Ridurre l’impronta carbonica degli impianti, favorire le attività green, praticare attività fisica a zero impatto ambientale: sport e sostenibilità è un connubio possibile, da perseguire ognuno nel proprio piccolo per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Scopri come.

Nella transizione ecologica anche lo sport può avere un ruolo importante. Basti pensare che nell’Agenda 2030 approvata dalle Nazioni Unite, lo sport è tra i protagonisti principali, in campo per accelerare il cambio di passo verso l’introduzione di attività eco-friendly e impianti carbon free.

Sport sostenibili in ogni aspetto quindi, tali da contribuire a rallentare il cambiamento climatico globale: una bella sfida. Gli atleti e tutto il mondo sportivo nei prossimi anni hanno quindi un ulteriore obiettivo: soddisfare il binomio sport e sostenibilità.

Sport e sostenibilità: l’Italia è in prima fila

L’Italia si è già attivata da tempo sul tema sport e sostenibilità. Il Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) ha già siglato un accordo con il Governo. In collaborazione con l’agenzia governativa Sport e Salute Spa, infatti ha attivato tutta una serie di iniziative che vedono collaborare associazioni e imprese impegnate nella sostenibilità ambientale con il mondo dello sport sugli obiettivi dell’Agenda 2030.

Impiego di energie rinnovabili, illuminazione a LED, realizzazione di strutture in legno e con utilizzo di materiali riciclati, sono alcuni obiettivi per quanto riguarda palestre, piscine e impianti sportivi in generale. Mentre tra le attrezzature sono operativi i campi da pallacanestro realizzati con pneumatici usati, le palline da tennis sostenibili sono in commercio come le tavole da surf costruite con bottiglie di plastica riciclate, mentre per la pallavolo sono già state realizzate reti fatte con quelle da pesca abbandonate.

Poi ognuno nel proprio piccolo può fare qualcosa per l’ambiente a iniziare proprio dalla pratica di attività sportive green. Lo sport praticato all’aria aperta e a contatto con la natura riduce infatti l’utilizzo di impianti energivori ed è risaputo che oltre ad essere salutare per il fisico lo è anche per il benessere della mente.

Le attività green che uniscono sport e sostenibilità

Tra le attività che soddisfano appieno sport e sostenibilità ci sono la camminata, il nordic walking e la corsa outdoor; la bicicletta, la mountain bike e la e-bike, tutte attività che si possono praticare nel rispetto dell’ambiente, meglio, per la salubrità dell’aria, se nei parchi e nel verde fuori città.

C’è poi il golf, sport green per eccellenza e gli sport acquatici da praticare in mare e ai laghi: nuoto, surf, windsurf, canoa. Mentre in montagna lo sci da fondo è lo sport più sostenibile.

Anche yoga e pilates sono annoverati tra le attività che soddisfano sport e sostenibilità, dato che basta avere un tappetino e un posto tranquillo, all’aria aperta o in casa, e si possono praticare con facilità. Infine calcio, calcio a 5, tennis e padel sono considerati sport sostenibili se praticati all’aperto e con illuminazione a LED.

Buone pratiche per sostenere sport e sostenibilità

Ci sono infine poche semplici pratiche da adottate per far andare d’accordo sport e sostenibilità:

  • Privilegiare i veicoli ricaricabili per gli spostamenti, le ricariche elettriche si trovano ormai in tutte le città;
  • Utilizzare monopattini elettrici e e-bike in sharing;
  • Usare la borraccia riciclabile per l’acqua anziché la bottiglietta di plastica;
  • Scegliere un abbigliamento sportivo in tessuti riciclati;
  • Ridurre il consumo di acqua con docce brevi;
  • Ridurre l’uso del phon.