Da anni hai in programma di andare in viaggio in Spagna e questa estate hai deciso finalmente di coronare il tuo sogno? Bene, ma da dove partire? Ecco un itinerario Spagna on the road di 9 tappe, per esplorare al meglio questo incredibile paese di sole, cultura ed incantevoli spiagge. Pronto a partire?

Dall’architettura modernista di Barcellona alla fortezza araba di Granada, la Spagna è un luogo da visitare almeno una volta nella vita. Scegliere di fare un tour Spagna on the road significa percorrere un’incredibile storia alla scoperta della cultura, bellezza e meraviglia di incantevoli luoghi. In questo articolo abbiamo preparato un itinerario da percorrere in auto in 15 giorni, fornendoti anche delle indicazioni per rendere la tua vacanza più eco e smart. Prenditi tutto il tempo necessario per studiare le varie mete e mettiti alla guida: è tempo di paella!


Tappa 1: Barcellona, tra cultura e sostenibilità

Barcellona, tra cultura e sostenibilità

Il nostro Spagna on the road inizia da Barcellona, la cosmopolita capitale della Catalogna. Se hai deciso di partire in auto, sicuramente sei uno spirito avventuriero perché, dall’Italia, la strada è abbastanza lunga. Ma può diventare una scelta interessante per un avventuroso viaggio con gli amici.
Se hai un’auto elettrica, prima di partire, assicurati di controllare i punti in cui sono presenti le colonnine di ricarica. Una scelta furba è attivare il servizio Telepass per il pedaggio in Europa. In questo modo potrai risparmiare non solo sui pedaggi ma anche sul carburante, la ricarica elettrica e anche i parcheggi.
In alternativa, puoi prendere un traghetto che, partendo da Genova, ti porterà direttamente a Barcellona. Arrivato a destinazione, puoi scegliere di noleggiare un’auto oppure spostarti con i mezzi di trasporto pubblico. Da questo punto di vista, Barcellona ha una grande cultura in termini di mobilità sostenibile: sono disponibili una grande varietà di mezzi, dai classici bus fino ad arrivare ai monopattini elettrici a noleggio.

Cosa vedere a Barcellona

Barcellona è una città affascinante e vibrante. Ogni angolo della città catalana è un’opportunità per scoprire qualcosa di nuovo ed emozionante. Le cose da vedere sono tante, ma vediamo i tre luoghi fondamentali da vedere durante il tuo Spagna on the road:

  • La Sagrada Família. È il simbolo di Barcellona: capolavoro architettonico progettato da Antoni Gaudí, è una basilica in costruzione da oltre un secolo. La sua facciata mozzafiato e le sue alte guglie sono una festa per gli occhi e l’interno sorprende con una luce filtrata attraverso le sue magnifiche vetrate colorate. Se possibile, prenota in anticipo i biglietti per evitare lunghe code e goderti al meglio questa straordinaria esperienza;
  • La Rambla. Si tratta di una delle strade più famose e vivaci di Barcellona: un lungo viale alberato punto di incontro per locali e turisti, luogo ideale per passeggiare e ammirare l’atmosfera unica della città. Lungo La Rambla troverai bancarelle di fiori, artisti di strada e caffetterie accoglienti. Il mercato della Boqueria è il posto ideale per assaporare tutta l’essenza di questo luogo magico;
  • Parc Güell. Un altro dei capolavori di Gaudí, il Parc Güell è un affascinante giardino pubblico situato sulla collina di El Carmel. Il parco offre una vista spettacolare sulla città e abbonda di colorati mosaici e strutture uniche, tra i quali la famosa Salamandra.

Questi sono solo tre dei numerosi luoghi straordinari da scoprire a Barcellona. La città offre una vasta gamma di esperienze culturali, artistiche e gastronomiche. Il nostro consiglio è quello di noleggiare una bicicletta o un monopattino elettrico ed esplorare la città.

