Dalla città alla smart city: una nuova idea di realtà urbana
Negli ultimi anni avrai sicuramente sentito parlare di smart city, ma sai davvero che cosa sono e come funzionano le città intelligenti?
Esistono diverse definizioni che provano a spiegare che cosa rende una città smart e tra le più note c’è sicuramente quella della Commissione Europea che descrive la smart city come un luogo “in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti con l’uso di tecnologie digitali e di telecomunicazione a beneficio dei suoi abitanti e del business”.
Per l’azienda statunitense IBM, invece, si tratta di una “città che fa un uso ottimale di tutte le informazioni interconnesse disponibili oggi per comprendere e controllare meglio le sue operazioni e ottimizzare l’uso di risorse limitate“.
In altre parole, la smart city è una città che utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), l’Intelligenza Artificiale, i servizi di Cloud Computing, la comunicazione Machine to Machine (M2M), le API (Application Programming Interface), l’Internet of Things (ioT) e altri strumenti innovativi per gestire le risorse in modo intelligente e sostenibile al fine di migliorare il benessere degli individui e delle comunità in cui vivono.
Il funzionamento delle città intelligenti si basa quindi sull’uso di una varietà di software, interfacce utente e reti di comunicazione che, unite allo IoT, permettono di creare un’infrastruttura tecnologicamente abilitata e sostenibile per affrontare le nuove sfide urbane, migliorare l’efficienza dei servizi, promuovere la crescita economica e offrire un’elevata qualità di vita ai cittadini.
Tra le diverse tecnologie proprio lo IoT occupa un posto di primo piano nella vita di una città intelligente. Perché? L’espressione Internet of Things fa riferimento a una rete di dispositivi connessi attraverso la rete Internet e in grado di scambiare le informazioni possedute, raccolte e/o elaborate. Grazie allo IoT qualsiasi oggetto acquista una sua identità all’interno del mondo digitale: dai veicoli agli elettrodomestici fino ai sensori su strada.
I dati raccolti dagli “oggetti intelligenti” vengono poi memorizzati nel cloud o su server e nella smart city servono per potenziare l’efficienza del settore pubblico e privato che si traduce in benefici economici e miglioramenti alla vita dei cittadini: basti pensare, ad esempio, alle luci dei lampioni che si abbassano quando le strade sono vuote, con un conseguente risparmio energetico, all’uso dei sensori per prevenire incidenti, frane o inondazioni e all’impiego dei sistemi di videosorveglianza per il monitoraggio della sicurezza pubblica.
Smart city: perché investire nello sviluppo di una città intelligente?
Forse pensi che la “città intelligente” sia una tendenza urbanistica contemporanea, ma in realtà il concetto di smart cities affonda le sue radici nella Los Angeles di fine anni sessanta quando l’amministrazione della città istituì l’ufficio del Community Analysis Bureau che utilizzò i database computerizzati, la fotografia aerea e la cluster analysis per raccogliere dati e allocare le risorse pubbliche in maniera più efficiente.
Nel 1974 il lavoro del Community Analysis Bureau diventò un report intitolato “The State of The City: A cluster Analysis of Los Angeles” che raccontava l’ambizione di creare un Sistema d’Informazione Urbana utile per affrontare i problemi della città.
Oggi la smartness (intelligenza) di una città ecosostenibile è determinata da una serie di caratteristiche:
- Infrastruttura basata sulla tecnologia;
- Trasporti pubblici locali altamente funzionali, sostenibili, accessibili ed economici;
- Piani urbanistici attenti alla sostenibilità ambientale e in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze dei cittadini, in cui l’accesso ai servizi pubblici è rapido e intuitivo;
- Rispetto dell’ambiente e corretto utilizzo delle risorse;
- Spirito innovativo e flessibilità del mercato del lavoro;
- Persone in grado di vivere e lavorare in una città che offre una qualità di vita elevata.
Per la già citata Commissione Europea, smart city è sinonimo di miglior uso delle risorse e abbattimento delle emissioni nocive, reti di trasporto urbano più intelligenti e sostenibili, ottimizzazione dei sistemi di approvvigionamento idrico e delle strutture per lo smaltimento dei rifiuti, soluzioni efficienti per illuminare e riscaldare gli edifici sia pubblici che privati.
Una città intelligente però non si ferma solo all’uso delle tecnologie digitali ma significa anche un’amministrazione cittadina più interattiva e reattiva, cittadini che contribuiscono in modo attivo alla politica pubblica e spazi pubblici più sicuri per soddisfare le esigenze di una popolazione che invecchia senza compromettere le possibilità delle generazioni future.
Perché lo sviluppo delle smart cities è diventato così importante? Oggi, secondo i dati diffusi dall’ONU, il 55% della popolazione mondiale vive nelle città e si prevede che questa percentuale salirà al 70% entro il 2050, aggiungendo oltre 2,5 miliardi di persone alla popolazione urbana nei prossimi tre decenni. Una tale crescita corrisponde alla necessità di gestire la sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle risorse in maniera più consapevole e responsabile.
Telepass e le città intelligenti: i servizi di mobilità green e sostenibile
Lo sviluppo sostenibile delle città passa per la Smart Mobility che punta ad offrire un’esperienza di mobilità sostenibile sicura e flessibile, efficiente e integrata, accessibile e conveniente.
Gli obiettivi sono molteplici: ridurre il traffico e l’inquinamento, sia atmosferico che acustico, migliorare la viabilità delle strade, ottimizzare il trasporto pubblico locale, incentivare la diffusione e l’uso dei servizi di Sharing Mobility, un innovativo concetto di mobilità basato sulla condivisione dei mezzi.
Città intelligenti, attente alla sostenibilità e caratterizzate da maggiore efficienza e sicurezza nei trasporti sono già una realtà grazie ai servizi offerti da Telepass.
Con l’App Telepass muoversi in città non è mai stato così semplice e comodo: infatti, basta usare il proprio cellulare per acquistare in pochi tap i biglietti per girare in tutta Roma oppure l’abbonamento annuale ATM che permette di spostarsi con facilità nella città metropolitana di Milano e nella provincia di Monza e Brianza.
Tramite l’App è possibile noleggiare anche gli scooter elettrici di Zig Zag e MiMoto, per attraversare la città in modo rapido, sicuro ed ecologico, e il monopattino elettrico di Helbiz, il mezzo di trasporto perfetto per evitare il traffico e muoversi in modo sostenibile.