Un sorpasso può costare caro in tutti i sensi, soprattutto se c’è la linea continua, limite invalicabile che va sempre rispettato. Ne va dell’incolumità propria e del prossimo e di quella del portafogli. Ecco le regole da rispettare e le sanzioni in caso di violazione.
Quante volte abbiamo avuto la tentazione di azzardare un sorpasso nonostante la linea continua. Perché abbiamo fretta, perché chi ci precede è un mezzo lento, perché tanto non succede niente: abbiamo sempre una scusa ma è meglio fare molta, molta attenzione. Prima di tutto perché se in quel tratto di strada è presente una linea continua ci sono sempre dei validi motivi dettati dal Codice della Strada che, come saprai, regola la circolazione stradale dei veicoli, dei pedoni e anche degli animali. Finalità del codice infatti è la “sicurezza delle persone nonché la tutela dell’ambiente” come ben spiega l’articolo 1.
Non oltrepassate quella linea: una questione di sicurezza
La linea continua al centro della carreggiata sia sulle strade in città sia sulle strade extra urbane, segnala che ci sono accessi laterali alla sede stradale, la presenza di curve o dossi, di attraversamenti pedonali o ciclabili. Per questo c’è il divieto assoluto di oltrepassarla: non si può sorpassare in presenza della linea continua e nemmeno viaggiare a cavallo.
I motivi come abbiamo visto sono molteplici e la contravvenzione è garantita se il superamento viene accertato da chi di competenza per infrazione dell’articolo 40, comma 3, del Codice della Strada che impone l’invalicabilità delle strisce longitudinali continue che delimitano la corsia di marcia o la carreggiata. Inoltre l’invasione della corsia al di là della linea continua, se di marcia opposta alla propria, mette in condizione a tutti gli effetti di viaggiare contromano, con un ulteriore aggravio dei rischi che ne conseguono.
L’unica eccezione concessa all’invalicabilità è permessa solo ed esclusivamente quando la striscia continua è affiancata da una discontinua nel senso di marcia del mezzo, come indicato dal Codice della strada nell’articolo 40, commi 3, 4 e 8.
Multe salate in caso di sorpasso linea continua
La normativa quindi appare chiara e chi non la rispetta va incontro a multe salate e alla perdita dei punti della patente. Vediamo: oltrepassare la linea continua in caso di sorpasso comporta la perdita di 2 punti della patente e una sanzione amministrativa da 42 a 173 euro. Se è il sorpasso è stato effettuato in presenza di un cartello di divieto, la multa sale a 345 euro su strade extraurbane e rimane a 173 euro se l’infrazione è commessa in città.
In caso ci siano state evidenti condizioni di insicurezza, alla sanzione si aggiungono fino a 333 euro e si rischiano 3 punti della patente. Se poi il sorpasso è avvenuto in prossimità di curve o dossi, 666 euro non li tolgono nessuno, come la sospensione della patente da 1 a 3 mesi e la perdita di 10 punti.
Infine dato che con tutta probabilità, oltrepassata la linea continua il veicolo è finito sulla carreggiata di marcia in senso opposto, verrà aggiunta una contravvenzione fino a 666 euro e la perdita di 4 punti della patente per aver percorso contromano un tratto di strada. Sorpasso in corrispondenza di curve, raccordi e di limitata visibilità? La multa sale a 1.311 euro con sospensione della patente e la perdita di 10 punti.
Viaggiare sicuri senza sorpassare la linea continua
Il sorpasso della linea continua è assolutamente da evitare. Conviene sempre rispettare il codice della strada e viaggiare sicuri, a partire dalle condizioni della vostra auto.
A proposito quando avete fatto l’ultimo controllo dei freni? E la revisione? Oggi è facile ricordarlo, grazie alle app che consentono di prenotare l’appuntamento per la revisione in tutta comodità direttamente dallo smartphone.