Le spiagge di Barcellona: le più belle

Barcellona non è solo famosa per la sua architettura mozzafiato, ma anche per le sue splendide spiagge. Con una costa lunga e variegata, offre diverse opzioni per chi desidera rilassarsi sulla sabbia dorata e godersi il caldo sole mediterraneo. Ecco alcune delle spiagge più belle di Barcellona:

  • Barceloneta. Sicuramente la spiaggia più famosa di Barcellona: situata a pochi minuti dal centro, è il luogo ideale per prendere il sole, fare una nuotata nel mare blu e godersi l’atmosfera gioiosa. Essendo una zona altamente turistica, troverai numerosi chioschi e ristoranti lungo il lungomare, dove potrai assaporare la cucina locale;
  • Bogatell. Se non ami la confusione questa è la scelta ideale. Molto meno affollata e più tranquilla rispetto la precedente, con le sue acque cristalline e la sabbia fine, Bogatell è perfetta per rilassarsi e fuggire dal trambusto della città. Qui potrai praticare anche sport come il paddle surf e il beach volley: se tu e il tuo gruppo di amici siete degli appassionati di sport acquatici, il vostro luogo è questo;
  • Nova Icaria. La spiaggia di Nova Icaria è molto popolare tra le famiglie e i giovani. Situata vicino al Port Olimpic, offre una vasta gamma di servizi e attività, tra cui campi da beach volley, ristoranti e bar alla moda. È anche una delle spiagge più pulite e curate di Barcellona.

Le spiagge di Barcellona sono una parte essenziale dell’esperienza catalana. Che tu sia alla ricerca di un’avventura con gli amici o di una rilassate vacanza con la tua dolce metà o in famiglia, Barcellona si rivela sempre un’ottima scelta.

Tappa 2: Valencia, la patria della paella

Valencia, la patria della paella

Dopo alcuni giorni immersi fra l’arte e il divertimento di Barcellona, è arrivato il momento di rimettersi in cammino. La seconda meta di questo Spagna on the road è l’incantevole Valencia. Città simbolo della penisola iberica è un perfetto connubio fra tradizione e modernità e lo si percepisce sin dai primi istanti in cui metterai piede nelle strade del luogo.
Se sei partito in auto, il nostro consiglio è quello di lasciare l’auto in uno dei numerosi parcheggi, per poi spostarti a piedi o con i mezzi di trasporto. Valencia, infatti, vanta una delle migliori reti di traposto pubblico: la Metrovalencia. Costituita da 10 linee, potrai raggiungere facilmente anche i sobborghi più distanti dal centro.
Inoltre, sottoscrivendo una Valencia Tourist Card, ad un prezzo davvero irrisorio, potrai utilizzare in modo illimitato i mezzi di trasporto pubblico e ricevere degli sconti per visitare le principali attrazioni della città, come: l’Oceanografico, la Cattedrale di Valencia, l’edificio de Marques di Dos Agusas.

Valencia fra mistero e cultura: cosa vedere

Valencia è la terza città più grande della Spagna. Come potrai immaginare, le cose da vedere sono davvero tantissime. È una meta imperdibile sia per gli amanti della natura sia per chi è alla ricerca di una vacanza culturale.
Uno dei luoghi più emblematici da visitare è senza dubbio la Città delle Arti e delle Scienze, di cui si ha un accesso scontato se si utilizza la Valencia Tourist Card. Si tratta di un enorme complesso futuristico progettato dall’architetto valenciano Santiago Calatrava. All’interno di esso potrai visitare anche l’Oceanografico: il più grande acquario d’Europa che ti porterà in uno straordinario viaggio sottomarino alla scoperta delle meraviglie del mare.
Un’altra attrazione iconica di Valencia è la Cattedrale di Santa Maria. L’imponente struttura in stile gotico valenzano custodisce il celebre Santo Graal: la leggenda narra che questo calice venne usato da Gesù durante l’ultima cena, ma sono tante le storie che orbitano attorno a questo oggetto affascinante e misterioso.
Gli appassionati d’arte, inoltre, non possono perdersi il Museo delle Belle Arti: una delle pinacoteche più importanti della Spagna che custodisce oltre 2.000 opere d’arte dei grandi pittori che hanno fatto la storia dell’arte spagnola. Qui, fra le tante, potrai ammirare anche le opere di Diego Velázquez e dell’enigmatico pittore aragonese Francisco Goya.
Insomma, Valencia ne ha davvero per tutti: non ti resta che metterti in viaggio.

