I vigili utilizzano specifici segnali per dare indicazioni a veicoli e pedoni sui comportamenti da tenere e sulle regole da rispettare mentre si è in strada. Oltre ai segnali manuali, gli agenti della polizia locale usano anche il classico fischietto, ma solo in particolari circostanze. 

Dunque, non solo multe e sanzioni per divieto di sosta e altre infrazioni, di cui si occupano in misura prevalente gli ausiliari del traffico. Agli agenti della polizia municipale compete anche il fondamentale compito di gestire il traffico per garantire una circolazione stradale sicura e scorrevole. A tale compito provvedono con l’ausilio di apposite segnalazioni. L’obiettivo è di ridurre i tamponamenti tra le auto e i sinistri stradali in generale, evenienze da cui è sempre bene tutelarsi, non solo rispettando regole e limiti di velocità, ma anche dotandosi di assicurazioni in grado di coprire ogni tipo di imprevisto.

Qual è lo specifico significato dei segnali che i vigili urbani usano per regolare la circolazione sulle strade? Come possiamo interpretare le diverse posizioni assunte dagli agenti per dirigere macchine e pedoni? E quali regole vi corrispondono? Scopriamolo in questa guida.

Il ruolo dei vigili nella gestione del traffico stradale

Mentre si passeggia in città, o si è alla guida della macchina o della moto, è frequente imbattersi in uno o più vigili urbani impegnati nelle attività di gestione del traffico. Il loro compito principale, in questo caso, è favorire una circolazione stradale fluida e tutelare la sicurezza di veicoli e persone. In genere, questo compito è svolto al centro di un incrocio, nei pressi degli attraversamenti pedonali privi di semaforo, o anche nei tratti stradali in cui il traffico si congestiona maggiormente.

I segnali dei vigili urbani

Gli agenti del traffico, per segnalare a guidatori e pedoni i comportamenti da tenere mentre sono in strada, utilizzano 4 tipi di posizioni, riconducibili a 4 diverse segnalazioni. Vediamole nel dettaglio:

Posizione di ALT: braccia entrambe aperte di fronte al guidatore.

Quando il vigile è fermo di fronte al guidatore e mantiene entrambe le braccia aperte sta segnalando all’automobilista che deve fermarsi. Il veicolo interessato dovrà quindi arrestarsi, prima della striscia orizzontale di stop dell’incrocio, e non potrà proseguire dritto, e nemmeno svoltare a destra o a sinistra. In questo caso, il segnale del vigile corrisponde alla luce rossa del semaforo.

Posizione di VIA LIBERA: Braccia aperte di profilo rispetto al guidatore.

Quando l’agente apre entrambe le braccia disponendosi di profilo rispetto a 2 strade che confluiscono nell’incrocio, sta comunicando che le macchine in posizione parallela alle sue braccia possono passare. Sta quindi dando il via libera ai veicoli, i quali dovranno però mantenere un’elevata prudenza. Questo segnale del vigile corrisponde alla luce verde del semaforo.

Posizione di ATTENZIONE: Braccio alzato in verticale.

Un altro segnale del vigile è quello di alzare un solo braccio e mantenerlo disteso verso l’alto. In questo modo, l’agente comunica che sta per modificare la prescrizione della marcia consentita fino a quel momento, passando, ad esempio, dal Via Libera all’ALT. Di fronte al braccio alzato del vigile, posizione che corrisponde alla luce gialla del semaforo, tutti gli utenti della strada devono fermarsi, ad eccezione di coloro che hanno già impegnato l’incrocio e devono quindi liberarlo velocemente.

Posizione di SVOLTA CONSENTITA: Braccia distese in orizzontale ad angolo retto.

Nel caso in cui il vigile urbano distenda le braccia in orizzontale, ma aprendole a formare quasi un angolo retto, sta comunicando che i veicoli che provengono dalla sua sinistra possono proseguire in tutte le direzioni, potendo anche svoltare sia a destra, che a sinistra. Anche in questo caso, il segnale del vigile si richiama alla luce verde del semaforo, coinvolgendo però solamente i mezzi provenienti dal lato sinistro.

Altri tipi di segnali usati dai vigili

Oltre ai segni manuali, i vigili utilizzano segnali sonori durante le operazioni di gestione della circolazione stradale. Impiegano, nello specifico, il classico fischietto, emettendo un suono potente e prolungato per intimare a macchine, moto o pedoni di fermarsi immediatamente. Nel caso in cui il fischio del vigile arrivi mentre si sta attraversando una strada o un incrocio, l’indicazione è quella di affrettarsi per liberarli velocemente.

Mancato rispetto dei segnali dei vigili: le sanzioni

Il Codice della Strada, all’articolo 146, stabilisce che nel caso in cui non si rispettino le indicazioni dei vigili urbani si andrà incontro a sanzioni amministrative. Le multe in questo caso saranno di importo compreso tra 42 euro e 173 euro.

Maggiori le sanzioni nella fattispecie in cui il conducente di un veicolo prosegua la marcia nonostante l’intimazione dell’agente del traffico a fermarsi. In tale situazione, proprio come nel caso in cui si passi con il semaforo rosso, la multa da pagare avrà un importo compreso tra 167 e 665 euro.