Nel Regno Unito possiamo trovare tanti luoghi ricchi di storia e mistero: uno di questi è il ponte Tarr Steps, all’interno del Parco Nazionale di Exmoor.
Si tratta di uno dei ponti antichi più lunghi presenti in Gran Bretagna e, secondo la leggenda, lo avrebbe costruito il diavolo che voleva un posto dove sdraiarsi a prendere il sole.
Il ponte Tarr Steps
Tarr Steps è un ponte pedonale lungo 55 metri all’interno nel Parco Nazionale di Exmoor, nella contea del Somerset, nel sud-ovest dell’Inghilterra.
Il ponte, che conta 17 campate e attraversa il fiume Barle, ha una particolare struttura, definita a batacchio. Il termine batacchio deriva dal latino “claperius” che significa mucchio di pietre e infatti il ponte è costituito interamente da queste grandi lastre di pietra e massi, senza l’uso di malta. Il nome Tarr, invece, sembra che derivi dalla parola celtica “tochar”, traducibile in strada rialzata.
Si tratta del ponte più lungo della Gran Bretagna dei 40 rimasti di questo tipo in tutto il Paese.
Il ponte è molto famoso e rappresenta un’attrazione del parco notevolmente frequentata: sembra addirittura che attiri visitatori fin dal XIX secolo e la prima segnalazione della sua presenza risale all’epoca Tudor, ma le sue origini potrebbero essere datate addirittura intorno al 1.000 a.C..
A causa della mancanza di malta, il ponte ha subito numerosi danneggiamenti nel corso dei secoli e le sue pietre, alcune pesanti fino a cinque tonnellate, sono state trascinate verso la valle per oltre 50 metri.
Le inondazioni di gennaio 2023 lo hanno nuovamente danneggiato ma è stato riparato e riaperto a giugno.
Il ponte è percorribile con una passeggiata circolare, detta Jubilee Trail, evidenziata da segnali arancioni oppure con un percorso più lungo e impegnativo che collega Dulverton a Tarr Steps. Certamente uno dei tanti suggestivi percorsi di trekking in Europa da esplorare.
La leggenda del diavolo
Questo antichissimo ponte è molto famoso, oltre che per la struttura caratteristica, anche per la leggenda che lo avvolge.
Si narra infatti che il ponte sia stato costruito dal diavolo che desiderava un posto dove potersi stendere a prendere il sole, minacciando di uccidere chiunque tentasse di disturbarlo attraversando il ponte.
Gli abitanti del villaggio, spaventati, decisero di mandare un gatto sul ponte per vedere se il diavolo fosse veramente intenzionato a liberarsi di chiunque osasse dargli fastidio.
Il gatto svanì all’istante e gli abitanti, presi dalla paura, invocarono l’aiuto del parroco locale che, coraggiosamente, cercò di attraversare il ponte e affrontare il diavolo.
Tra grida e imprecazioni da parte del diavolo, il parroco riuscì a fronteggiarlo e attraversò il ponte indenne.
Il diavolo dovette riconoscere la sconfitta e permise agli abitanti di attraversare il ponte ma ad una condizione: nessuno avrebbe dovuto disturbarlo se si fosse steso lì a prendere il sole.
Il Parco Nazionale di Exmoor
Il ponte è inserito nel bellissimo Parco Nazionale di Exmoor, un’oasi protetta di 665 Km quadrati compresa tra i 15 parchi nazionali del Regno Unito.
Oltre al ponte, merita una visita la valle boscosa del fiume Barle per ammirarne la bellezza e la sua fauna composta da cervi, ghiri, lontre e pipistrelli per lo più visibili all’alba o al tramonto. Si può passeggiare nella brughiera di Winsford Hill e osservare i pony selvaggi presenti nella campagna circostante.
Nel parco è possibile svolgere numerose attività nella natura come andare in canoa, a cavallo, pescare e fare un giro in mountain bike. È anche presente uno shop dove comprare libri e gadget.
Il parco è stato aperto il 19 ottobre del 1954, e proprio il prossimo 19 ottobre festeggerà l’anniversario con promozioni, offerte e omaggi di prodotti tipici locali in collaborazione con le città e le attività commerciali vicine.
L’ingresso al parco è gratis e, circa a 500 metri dal ponte, è disponibile un parcheggio a pagamento, i cui ricavi vengono investiti per la gestione e la manutenzione del parco stesso.
Come arrivare al Parco di Exmoor
Il Regno Unito è bellissimo in questo periodo dell’anno e merita sicuramente una visita. Ricorda però che a breve per entrare nel paese sarà necessario l’ETA UK, un permesso destinato a tutti i visitatori stranieri non residenti.
Puoi organizzare facilmente il tuo viaggio prenotando un volo comodamente tramite app. Puoi prendere l’aereo dalle principali città italiane e atterrare a Londra o a Bristol, dove da lì raggiungerai poi il Parco Nazionale di Exmoor a Dulverton.
Il parco si trova a circa due ore di auto da Bath dove, proprio in questi giorni, è terminato l’annuale Festival dedicato a Jane Austen (ma se sei appassionato della famosa scrittrice inglese o della serie televisiva Bridgerton, ti consigliamo lo stesso una gita in questa cittadina).
Se hai intenzione di fermarti in Gran Bretagna più a lungo e sei a caccia di altri misteri e di percorsi meno battuti, ti consigliamo un giro nella Scozia segreta tra ponti sospesi, castelli da scoprire e paesaggi mozzafiato.