Le spiagge più belle di Valencia e non solo

Come la tappa precedente, Valencia è famosa per le sue meravigliose spiagge. Tuttavia, questa città non è solo mare: a soli 10 chilometri dal centro è possibile visitare il Parco Naturale dell’Albufera. Un vero paradiso terrestre per gli amanti della natura.
Luogo natale della famosa paella, si tratta di un’oasi urbana immersa nei boschi e circondata dalle risaie, dove fare lunghe passeggiate a piedi ma anche in barca. Raggiungere il Parco dell’Albufera è molto semplice: partendo dal centro di Valencia puoi prendere la linea 24 o la 25, entrambe gratuite se sei in possesso di una Valencia Tourist Card. In alternativa, è presente anche un bus turistico completamente dedicato a questa destinazione.
Se sei più un tipo da spiaggia, non puoi perderti la Playa de la Malvarrosa: una delle località balneari più famose della città. La sua sabbia dorata e le acque cristalline hanno ispirato negli anni i grandi artisti dell’arte spagnola.

Tappa 3: Alicante, la perla di Costa Blanca

Alicante, la perla di Costa Blanca

È sulla costa orientale della Spagna che si trova la prossima tappa: Alicante. Questa perla mediterranea incanta i visitatori che ogni anno si recano qui per ammirare i suoi paesaggi mozzafiato. Puoi raggiungerla dalla tappa precedente in circa 2 ore di auto oppure prendendo uno dei tanti bus o treni che collegano le due città.
Alicante è una città bike-friendly: ci sono numerose piste ciclabili e tantissimi servizi di noleggio bici e monopattini: può essere un modo divertente ed eco per esplorare il luogo, soprattutto se stai facendo una vacanza in compagnia di amici. Inoltre, il noleggio è molto economico: un ottimo modo per risparmiare, fare movimento e inquinare di meno.

Fra natura e storia: cosa vedere ad Alicante

Alicante è una città ricca di storia, opere d’arte e meravigliose spiagge. Una delle attrazioni imperdibili è il Castello di Santa Barbara, situato sulla cima del Monte Benacantil, nel centro della città. Si tratta di una delle fortezze medievali più grandi e imponenti di tutta la Spagna. Una volta arrivati in cima, è possibile ammirare lo splendido panorama sulla baia di Alicante e sulla città.
Ma la vera bellezza di Alicante si trova nel suo centro storico: i suoi edifici colorati e le mille stradine da esplorare, lo rendono il luogo ideale per una lunga passeggiata. Qui, si trova inoltre la Cattedrale di San Nicola: un capolavoro gotico la cui particolarità risiede nella pianta a croce commissa divisa in tre navate.
Alicante è famosa e apprezzata in tutto il mondo per le meravigliose spiagge. Se hai deciso di fare una tappa anche in questa meta della Spagna avrai sicuramente intenzione di farci un salto. Andiamo a scoprire alcune delle spiagge più belle della zona.

Bellezza mediterranea: le spiagge più belle di Alicante

Le spiagge di Alicante sono fra le più belle della costa mediterranea. Ognuna di esse ha un suo particolare fascino. Vediamone tre fra le più incantevoli:

  • Playa del Postiguest. Situata nel cuore di Alicante, questa spiaggia è molto popolare anche tra i residenti della città poiché facilmente raggiungibile. Per questo motivo è anche molto affollata: tuttavia la possibilità di godersi una passeggiata sul lungomare tornando a casa vale assolutamente il viaggio;
  • Playa de San Juan. Probabilmente la più famosa e ampia di Alicante, questa spiaggia è estesa per oltre 7 chilometri di sabbia dorata. È la meta ideale per gli amanti degli sport acquatici: qui, potrai noleggiare attrezzature per surf, windsurf e paddle;
  • Cala Palmera. Se questo Spagna on the road lo stai facendo con la tua dolce metà, questa è la tua spiaggia. Situata a nord di Alicante, è una piccola cala nascosta, tranquilla e molto romantica.

Queste sono solo alcune delle meravigliose spiagge di Alicante: ma adesso è arrivato il momento di ripartire e andare verso la prossima meta.

Tappa 4: Malaga, la città mite

Malaga in Andalusia, Spagna

La prossima tappa del nostro Spagna on the road è Malaga. Il suo clima mite la rende una meta turistica ideale in qualsiasi periodo dell’anno. Come le precedenti città, anche Malanga offre una vasta gamma di alternative di mobilità sostenibile.
Quotidianamente vengono organizzati tour turistici in monopattino elettrico: puoi prenotare fino a 36 ore prima e nel prezzo del noleggio è incluso l’accompagnamento di una guida. Se stai cercando una nuova esperienza di viaggio questa è sicuramente una valida soluzione per conoscere ed esplorare la città.
Inoltre, sottoscrivendo una City Card, puoi accedere a tanti musei, attrazioni turistiche e percorsi escursionisti a prezzo agevolato. Non ti resta che scegliere quella più adeguata alle tue esigenze e iniziare a scoprire Malaga.

