.
Che cos’è il massimale? È l’importo indicato nel contratto e si riferisce alla cifra massima indennizzabile da parte dell’assicuratore in caso di sinistro stradale. In altre parole, si tratta del massimo risarcimento rimborsabile dalla compagnia assicurativa.
Alla copertura base, come per l’assicurazione auto online, è possibile aggiungere anche garanzie accessorie per proteggere sia te stesso in caso di sinistro, e ricevere assistenza stradale oppure legale, sia il veicolo da furto, incendio o danni al casco e all’abbigliamento.
Che cosa succede al conducente sprovvisto di regolare polizza assicurativa? L’articolo 193, comma 2, del Codice della Strada, stabilisce che chiunque circola senza la copertura dell’assicurazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 866 a € 3.464. Inoltre, secondo il comma 4 dello stesso articolo, gli organi accertatori dell’irregolarità possono disporre l’immediata sospensione della circolazione del veicolo che potrà tornare su strada dopo che il motociclista avrà pagato la multa e versato il premio assicurativo per almeno sei mesi a cui vanno aggiunte le spese di trasporto e custodia della moto sequestrata presso il deposito.
È importante ricordare che la sanzione è ridotta della metà se si rientra nei 15 giorni di tolleranza successivi alla scadenza della polizza RC moto oppure se entro 30 giorni dalla contestazione della violazione si provvede alla demolizione e radiazione del veicolo.
Ma non è finita qui: la multa raddoppia se il motociclista è sorpreso a circolare per almeno due volte senza assicurazione nell’arco di un biennio: ciò significa che l’importo può sfiorare i 6.928 €. In più, è prevista la sospensione della patente fino a due mesi: dopo il pagamento della sanzione, è anche disposto il fermo amministrativo della moto per 45 giorni. Infine, se il centauro circola con documenti assicurativi falsi o contraffatti rischia la confisca amministrativa del mezzo, oltre alla sospensione della patente di guida per 12 mesi.
Pagare assicurazione online: quali sono i fattori che incidono sulla spesa complessiva?
Se ti stai domandando qual è il costo del premio assicurativo della polizza RC moto, ovvero la somma che il cliente di una compagna assicurativa paga per ottenere la copertura, devi sapere che, come accade nel caso di un’assicurazione auto, sono diversi gli elementi che possono incidere sul prezzo:
- I dati del contraente che includono età, anzianità di patente e località di residenza;
- Le caratteristiche del mezzo da assicurare e quindi modello della moto, anno di acquisto, data di immatricolazione, cilindrata, alimentazione, potenza, gli optional installati sul veicolo, come la scatola nera e il sistema ABS (Antilock Braking System);
- La classe di merito, rappresentata da un valore che va da 1 (la classe più meritevole e, quindi la più economica) a 18 (la classe più alta e costosa), è indicata sull’attestato di rischio, ovvero il documento che certifica la “storia assicurativa” del motociclista. Va ricordato che con la legge n. 40/2007 (la cosiddetta Legge Bersani) si può stipulare un’assicurazione moto e usufruire della stessa classe di merito di un altro veicolo già assicurato e di proprietà del guidatore o di un componente del nucleo familiare.
Non usi la tua due ruote tutto l’anno? Se devi tenere ferma la moto per un po’ di tempo puoi richiedere la sospensione della polizza per il periodo di inutilizzo del mezzo a patto però che il veicolo non sia parcheggiato in strada ma ricoverato in uno spazio privato, come l’interno di una proprietà o di un garage. Questa possibilità ti permette di pagare un premio assicurativo proporzionato all’utilizzo del tuo motoveicolo, ma ricorda che dal momento in cui è attiva la sospensione sei obbligato a non utilizzare il mezzo o rischi la stessa sanzione di chi guida un veicolo non assicurato. Inoltre, se guidi la moto con la polizza sospesa e causi un incidente, l’assicurazione provvede comunque al risarcimento danni ma può chiederti il rimborso degli importi liquidati in seguito al sinistro (azione di rivalsa).