Che cos’è la Smart mobility?

Oggi il nostro modo di muoverci all’interno delle città, grazie anche all’impiego delle tecnologie digitali, sta cambiando e sempre più spesso sentiamo parlare di Smart mobility, letteralmente mobilità intelligente, un fenomeno in evoluzione destinato a rivoluzionare la mobilità urbana.

Che cosa significa Smart mobility? La mobilità intelligente è un nuovo modo di concepire e organizzare la urban mobility che servendosi dell’infrastruttura tecnologica si pone l’obiettivo di rendere i trasporti accessibili a livello collettivo per rispondere ai nuovi bisogni sociali, economici e culturali in modo sicuro, efficiente e sostenibile. In altre parole, la Smart mobility è una mobilità “a misura di cittadino” che si avvale della tecnologia per aumentare l’efficienza dei trasporti, ridurre l’impatto ambientale, garantire una più alta qualità della vita urbana e offrire ai cittadini una mobility experience flessibile, integrata e conveniente dal primo all’ultimo miglio.

Quello della mobilità intelligente è un concetto strettamente legato alla Sharing economy, ovvero l’economia della condivisione, che grazie al progresso tecnologico cambia le relazioni tra le persone e ridisegna le modalità di consumo di beni e servizi. Inoltre, la Smart mobility è parte integrante della Smart city, un nuovo modello organizzativo che coniuga innovazione tecnologica e rispetto per l’ambiente con l’obiettivo di riqualificare gli spazi urbani per renderli più sicuri, sostenibili e inclusivi.

Più nel dettaglio, la Smart mobility è una delle sei dimensioni della città ecosostenibile, come illustrato nello studio Smart cities Ranking of European medium-sized cities di Rudolf Giffinger, esperto nel campo della ricerca analitica dello sviluppo urbano e regionale.

La mobilità intelligente è un sistema costituito da diverse forme di trasporto integrate tra loro e con l’ambiente circostante:

  • Sharing mobility: con la mobilità condivisa il veicolo si trasforma da bene di proprietà personale a servizio di consumo, utilizzabile solo nel momento del bisogno. Basti pensare ai servizi di car sharing, car pooling, scooter sharing o bike sharing che consentono di noleggiare un veicolo utilizzando semplicemente un’applicazione scaricata e installata sul proprio smartphone;
  • E-mobility: il termine fa riferimento a tutti quei veicoli (dalle auto agli scooter, dalle biciclette ai monopattini e fino ai segway) che utilizzano l’elettricità come principale fonte di energia al posto dei tradizionali combustibili fossili. La mobilità elettrica rappresenta l’alternativa sostenibile per muoversi in città in modo facile, sicuro e nel pieno rispetto dell’ambiente;
  • Mobilità intermodale: si tratta di una particolare tipologia di trasporto, detto anche combinato o multimodale, che rappresenta una valida alternativa alla scelta del mezzo privato e incentiva l’utilizzo dei mezzi pubblici e di tutti quei veicoli a basso impatto ambientale. Si tratta di un modello di mobilità sempre più connessa e sostenibile all’interno del quale i differenti mezzi di trasporto cooperano al fine di garantire al viaggiatore di raggiungere la destinazione nel minor tempo possibile. Per rendere più chiaro il concetto di intermodalità facciamo un esempio: per andare dal punto A al punto B puoi noleggiare un’auto con un servizio di car sharing e poi rilasciarla fuori dalla stazione ferroviaria prima di prendere treno e raggiungere la tua destinazione;
  • Micromobilità: è una nuova forma di mobilità urbana che comprende tutti quei veicoli leggeri, elettrici e poco ingombranti, come monopattini, biciclette, scooter, segway e hoverboard, il cui funzionamento si basa su un sistema di propulsione elettrica alimentato con batterie ricaricabili. Inoltre, con il termine micromobilità si indicano anche tutti quei servizi di noleggio che ti permettono di prenotare il veicolo e pagare il noleggio tramite un’apposita applicazione scaricata e installata sul proprio smartphone;
  • MaaS (Mobility as a service): la sigla identifica un nuovo modello di business che rivoluzione la mobilità urbana poiché integra varie forme di servizi di trasporto, sia pubblico (come autobus, tram e treni) che privato (ad esempio: car sharing e bike sharing), in un unico servizio di mobilità accessibile da piattaforme digitali, con molteplici funzioni e un unico sistema di pagamento. Le piattaforme MaaS mostrano all’utente le differenti opzioni di viaggio (taxi, car sharing, treno, scooter, etc.), con relativi prezzi e tempi di percorrenza, per consentirgli di scegliere la soluzione migliore in base alle proprie esigenze.