La Malaga di Picasso: cosa vedere

Malaga è conosciuta soprattutto per essere la città natale del famoso pittore dell’arte cubista Pablo Ruiz Picasso. Il Museo della casa natale di Picasso è oggi divenuto una grande attrazione. Oltre alle opere dell’artista, all’interno del museo è possibile trovare ricordi personali di famiglia mentre, il terzo piano, è un archivio dove sono custoditi i materiali e documenti. La domenica l’ingresso è gratuito per tutti a prescindere dall’età: un motivo in più per visitarlo.
A circa 10 minuti dal museo, troverai il Teatro Romano: un teatro di medie dimensioni scoperto solo nel 1951 in seguito ad alcuni lavori urbanistici. Dal teatro è possibile visitare un’altra attrazione. Si tratta della famosa Alcazaba: una maestosa fortezza di epoca musulmana, oggi simbolo della storia dell’Andalusia. La struttura è incredibile: il nostro consiglio è quello di prendersi almeno qualche ora per ammirarla con calma.
Ovviamente, dopo la casa, nella lista non può mancare anche il Museo di Picasso. Se hai deciso di passare da Malaga questa è una tappa obbligatoria. È aperto tutti i giorni e il costo del biglietto parte da 8€.

Il sole di Malaga: le spiagge più belle

Ormai l’hai capito: in questo Spagna in the road, il mare non manca mai. Come le precedenti, anche Malaga vanta di spiagge bellissime. Vediamone tre fra le più belle in assoluto:

  • Playa de la Malagueta. Questa è la spiaggia più famosa e popolare di Malaga. Situata proprio a ridosso del centro storico, è facilmente raggiungibile a piedi. La sua caratteristica è l’acqua calma e poco profonda che la rende ideale per famiglie e bagnanti di tutte le età. Lungo il lungomare, troverai bar, ristoranti e chiringuitos: i tipici chioschi sulla spiaggia;
  • Playa de la Misericordia. Situata a est della Playa de la Malagueta, questa spiaggia lunga e meno affollata offre un’atmosfera più tranquilla. È particolarmente apprezzata dagli amanti degli sport acquatici, poiché, grazie ai venti favorevoli, è possibile praticare il windsurf e il kitesurf;
  • Playa de la Caleta. Questa piccola spiaggia si trova vicino al Porto di Malaga ed è spesso frequentata dagli abitanti locali. È una scelta perfetta se stai cercando un’atmosfera autentica, tranquilla e meno turistica.

Tappa 5: Granada, il fascino andaluso

Granada, il fascino andaluso

Siamo arrivati alla quinta tappa del nostro Spagna on the road, a poco più della metà del viaggio. A circa un’ora e mezza di auto dalla tappa precedente si trova Granada.
Questa pittoresca città dell’Andalusia è molto compatta: il modo migliore per visitarla è indubbiamente a piedi. Per spostamenti più lunghi o nelle zone limitrofe, si può far affidamento alla rete di autobus urbani: la città è molto ben collegata e non avrai problemi di orari poiché ci sono bus e treni ogni circa 10 minuti. Inoltre, puoi sottoscrivere la Credibus: una card da caricare a credito e dalla durata di ben 5 anni, con cui potrai prendere qualsiasi bus urbano.
Un’esperienza divertente da fare è viaggiare su un treno Hop-on Hop-off: si tratta di un treno turistico che è possibile prendere da qualsiasi punto della città. Potrai fare un giro della zona scoprendo le attrazioni più affascinanti, scendendo e risalendo dal treno tutte le volte che vuoi. Insomma, spostarsi a Granada è facile e divertente grazie alle diverse opzioni disponibili e ogni mezzo di trasporto offre l’opportunità di scoprire la bellezza e il fascino della città andalusa.

