In Italia le smart city sono 26. Ecco quali, la classifica aggiornata e i loro punti di forza raggiunti in termini di efficientamento digitale.

Il Rapporto ICityRank, curato da FPA, ha stilato la classifica delle smart city in Italia. Come dimostrano i centri d’eccellenza europei, una smart city va oltre l’uso delle tecnologie digitali per un migliore utilizzo delle risorse e minori emissioni. Significa, secondo la definizione della Commissione Europea, anche avere «reti di trasporto urbano più intelligenti, impianti di approvvigionamento idrico e di smaltimento dei rifiuti migliorati e modi più efficienti per illuminare e riscaldare gli edifici, un’amministrazione cittadina più interattiva e reattiva, spazi pubblici più sicuri e soddisfare le esigenze di una popolazione che invecchia».

Firenze si conferma regina

Anche nel 2022, la classifica dei comuni più smart del nostro paese vede in vetta Firenze. Il capoluogo toscano, negli anni, ha aderito al progetto europeo Replicate, volto a creare servizi smart city attraverso l’uso di tecnologie innovative per garantire efficientamento energetico, mobilità sostenibile e infrastrutture innovative. La città ha anche sostituito i vecchi corpi illuminanti con le moderne luci a led e tutti gli edifici di nuova costruzione dal 2010 sono stati realizzati con tecnologie che garantiscono alti livelli di efficienza energetica.

Milano, sostenibilità e imprenditoria

Al secondo posto troviamo Milano, una città che si distingue per il suo impegno nella sharing economy e nella lotta al cambiamento climatico. Grazie a una buona gestione dei rifiuti, alla riqualifica di vecchi quartieri e all’incremento delle piste ciclabili, Milano sta lavorando sempre di più per diventare una città sostenibile ed è all’avanguardia nella generazione di impresa, con particolare riferimento alle start-up innovative.

Sei città completano il podio

Completa il podio un gruppo di città a pari merito:

  • Bergamo, insieme a Firenze, si conferma ai vertici in termini di wi-fi pubblico;
  • Bologna è tra i capoluoghi più social d’Italia ed è nella top-ten dei servizi online;
  • Cremona guida la classifica dell’accesso ai servizi in rete e agli strumenti online messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni, condividendo con altre città tra cui Modena il primato nel ranking delle app municipali;
  • Roma conferma la supremazia dei centri metropolitani in termini di comunicazione social;
  • Trento si è distinta per servizi online, app digitali e sistemi funzionali urbani.

Le altre smart city in Italia

Nella graduatoria delle 26 città intelligenti d’Italia, troviamo anche:

  • Cagliari e Genova alla nona posizione;
  • Parma e Torino all’undicesima;
  • Brescia e Venezia alla tredicesima;
  • Palermo, Prato, Reggio-Emilia, Rimini e Verona alla quindicesima;
  • Bari, Cesena e Pisa alla ventesima;
  • Padova alla ventitreesima;
  • Lecce, Siena e Vicenza alla ventiquattresima.

Sono questi i centri in Italia in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti con l’uso di soluzioni digitali a vantaggio dei loro abitanti e delle imprese. Un percorso importante, quello tracciato dal nostro Paese, anche se – al momento – nessuna delle principali città italiane è presente nella speciale classifica delle 10 smart city in Europa più innovative e sostenibili.