Tarragona è una città della Costa Dorada famosa per la sua storia ricca, che unisce molteplici culture, tra cui quella romana, e per le sue spiagge incantevoli, che richiamano numerosi turisti ogni anno.
Chi sta visitando Barcellona e i suoi dintorni, come il monte Tibidabo, può dedicare una tappa del proprio itinerario a Tarragona. Questa città della Catalogna è considerata una vera e propria perla del Mediterraneo e offre ai visitatori un gran numero di attrattive, tra resti archeologici, luoghi di culto importanti, festival, tradizione gastronomica e spiagge attrezzate che si riempiono di bagnanti tutte le estati.
Tarragona, una città vivace profondamente legata alla cultura dell’Antica Roma
Gli italiani che arrivano a Tarragona in genere notano subito tracce archeologiche e le architetture molto simili a quelle presenti a Roma e in altre Regioni d’Italia. La città, infatti, conserva numerose memorie del passaggio romano.
Fondata nel 218 a.C. e conosciuta in origine come Tarraco, diventò una colonia di Cesare. Qui si trasferì anche l’imperatore Augusto nel 26 a.C.
Grazie alla presenza militare e alla posizione strategica, Tarraco nel tempo riuscì a svilupparsi commercialmente e oggi è ancora visibile quel che rimane del suo splendore.
Nei secoli il complesso urbano si ampliò e fu influenzato da altre culture ma, grazie all’impegno di archeologi e storici, oggi l’antico sito, che comprende un acquedotto, un anfiteatro romano, un foro locale e diversi altri edifici e resti, è preservato e riconosciuto come Patrimonio Mondiale Unesco.
Cosa vedere a Tarragona
La città di Tarragona è capace di soddisfare qualsiasi aspettativa. Il turista che cerca itinerari storici e archeologici potrà scoprire un percorso romano, uno medievale e uno moderno. Gli appassionati di feste e sapori qui avranno modo di conoscere la cultura e la tradizione in molti momenti dell’anno. Infine, chi vuole solamente rilassarsi, potrà godersi il panorama e fare bagni rinfrescanti in una delle splendide spiagge della città
Cattedrale di Tarragona, un luogo di culto ricco di fascino gotico
Edificio di culto più importante della città, la Cattedrale domina Tarragona dall’alto della collina e valorizza il paesaggio con la sua architettura medievale, a metà tra lo stile romanico e il gotico. Edificata nel XII secolo, è dedicata a Santa Tecla e sulla facciata presenta un importante rosone e un portone imponente, tipico delle chiese del periodo.
Nonostante la consacrazione nel 1331, la Cattedrale rimase incompiuta a causa dello scoppio di un’epidemia di Peste Nera.
All’interno è possibile ammirare l’altare maggiore riccamente decorato con le scene della vita di Santa Tecla. Da menzionare anche la tomba dell’arcivescovo Joan Aragom, gli affreschi del coro e le cappelle in stile gotico.
Anfiteatro romano, traccia maestosa del passaggio dell’Impero
Anfiteatro ottimamente preservato, risalente all’epoca romana, ha una forma ellittica e ha accolto negli anni lotte tra gladiatori, giochi e terribili esecuzioni pubbliche, tra cui quella dell’arcivescovo Fruttuoso e dei suoi due diaconi. In seguito, proprio in quest’area fu eretta una basilica visigota in onore dei martiri cristiani.
L’anfiteatro ha una forma ellittica e una capienza di circa 14.000 spettatori. Si decise di erigerlo vicino al mare per facilitare lo spostamento delle fiere esotiche che dovevano combattervi all’interno.
Dirigendosi verso il centro dell’arena, è possibile notare i ruderi della basilica, sopra quale in seguito fu costruita la chiesa di Santa Maria del Miracolo.
El Serrallo, quartiere di pescatori dove scoprire i sapori della città
El Serrallo è la zona marittima di Tarragona, dove è presente un importante porto realizzato nel XVIII secolo. Nel tempo diventato quartiere di pescatori, oggi attira tanti visitatori per la sua tradizione gastronomica fresca e locale. Qui puoi trovare il pesce più buono della città, dal pesce bianco, ai gamberi, alla rana pescatrice fino agli scampi.