Granada patrimonio della cultura: cosa vedere

Granada è una città incantevole, celebre per il suo ricco patrimonio culturale, i maestosi palazzi moreschi e le spettacolari viste panoramiche della Sierra Nevada.
La principale attrazione di Granada è l’Alhambra, un palazzo fortificato risalente al XIII secolo, che rappresenta uno dei migliori esempi dell’architettura islamica nel mondo. Questo complesso incantevole è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e comprende splendidi giardini, cortili affascinanti e l’indimenticabile Palazzo Nazaries. È essenziale prenotare i biglietti con anticipo, poiché l’Alhambra è uno dei luoghi più visitati della Spagna.
Un altro luogo da non perdere a Granada è il quartiere dell’Albaicín, una rete di stradine strette e pittoresche, dove potrai immergerti nell’atmosfera moresca della città. Le viste panoramiche sull’Alhambra dalla collina dell’Albaicín sono semplicemente mozzafiato, soprattutto al tramonto.
La Cattedrale di Granada è un altro luogo di grande interesse. Questa maestosa cattedrale, costruita nel XVI secolo, combina elementi gotici, rinascimentali e barocchi ed è sede di numerosi tesori artistici.
Infine, non dimenticarti di immergerti nell’atmosfera vivace della città. Goditi una passeggiata lungo il Paseo de los Tristes, con i suoi numerosi bar e ristoranti, dove potrei gustare le prelibatezze locali, tra cui le famose tapas.

La Sierra Nevada: il cuore pulsante di Granada

Dopo tutte le tappe precedenti, di mare non ne potevi più, vero? Bene, perché Granada non è certo famosa per le spiagge, dato che sono molto distanti. Qui, potrai visitare qualcosa di ancora meglio: la Sierra Nevada.
È una destinazione meravigliosa per chi ama la natura e le attività all’aria aperta. Con le sue montagne, i suoi laghi e i suoi sentieri, ne ha davvero per tutti i gusti. Per il suo inestimabile valore paesaggistico e botanico è stata dichiarata, nel 1986, Riserva della Biosfera dall’Unesco.
Il periodo migliore per visitarla è da giugno a settembre, quando il clima è più caldo e soleggiato. Tuttavia, la Sierra Nevada è anche una meta popolare per lo sci e lo snowboard, quindi, se ami gli sport invernali, valuta di visitarla anche nella stagione fredda.
È facilmente accessibile da Granada: infatti, dista solo 40 chilometri. Ci sono diversi autobus che partono da Granada e arrivano alle principali città della Sierra Nevada, come Pradollano e Monachil.
Ci sono molti sentieri escursionistici nella Sierra Nevada, per tutti i livelli di esperienza. Alcuni dei più popolari sono il Sendero de los Miradores, che offre viste panoramiche della catena montuosa, e il Sendero de la Caldera del Tajo de la Caldera, che conduce a un lago glaciale.
Se il tuo Spagna on the road è in estate, assicurati di portare acqua, cibo e soprattutto protezione solare.

Tappa 6: Siviglia, la patria del flamenco

Siviglia, la patria del flamenco

Mancano solo tre mete del nostro Spagna on the road e la prossima tappa ti porterà nella capitale dell’Andalusia e del flamenco: Siviglia.
È una città molto facile da girare a piedi. Il centro storico è relativamente piccolo e tutto è ben collegato. Tuttavia, ci sono anche altri modi per spostarsi in città, come:

  • Autobus. Siviglia ha un’ottima rete di autobus che collegano tutti i punti della città. I bus sono economici e frequenti: sono un ottimo modo per spostarsi se si ha poco tempo;
  • Metro. È presente una piccola rete metropolitana che collega il centro storico con la periferia. La metropolitana è veloce ed efficiente, ma è meno frequente degli autobus;
  • Noleggio biciclette. Siviglia è una città molto ciclabile e ci sono molte piste che permettono di spostarsi in modo rapido e facile. Noleggiare una bicicletta è un ottimo modo per esplorare la città e vedere i suoi monumenti da una prospettiva diversa.

Il modo migliore per spostarsi a Siviglia dipende dalle tue esigenze e dal tuo budget. Se hai poco tempo e vuoi risparmiare, gli autobus sono la soluzione migliore.

