Il trekking urbano, detto anche “turismo a piedi”, armonizza il desiderio di scoprire le bellezze urbanistiche, paesaggistiche e culturali della città con la buona abitudine di camminare.
Il trekking, per come viene inteso comunemente, prevede camminate ed escursioni in mezzo alla natura. La sua variante urbana è sconosciuta ai più, ma negli ultimi 20 anni si è diffusa notevolmente. Si tratta di un’attività che consiste nel camminare a piedi tra le strade delle città, con percorsi liberi o studiati da esperti. Non è una moda passeggera, ma una pratica che si sta consolidando nel tempo.
Storia e diffusione del trekking urbano
Nonostante abbia una lunga storia alle spalle, il concetto di trekking urbano è relativamente giovane e ha ottenuto una formalizzazione solo nel 2003 a Siena, grazie all’iniziativa del locale Assessorato per il Turismo. Nel 2013, in occasione del decennale, 34 città italiane hanno festeggiato l’evento con percorsi di difficoltà varia, accessibili a tutte le età, dal nord al sud, isole incluse.
Quest’anno il trekking urbano compie dunque 20 anni e, per celebrare l’anniversario, sono previste diverse iniziative interessanti. Inoltre, l’associazione per il Trekking Urbano organizza ogni anno due eventi per far conoscere questa disciplina. Un appuntamento in primavera e uno in autunno, durante i quali vengono proposti itinerari insoliti e percorsi affascinanti, che esplorano il legame tra l’acqua e la città. Questi percorsi tematici permettono di scoprire angoli inusuali di numerose città d’arte italiane.
In tutto lo Stivale vengono proposti itinerari alternativi rispetto a quelli più “tradizionali”. Si tratta di luoghi di grande fascino, come gli arsenali romani e medicei di Pisa, i suggestivi canali interni di Padova, il mondo sotterraneo di Pistoia lungo i 650 metri dell’antico alveo del torrente, e l’antica contrada tedesca di Trento, attraversata dalle rogge che portavano l’acqua a tutta la città.
Benefici del trekking urbano
Questa pratica rappresenta un’opportunità per coloro che amano scoprire le città in modo lento e tranquillo, lontano dalle folle turistiche. Il trekking urbano è adatto sia a chi vive in città e vuole scoprire luoghi meno frequentati e conosciuti, sia a chi ama esplorare le zone urbane in modo diverso dal solito.
Lo possono fare tutti, indipendentemente dal proprio livello di allenamento. Esistono infatti diversi percorsi differenziati per lunghezza e difficoltà, che permettono di scegliere il percorso più adatto alle proprie esigenze. Inoltre, può essere praticato in qualsiasi stagione, sia di giorno che di notte.
In termini di benefici per la salute, camminare a passo sostenuto durante il trekking urbano può:
- Aiutare a rafforzare il sistema cardio-circolatorio;
- Prevenire l’ipertensione e l’osteoporosi;
- Ridurre lo stress e l’ansia.
Si può dunque definire come una forma di turismo sostenibile sportivo dolce che può portare a migliorare il benessere psicofisico.