I ristoranti non mancano, e puoi passare una serata gradevole a osservare il mare, degustando un piatto a base di triglia, patate, aglio e olio o una pietanza di pesce misto accompagnata dalla tradizionale salsa romesco.
Mercato Centrale, cuore del commercio di Tarragona
Durante un itinerario artistico a Tarragona, sicuramente avrai modo di fermarti ad ammirare uno degli edifici moderni più particolari della città: il Mercato Centrale.
Realizzato nel 1915, il Mercato Centrale è un punto d’incontro vivace e genuino, dove si riuniscono spesso e volentieri gli abitanti della città spagnola. Suddiviso in diverse aree, al suo interno è possibile acquistare prodotti freschi a Km 0, cibi tipici e locali e souvenir interessanti, da portare ad amici e parenti.
Se vuoi scoprire la quotidianità più autentica di Tarragona, non puoi perderti questo posto.
Spiagge di Tarragona, dove rilassarsi circondati da un paesaggio marino vibrante
Dopo un tour storico, hai desiderio di sdraiarti sotto al sole e di farti un bagno nell’acqua di un magnifico azzurro?
A Tarragona non hai che l’imbarazzo della scelta, perché qui e nei dintorni puoi trovare diverse spiagge spettacolari, sia attrezzate che libere. Ecco alcune delle più apprezzate:
- Long Beaches Tarragona: spiaggia più grande della zona, è circondata da una macchia di vegetazione. Si trova a 3 Km dal centro e accoglie anche un bar dove fermarsi a prendere un drink rinfrescante. Qui puoi provare l’esperienza di diversi sport acquatici;
- Spiaggia di Arrabassada: ben attrezzata con docce e servizi igienici, le sue acque sono calme ed è perfetta per le famiglie;
- Playa del Miracle: sita vicino all’anfiteatro romano, ha una sabbia finissima ed è facilmente accessibile;
- Spiaggia dei Capellans: una delle spiagge più nascoste di Tarragona, è piccola ma incontaminata, immersa nel silenzio.
Sagre e festival a Tarragona: tra celebrazioni sacre ed eventi profani
Come molte località della Spagna, anche Tarragona si addobba per le feste in più momenti dell’anno. All’inizio dell’anno, il 5 gennaio, i Re Magi arrivano in barca in città e portano tanti doni ai bambini. I principeschi ospiti attraversano le strade di Tarragona su carri addobbati e con un seguito di accompagnatori riccamente vestiti.
Poco più di un mese dopo, il luogo si colora per il Carnevale, che porta musica e divertimenti per cittadini e turisti.
Il mese di marzo è invece dedicato al fascino del flamenco, una forma artistica poetica e passionale che unisce danza e canto. Tra spettacoli con artisti di fama internazionale, workshop e mostre, potrai farti incantare da questa sensuale arte.
Durante la Settimana Santa, Tarragona rivive la Passione di Cristo con una rievocazione storica ricca di pathos. Tra carri allegorici e file di soldati romani, l’intensità della celebrazione sarà capace di toccare tutti.
Da menzionare anche il Festival Romano, che si tiene solitamente a maggio, durante il quale vengono proposte numerose rievocazioni storiche con lotte tra gladiatori e scene di vita quotidiana; il tutto nella cornice del sito archeologico di Tarraco.
Chi visita la città in estate, può invece partecipare alla Festa di San Pietro, patrono di El Serrallo, e al festival “Tarragona Città de Castells”, che celebra la tradizione delle torri umane attraverso numerose esibizioni.
Come arrivare a Tarragona
Puoi raggiungere facilmente Tarragona partendo da Barcellona, che si trova ad appena 100 Km di distanza. Puoi arrivare qui prendendo un volo internazionale per la Spagna da molte città italiane. Può essere utile utilizzare un’app per i voli per trovare i biglietti più convenienti con pochi click.
Una volta sceso dall’aereo, puoi noleggiare un’auto e imboccare l’AP-7 e la strada statale N-340, direzione Tarragona. Puoi seguire lo stesso itinerario anche da Valencia e da Tortosa.
Hai la possibilità di arrivare anche via mare, essendo il porto di El Serrallo uno dei più importanti del Mediterraneo, dove fanno scalo diverse navi da crociera.