I 10 principi chiave della Smart mobility

ìUn errore frequente è credere che la Smart mobility sia solo un sinonimo di “forme alternative di trasporto”. In realtà, la mobilità intelligente, è un fenomeno ampio e complesso che risponde ai seguenti dieci requisiti:

  1. Accessibilità: i trasporti devono essere facilmente accessibili a tutti;
  2. Sicurezza: la Smart mobility aumenta la sicurezza, riducendo la congestione urbana e il numero di incidenti stradali;
  3. Flessibilità: i viaggiatori possono scegliere il mezzo di trasporto che meglio risponde alle loro esigenze per raggiungere la destinazione;
  4. Efficienza: i trasporti intelligenti consentono al viaggiatore di raggiungere la destinazione in modo facile, sicuro e nel più breve tempo possibile;
  5. Sostenibilità: la mobilità intelligente ha un minor impatto ambientale e promuove l’uso di mezzi di trasporto eco-friendly;
  6. Convenienza: i mezzi di trasporto Smart devono essere economicamente accessibili;
  7. Intermodalità: il viaggiatore deve poter utilizzare differenti mezzi di trasporto con una conseguente ottimizzazione dei tempi;
  8. Infrastrutture ICT: la mobilità intelligente si avvale delle tecnologie ICT per aumentare l’efficienza dei trasporti e ridurre i disservizi;
  9. Condivisione: come abbiamo già detto, la Smart mobility è legata a doppio filo alla Sharing economy che condivide con la mobilità intelligente i valori della condivisione e collaborazione;
  10. Benefici sociali: anche in questo caso ci ripetiamo per sottolineare ancora una volta che la Smart mobility deve contribuire al raggiungimento di una migliore qualità della vita a livello individuale e sociale.

Smart mobility e Telepass: i servizi per una mobilità sostenibile

Grazie a Telepass, azienda pioniera nei servizi di telepedaggio, viaggiare sostenibile non è mai stato così facile e comodo: con Telepass, la prima grande App dedicata al mondo della mobilità, puoi spostarti ovunque senza contanti, in modo sicuro, semplice e veloce.

Telepass unisce i vantaggi dell’offerta Telepass (Autostrada in Italia e in Europa, parcheggi convenzionati, Area C Milano, traghetto Stretto di Messina e Memo) a tanti servizi di mobilità aggiuntivi, integrati in un’unica App, ti permette di scegliere tra due diversi pacchetti a seconda dei servizi di cui hai più bisogno:

  1. Telepass Plus (ovvero il contratto Telepass pacchetto “Plus”): e il pacchetto più ampio e completo per la tua mobilità e offre tante soluzioni per spostamenti rapidi e intelligenti: dai taxi allo skipass, dalla mobilità condivisa alle strisce blu;
  1. Telepass Easy (ovvero il contratto Telepass pacchetto “Pass”): con pacchetto Telepass Easy hai a disposizione tantissimi servizi Telepass per spostarti in modo smart con la tua auto o la tua moto: strisce blu, lavaggio auto, carburante, ricarica elettrica, bollo e revisione: prenoti e paghi la manutenzione dell’auto in modo semplice.

Inoltre, nell’App trovi una sezione dedicata interamente ai tuoi veicoli per avere sempre sott’occhio le scadenze importanti, controllare le spese e gli spostamenti in modo chiaro e rapido.

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