Quando si sceglie una bicicletta bisogna selezionare con cura anche la trasmissione, ovvero l’insieme di ingranaggi e meccanismi che ne permettono il movimento. Di conseguenza è importante avere tutti gli elementi per non sbagliare.

Il sistema di trasmissione svolge un ruolo cruciale nell’efficienza e prestazioni della bici, rendendo la pedalata più o meno impegnativa. Una scelta sbagliata o una scarsa manutenzione pesano molto sulla funzionalità complessiva della bicicletta, anche più di telaio e ruote. Per fortuna sul mercato esistono numerose proposte e tipologie valide.

Trasmissione bici: una guida

La potenza, la variazione di velocità in base al terreno e alla pendenza e la pedalata stessa sono tutti fattori influenzati dalla trasmissione. Quando quest’ultima è scelta con cura, si fatica meno e si viaggia meglio e rapidamente. Le parti che la compongono sono diverse:

  • La guarnitura: formata dalle corone (o pignoni anteriori) e dalle pedivelle, determina la velocità e la resistenza iniziale. Più denti hanno le corone, più la marcia è dura;
  • Il pacco pignoni: montati sulla parte posteriore della bicicletta. Può influire sulla facilità o sulla difficoltà della pedalata, sulla velocità massima e l’adattabilità;
  • La catena (o cinghia): consente la trasmissione del movimento, tramite la catena, la potenza viene trasferita dalla corona anteriore al pignone posteriore;
  • Il deragliatore anteriore e posteriore: comandati dal cambio, sono i meccanismi che consentono di spostare la catena tra i pignoni;
  • Le leve del cambio: consentono di cambiare i rapporti di trasmissione, attivando i deragliatori, che spostano la catena sui pignoni desiderati.

Tutte queste parti appena citate collaborano tra loro per far sì che la bicicletta risponda correttamente. Ognuna di esse è fondamentale e va scelta con cura sulla base delle proprie esigenze e necessità. Dobbiamo andare in montagna o spostarci in città? È una domanda importante per capire che tipologia di bici usare e di conseguenza quale sistema di trasmissione.

Scegliere il sistema di trasmissione migliore

È importante considerare il tipo di terreno, la distanza prevista e lo stile di guida predominante quando si sceglie la trasmissione per una particolare tipologia di bicicletta. Il budget è un ulteriore fattore da considerare: alcuni pezzi sono molto costosi e per una bici professionale si può arrivare tranquillamente a migliaia di euro di spesa.

In generale, per chi si limita a viaggiare in città le tipologie di riferimento sono quelle a singola velocità o a scatto fisso. Entrambe hanno un unico pignone e corona anteriore, la differenza è che nella prima la ruota gira anche senza pedalare, nella seconda no.  Le mountain bike, per viaggi off-road e su terreni accidentati, utilizzano trasmissioni doppie o triple (meno comuni), ad eccezione di chi fa attività come il downhill che invece ha bisogno di una singola.

Oggi poi la scelta è veramente ampia, oltre alle trasmissioni meccaniche tradizionali, esistono anche quelle elettriche. Più costose, ma molto precise e affidabili. I cambi di velocità sono più fluidi e precisi, lo sforzo minore, ma richiedono una batteria per funzionare.

Consigliamo a chi è alle prime armi di rivolgersi a degli esperti o a dei negozi specializzati. Qui non solo sarà possibile trovare la trasmissione più adatta senza commettere errori ma, ancor prima, acquistare la bicicletta della taglia giusta. In alternativa, si può sempre noleggiare una bici attraverso un servizio di bike sharing, disponibile in tutta Italia e a prezzi accessibili.