L’Italia è ricca di paesaggi meravigliosi, ma la sabbia rosa di questa spiaggia in Sardegna sembra uscita da una favola. Un luogo magico che però è anche una zona protetta.
È facile rimanere incantati osservando le foto della spiaggia sull’isola di Budelli, nell’Arcipelago della Maddalena, a nord della Sardegna. Turisti e visitatori non vedono l’ora di farsi qualche scatto prendendo il sole su quest’incredibile sabbia rosa. Purtroppo è però impossibile, in quanto l’area è inaccessibile al pubblico per poterne salvaguardare la particolare colorazione.
Sabbia rosa in Sardegna: una spiaggia da sogno
La curiosa tinta che ha reso questo luogo così popolare è data dalla presenza di microscopici frammenti dei gusci calcarei di Miniacina Miniacea, un organismo che abita le foglie della Posidonia oceanica. Quando muore, i suoi resti vengono guidati a riva dalle correnti marine, qui si mescolano con altre particelle di coralli, minerali e conchiglie, dando origine a spiagge come questa.
Persino il regista Michelangelo Antonioni rimase incantato da questo posto. Tanto che qui girò alcune riprese del suo film Deserto Rosso, nel 1968. Allora l’area era ancora liberamente accessibile, cosa che negli anni aveva portato al rischio reale di perdere questo importante patrimonio naturalistico.
La crescita esponenziale del turismo, nella seconda metà del XX secolo, stava infatti alterando l’ecosistema locale. Le barche danneggiavano i fondali dove vive l’organismo che regala alla sabbia questa scenografica colorazione, mentre i bagnanti raccoglievano quello che potevano dalla riva. Purtroppo, anche il solo passaggio delle persone sulla battigia può comportare dei danni enormi.
Per questo motivo, verso la fine degli anni ’90, l’area è stata dichiarata ufficialmente protetta con divieto assoluto di avvicinarsi. I suoi 12 km di costa e 25 ettari di area sono abitati esclusivamente dal loro custode. Un’oasi che però ancora oggi vede alcuni turisti noncuranti, magari anche inconsapevoli, passeggiare sulla sabbia rosa. La Capitaneria di Porto fatica a intercettare tutti, specialmente in alta stagione.
Un paradiso da non perdere
L’accesso diretto all’area protetta è interdetto, ma si può ugualmente godere in altri modi del suo panorama. L’Ente Parco Nazionale della Maddalena mette a disposizione un tour guidato nei limiti consentiti: chi è interessato dovrà solo contattare il servizio e prenotare. In questo modo si potranno visitare i dintorni della meravigliosa spiaggia rosa di Budelli, attenendosi alle linee guida fornite dagli operatori.
Altrimenti, perché non fare gite ed escursioni in altre zone vicine come la Cala di Roto o la spiaggia del Cavaliere? Sono altrettanto meravigliose e anche loro offrono uno sguardo sulla sabbia colorata, anche se da lontano. In effetti tutto l’Arcipelago della Maddalena merita una visita approfondita e consapevole. E se avete tempo, le altre bellissime spiagge della Sardegna meritano sicuramente di essere viste.
Come arrivare nella zona della spiaggia rosa
Per raggiungere la spiaggia rosa bisogna prendere un traghetto dal porto turistico di Palau, nella provincia di Olbia-Tempio. I traghetti sono frequenti e gli orari cambiano in base alla stagione. Il tragitto dura più o meno 15 minuti e il prezzo è molto economico, con una leggera maggiorazione nel caso sia necessario imbarcare anche un veicolo.
Se si arriva in aereo o via nave a Olbia, la città più vicina, viaggiare fino a Palau è praticabile sia in auto, sfruttando la rete stradale della regione, che in treno o bus.