Novità in arrivo per la mobilità a Roma. La Giunta di Roma Capitale ha approvato le linee guida sul noleggio condiviso (sharing mobility): il servizio di car e scooter sharing si spinge anche all’esterno del GRA (Grande Raccordo Anulare).

Presto sarà possibile muoversi con scooter o macchina a noleggio condiviso anche nei quartieri periferici e fino al litorale romano: un’opportunità per chi già si avvale dei mezzi in condivisione per i propri sposamenti a Roma e dintorni.

Ma anche un’importante azione di incentivazione per attirare nuove fasce di utilizzatori.

Sharing mobility strategica in ottica MaaS

Entreranno in vigore entro la fine del mese di aprile 2023 le nuove linee guida che ampliano anche all’esterno del GRA l’area operativa dei servizi di car sharing e scooter sharing.

L’assessore alla mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, ha sottolineato come la mobilità condivisa a Roma – non soltanto scooter sharing e car sharing, ma anche monopattini ed e-bike – dovrà diventare la principale alternativa sostenibile all’uso dei mezzi privati nella Capitale.

E le nuove linee guida vanno in tale direzione, allargando il raggio di azione dei servizi anche fuori dal GRA e dando più di una sola alternativa all’utilizzo dei veicoli di proprietà.

L’idea è quella di avere modo di spostarsi nel centro storico, nei quartieri cittadini e in quelli periferici con un sistema integrato Maas (Mobility as a Service) al quale dovranno fare riferimento tutti i diversi servizi di noleggio condiviso.

Come cambia il perimetro per car e scooter sharing a Roma

Vediamo nel dettaglio quali sono le novità introdotte dalle linee guida per lo svolgimento del servizio di car e scooter sharing a flusso libero a Roma.

Chi utilizza i mezzi a noleggio potrà prelevare e parcheggiare il veicolo anche nelle aree esterne al Grande raccordo anulare, in particolare sono state individuate le nuove zone 1-2-3-4-6 sulla base del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU).

Ad esempio, per i servizi di car sharing l’area operativa minima di esercizio non potrà essere inferiore a 80 kmq per operatori che impiegano autovetture con motorizzazione termica o ibrida. Per gli erogatori del servizio che posseggono una flotta interamente elettrica il perimetro minimo del servizio è di 60 kmq.

Torna il canone per gli operatori della sharing mobility

Novità in arrivo anche per chi eroga i servizi che fanno parte del settore sharing mobility: gli operatori di noleggio condiviso dovranno riprendere il pagamento del canone dovuto a Roma Capitale, sospeso per la pandemia Covid-19:

  • 2.400 euro a vettura per le hybrid e mild hybrid;
  • 1.500 euro per le hybrid plug in;
  • zero canone per le vetture pure electric.

Al fine di raggiungere quanto prima una mobilità condivisa più estesa possibile, il Comune di Roma ha previsto degli sconti per gli operatori che allargano il servizio alle zone per il massimo raggio possibile e consentito.

Nuove regole anche per i monopattini: 20 km/h e noleggio per maggiorenni.

Infine, mentre il referendum sui monopattini in Francia ha visto la vittoria dei no, anche la Capitale prospetta regole più stringenti.

Con una specifica delibera e successivo bando, la città è ormai pronta a ridurre il numero di operatori del settore da 7 a 3, mentre i mezzi passeranno da 14.500 a un massimo di 9.000, di cui 3.000 nelle aree centrali. Per quanto riguarda le e-bike, queste passeranno da 12.500 a 9.000.

Sugli operatori ricadono ora maggiori obblighi. Questi devono infatti garantire la manutenzione, il controllo e la redistribuzione della flotta. Inoltre, devono offrire abbonamenti e agevolazioni per gli utenti del trasporto pubblico. Dovranno, poi, dotare ogni mezzo di una targa metallica, ben visibile (almeno 10×10 centimetri), sulla quale riportare un codice alfanumerico e un QR. La velocità massima permessa sarà di 20km/h (nelle aree pedonali si riduce a 6km/h), e il noleggio sarà possibile solo per i maggiorenni. La posiziono degli stalli sarà invece individuata dal Campidoglio.

Le nuove regole entreranno in vigore dopo Pasqua, dopo l’ufficializzazione dei 3 operatori vincitori.