La città dalle mille strade: cosa vedere a Siviglia

Siviglia è una città ricca di storia e cultura, con molti monumenti e attrazioni da vedere. Se resti solo pochi giorni forse non riuscirai a vederli tutti ma ce ne sono alcuni che davvero non puoi perderti, come:

  • Cattedrale di Siviglia. La Cattedrale di Siviglia è la più grande cattedrale gotica del mondo. Edificata sulla moschea di Almohadu, è stata costruita nel XIV secolo e ospita la tomba di Cristoforo Colombo;
  • Real Alcázar di Siviglia. Si tratta di un complesso di palazzi e giardini che è stato costruito dai Mori nel XII secolo. È uno dei più importanti esempi di architettura mudéjar del mondo. Il modo migliore per visitarlo è prenotare il tour turistico poiché è davvero molto esteso;
  • Barrio de Santa Cruz. È il quartiere ebraico più antico di Siviglia. È un labirinto di stradine strette e piazzette, con case bianche e fiori colorati. È uno dei luoghi più pittoreschi di Siviglia dove si trova anche la Cattedrale.

Questi sono solo alcuni dei luoghi più interessanti da visitare a Siviglia. La città ha molto altro da offrire ai visitatori, come la sua cucina, la sua vita notturna e la sua atmosfera vivace.

Fra flamenco e buon cibo: dove vedere uno spettacolo di ballo a Siviglia

Il flamenco è un genere musicale e di danza tradizionale spagnolo nato proprio a Siviglia. Successivamente si è diffuso in tutta la Spagna. È uno dei simboli più importanti della cultura spagnola e se hai deciso di fare questa tappa nel tuo Spagna on the road non puoi perdere l’occasione di assistere a uno spettacolo di flamenco.
Le esibizioni avvengono nei tablaos: locali di flamenco in genere dotati un palcoscenico dove i ballerini danzano accompagnati da un chitarrista e dal battito delle mani degli spettatori. È semplice trovare un tabloas: ce ne sono davvero tanti sparsi per la città. I più famosi sono:

  • La Casa del Flamenco. In pieno centro, a pochi metri dalla Giralda, si trova questo delizioso tabloas. Il costo è poco più di 20€ a persona;
  • Teatro flamenco Triano. Specializzato esclusivamente in flamenco, il Teatro flamenco Triano ospita i migliori artisti della zona;
  • Casa de la memoria. Un piccolo e intimo locale nel cuore di Siviglia. Ogni giorno sono presenti spettacoli di flamenco ed esposizioni.

Prenota il biglietto in anticipo e recati nel locale qualche minuto prima dell’inizio dell’esibizione. I tablaos sono sempre molto affollati e per goderti al meglio lo spettacolo è meglio assicurarsi un posto vicino al palco.

Tappa 7: Mérida, la Roma spagnola

Mérida, la Roma spagnola

Siamo quasi giunti al termine del nostro viaggio ed è arrivato il momento di fare una piccola deviazione per visitare un’inusuale città spagnola: Mérida. Fondata nel 25 a.C. dai Romani, questo luogo è un’eccezione paesaggistica nella penisola iberica. Infatti, seppur le usanze siano tipicamente spagnole, le attrazioni e i monumenti da visitare appartengono all’arte romana.
Se stai facendo il tuo Spagna on the road in auto, potrai raggiungere questa città in circa 2 ore dalla tappa precedente prendendo la A66. Una volta arrivato, il consiglio è quello di lasciare la macchina in uno dei tanti parcheggi per poi spostarsi a piedi o con un autobus turistico.
In alternativa, come nelle precedenti tappe, valuta anche il noleggio di una bicicletta: è sicuramente la scelta migliore per goderti la città senza fatica. Scopriamo subito le principali attrazione di Mérida.

Romanità e modernità: cosa vedere a Mérida

Capoluogo della Comunità autonoma di Estremadura, Mérida è un importante centro culturale. In questa affascinante città, arte romana e modernità convivono in un connubio surreale e suggestivo. I reperti e le architetture di epoca romana sono sparsi per tutto il luogo e, se sei un appassionato di rovine romane, ce ne sono alcune che davvero non puoi perderti.

  • Teatro romano e anfiteatro romano. Questo sito archeologico è tra i più grandi, estesi e meglio conservati al mondo. Nel 1993 è stato dichiarato dall’Unesco, Patrimonio dell’Umanità;
  • Acquedotto romano. Per rimanere in tema, un’altra attrazione imperdibile è l’acquedotto, meglio conosciuto come Acquedotto dei Miracoli. Anch’esso dichiarato Patrimonio dell’Umanità, è un esempio eccellente di ingegneria civile romana;
  • Tempio di Diana. Il più grande e maestoso tempio del periodo romano, si tratta dell’unico edificio rimasto in piedi della Mérida romana. A pochi passi di distanza potrai vedere anche il Portico del Foro Municipale.

