La RC Auto familiare incorpora la legge Bersani e oggi permette di estendere la classe di merito assicurativa anche a tipologie di veicolo diverse tra loro.
Trasferire la classe di merito tra veicoli di diversa categoria
Fino a poco tempo fa era possibile trasferire la classe di merito da persona a persona solamente da auto ad auto o da moto a moto. Oggi, grazie alle modifiche introdotte dal Decreto fiscale del 2020, questo passaggio può avvenire anche tra veicoli a motore diversi tra loro.
Per trasferire la classe di merito da auto a moto valgono le stesse regole del trasferimento tra veicoli della stessa categoria previsto dall’ RC Auto familiare. In particolare:
- Chi passa la classe deve dimostrare di far parte dello stesso stato di famiglia di chi la riceve;
- Il proprietario del veicolo su cui ricade il trasferimento deve sempre essere una persona fisica, mai una persona giuridica;
- Il trasferimento è possibile sia quando si acquista un nuovo veicolo, sia quando si rinnova la polizza. In quest’ultimo caso, però, l’attestato di rischio del familiare non deve segnalare alcun incidente nei 5 anni precedenti.
Vantaggi del trasferimento di classe
La classe di merito è la valutazione che la compagnia assicurativa assegna alla condotta di guida dei proprietari di mezzi di trasporto, in base alla quale determina i rischi e, quindi, il premio da pagare. Per scalare le classi di merito ci vuole tempo: generalmente, dopo un anno senza incidenti si può salire di una classe, ottenendo così un premio assicurativo più basso ed eventuali sconti. Il trasferimento della classe di merito permette dunque di godere di questi benefici anche se, in un certo senso, non se ne avrebbero i requisiti.
Se questo è già vantaggioso nel caso di trasferimento della classe da auto ad auto o da moto a moto, considerati gli aumenti generali dell’assicurazione auto, lo diventa ancor di più nel caso di veicoli di diversa categoria, che presentano caratteristiche di guida e rischi diversi. Inoltre, l’applicazione della miglior classe porta a un notevole risparmio sui premi pagati soprattutto dalle famiglie che possiedono più di un veicolo.
Cosa accade in caso di incidente?
Chi commette un sinistro con un veicolo assicurato con RC Auto familiare incappa nel cosiddetto “Supermalus”. Quest’ultimo prevede che, alla scadenza della polizza, vi sia un declassamento fino a 5 punti della classe di merito, a differenza dei 2 punti che erano previsti dalla formula standard “bonus-malus”.
Ciò si verifica se:
- L’incidente viene provocato da un conducente con RC Auto familiare su veicolo diverso dalla vettura da cui si eredita la classe di merito;
- Se l’indennizzo supera i 5 mila euro.
L’applicazione del “Supermalus” non coinvolge le altre auto del nucleo familiare.