Serravalle Pistoiese: un borgo da visitare, una natura da ammirare, una cucina da assaporare. Un capolavoro fuori dal tempo nato nel medioevo.
Serravalle Pistoiese, luogo di passaggio, trait d’union tra due pianure, separate dai rilievi del Montalbano e da quelli pre-appenninici. Un bellissimo borgo da visitare a pochi chilometri da Pistoia, con tante attività da fare, il tutto all’insegna dell’ospitalità, dell’amore per la bellezza e del gusto (in tutti i sensi) di godere del posto, tipici della Toscana.
Vediamo le meraviglie di Serravalle Pistoiese
Nel borgo di Serravalle sono diversi i posti che meritano una visita, tra edifici storici, chiese e località memorabili.
La cittadina ha un passato da luogo ricco di fortificazioni, visti gli appetiti che su di essa avevano Firenze, Pistoia e Lucca, e considerata anche la sua funzione strategica. Da Serravalle Pistoiese passava infatti la via Cassia, che muoveva proprio da Firenze e che univa Pistoia e Lucca. Due in particolare le fortezze medievali che facevano di Serravalle il fulcro difensivo di quelle terre e che ancora oggi sono al loro posto:
- La Torre Longobarda, nota anche come Torre del Barbarossa, che faceva parte della Rocca più antica tra le due costruite (nel XII secolo). 42 metri di altezza si levano da una base quadrata su pietra calcarea;
- La Rocca Nuova (o Rocca di Castruccio), la seconda fortezza in ordine di costruzione, come si evince anche dal nome. Un insieme di fortificazioni risalenti al XIV secolo ad opera dei lucchesi, passate poi di mano ai pistoiesi e in ultimo ai fiorentini (nel 1351);
Da sottolineare, tra le Chiese, la Basilica di San Michele Arcangelo, nata romanica e un po’ modificatasi nel corso dei secoli, contenente un affresco raffigurante il Miracolo di San Biagio (risanamento di un bambino) e un trittico quattrocentesco di Bartolomeo di Andrea Bocchi con l’immagine della Madonna con Bambino in trono e Santi.
Se vuoi goderti la valle intorno a te, diverse frazioni di Serravalle (come Vinacciano, Castellina, Casalguidi e Cantagrillo) ti possono regalare viste meravigliose.
Cosa fare a Serravalle Pistoiese
Oltre ad offrire diverse opportunità di cicloturismo e di trekking, Serravalle Pistoiese ti permette diverse passeggiate a contatto con la natura. Ad esempio, dalla Chiesa di Castellina a località Casore del Monte o il Cammino di San Jacopo, sulla viaria romana Cassia-Clodia. Oppure, la Strata Romea, la via in cui i pellegrini si mettevano in cammino per Roma. C’è anche un sentiero del CAI (Club Alpino Italiano) che porta alla piazza davanti alla Rocca Nuova e prosegue fino a raggiungere la frazione di Castellina.
Se invece preferisci conoscere da vicino le arti del posto, ti può interessare sapere che la tradizione del ricamo in località Casalguidi sopravvive grazie all’opera del Club del Ricamo di Casale e ad una scuola locale istituita nel 1996.
Olio e vino in Toscana non mancano mai
Olivi, tanti olivi. Anche questo vedrai a Serravalle Pistoiese, un borgo che fa parte dell’itinerario della Strada dell’Olio e del Vino del Montalbano, un percorso dedicato alle delizie della cucina e della gastronomia toscana. Come si dice in Toscana: il vino è mezzo vitto.