Respirando la natura: il fiume Guardiana di Mérida

Mérida è attraversata dal fiume Guardiana. Forse non molti sanno che si tratta del corso d’acqua più lungo del sud della penisola iberica. Lungo 744 km e con oltre 700 percorsi, è uno spettacolo da visitare soprattutto al tramonto.
Fare una gita in barca sul fiume Guadiana è un modo fantastico per vedere la città di Mérida da una prospettiva diversa. Il fiume, infatti, scorre attraverso il centro e offre una vista mozzafiato sui monumenti storici, come il Teatro Romano, l’Anfiteatro Romano e il Circo Romano.

Ci sono diverse compagnie che offrono gite in barca sul fiume Guadiana. La durata varia da 30 minuti alle 5 ore. Se hai deciso di fare questa fantastica esperienza, ricorda di portare con te una macchina fotografica: la vista dal fiume è stupenda e merita di essere immortalata.

Tappa 8: Madrid, la cosmopolita spagnola

Madrid, la cosmopolita spagnola

A solo un quarto d’ora di distanza dall’ultima tappa, si trova la nostra penultima meta: Madrid. Capitale e città più popolosa della Spagna, è tra i centri culturali più importanti della penisola iberica. Un luogo ricco di attrazioni e di intrattenimenti.
Una volta arrivato, il modo più veloce per spostarsi è sicuramente con El Metro de Madrid: una delle metropolitane più estese del paese. Con ben dodici linee, potrai raggiungere praticamente qualsiasi punto della città.
La sera sono disponibili i búhos: come si intuisce, sono autobus notturni che compensano la mancanza di altri mezzi di trasporto in alcuni momenti della notte.

La città dai mille volti: cosa vedere a Madrid

Madrid è una metropoli davvero importante e imponente. Ci sono tante cose da vedere e, una volta arrivato, potresti sentirti un po’ spiazzato dalle tante attrazioni e dalla vita frizzante e movimentata di questo luogo. Vediamo i luoghi che non devi assolutamente perderti nella tua tappa a Madrid:

  • Palazzo Reale. È la residenza ufficiale della famiglia reale di Spagna. Si tratta di uno dei palazzi più grandi d’Europa e ospita una collezione di opere d’arte e arredi storici. Il biglietto per vedere questa meraviglia architettonica costa solo 12 €;
  • Museo del Prado. È uno dei più importanti musei d’arte del mondo. Ospita una collezione di dipinti di maestri spagnoli e italiani, tra cui Velázquez, Goya e El Greco. Dista 25 minuti a piedi da Palazzo Reale, oppure puoi raggiungerlo prendendo le linee 1 o 2 della metro;
  • Il Retiro. Se hai bisogno di un momento di relax, visita il Retiro. È un grande parco pubblico che si trova nel centro di Madrid. Il luogo ideale per rilassarsi, fare una passeggiata o un picnic in compagnia e staccare dal tran-tran della città.

Se hai deciso di fermarti qualche giorno in più, puoi visitare anche i quartieri più periferici di Madrid, come Lavapiés, Chueca e Malasaña. Sono i luoghi più vivaci e multiculturali del centro storico e potrai respirare la vera e autentica anima di Madrid.

Dalla paella ai churros: cosa mangiare a Madrid

Madrid è una città con una ricca tradizione culinaria e ci sono molti piatti tipici che vale la pena provare. Per le strade della città, troverai davvero tante proposte. Ecco i piatti che devi assolutamente provare prima di rimetterti in cammino:

  • Croquetas. Sono un piatto a base di besciamella, carne o pesce e formaggio. Sono un piatto tipico spagnolo, e si possono trovare in tutti i bar e ristoranti;
  • Jamon iberico. È un prosciutto crudo prodotto con carne di maiale iberico. È un piatto tipico spagnolo ed è considerato uno dei prosciutti più pregiati al mondo;
  • Churros. Sono i tipici dolci fritti a base di acqua, farina e zucchero. Puoi trovarli in quasi tutti locali e per strada, nelle apposite bancarelle di street food.

Ovviamente ci sono anche le tapas e la paella, che consigliamo però di riservare alle località di mare. Dopo questa scorpacciata, è arrivato il momento di riposare. Manca ancora una tappa prima del ritorno a casa.

Tappa 9: Saragozza, un piccolo gioiello barocco

Saragozza, un piccolo gioiello barocco

Bene, siamo arrivati alla fine di questo Spagna on the road. Immaginiamo che sarai stanco ma abbiamo ancora una città da visitare: Saragozza. Conosciuta per la Basilica di Nuestra Señora del Pilar, è una città ricca di storia e fascino.
Una volta arrivato a Saragozza, rimarrai folgorato dalla bellezza delle strutture architettoniche gotiche. Nonostante sia una grande città, è molto semplice spostarsi: le principali attrazioni, infatti, sono tutte concentrate nel cuore del centro storico. È presente una rete di autobus molto efficiente: il biglietto costa solo 0,90 euro ed è acquistabile praticamente ovunque. Attenzione però: il servizio notturno non è molto fornito, quindi, se hai deciso di alloggiare fuori città, tieni conto di questo aspetto durante l’organizzazione delle tue giornate.
È la destinazione ideale per rilassarsi prima di rientrare a casa: andiamo subito a scoprire le principali attrazioni.

La Saragozza della cultura: cosa vedere

Fondata dai romani nel 25 a.C. e successivamente conquistata dai Visigoti, Saragozza oggi è un importante centro culturale. All’interno di essa molte culture si mischiano tra loro: dai palazzi islamici alle architetture romane. Se hai abbastanza tempo, il consiglio è quello di sottoscrivere una Zaragoza Card: un pass che ti permette di viaggiare gratis sui mezzi pubblici, ricevere degli sconti nei ristoranti e ti dà accesso ai principali musei e monumenti. Puoi acquistarla in tre formule diverse:

  • Card da 15€: è valida per 24 ore;
  • Card da 20€: è valida per 48 ore;
  • Card da 25€: è valida per 72 ore.

Puoi acquistarla direttamente negli uffici turistici del territorio. Ci sono diversi luoghi da visitare, vediamo i principali inclusi nella Zaragoza Card oppure gratuiti:

  • Basilica del Pilar. Simbolo di Saragozza, questa gigantesca cattedrale gotica è uno dei monumenti più emblematici della città. Agli affreschi della cattedrale ha lavorato anche il famoso pittore e incisore Francisco Goya. L’ingresso è gratuito;
  • La Ruta romana de Caesaraugusta. A ridosso del Porto Fluviale, si trova questo imponente sito archeologico romano. È un percorso estremamente interessante per conoscere la storia della città e può essere fatto a piedi o in bicicletta;
  • Museo Goya-Collección ibercaja. Situato nel Palacio de los Pardo, in questo museo potrai ammirare vari dipinti dell’artista aragonese. Sono esposte anche opere di altri grandi esponenti dell’arte spagnola: il biglietto di ingresso parte da soli 4 euro.

La natura in città: cosa fare a Saragozza

Saragozza non è solo cultura e storia ma è anche bellezza naturale. La città, infatti, è attraversata dal fiume Ebro: il secondo corso d’acqua più lungo della Spagna. I tanti ponti presenti nei vari punti del luogo, rendono l’atmosfera davvero magica.
Il percorso è prevalentemente pianeggiante: passeggiare per il corso del fiume Ebro può essere un ottimo modo per rilassarsi e godersi l’atmosfera di questo magnifico luogo. Il Museo Goya sopra citato, inoltre, si trova esattamente sulle rive del fiume: un motivo in più per andare a visitarlo.
Giornalmente, vengono organizzati anche tour in barca e sessioni di birdwatching. L’offerta è davvero molto ampia e l’esperienza è meravigliosa: se il tempo te lo permette, è sicuramente un’esperienza da fare in questa suggestiva città della penisola iberica.

Purtroppo il nostro Spagna on the road è terminato. Abbiamo esplorato diverse città, tutte differenti e meravigliose. Dai mari cristallini della sublime e caotica Valencia, al fascino romano della bella Mérida. È arrivato il momento di tornare a casa: nell’attesa del prossimo viaggio, continua a leggere le nostre guide e inizia a scegliere subito una nuova destinazione europea!