Si amplia la “zona 30” a Treviso: lo ha stabilito il PUMS (Piano Urbano Mobilità Sostenibile) che prevede anche l’ampliamento della ZTL in centro, il rafforzamento delle ciclabili, un rinnovato sistema di bike sharing e uno svecchiamento dei bus in servizio nel capoluogo veneto.
Treviso si appresta ad entrare nel novero delle Città 30 e per farlo l’amministrazione comunale ha cominciato a rivedere il piano di mobilità urbana e la mappa della ZTL.
Se ne è discusso venerdì 10 marzo nell’ambito di “Treviso Città 30”: convegno svoltosi a Palazzo Rinaldi e promosso da Fiab-Amici della bicicletta.
Durante tale incontro è emersa la necessità di una città a misura di ciclisti e di pedoni e si sono citate a supporto della fattibilità esperienze analoghe di città italiane e straniere, tra le quali Venezia, Valencia, Amsterdam e i modelli di Città 30 come Cesena o Olbia.
Mobilità oggi a Treviso: parla la mobility manager del Comune
La mobility manager del Comune di Treviso, Michela Mingardo, ha parlato degli obiettivi da perseguire per favorire una mobilità sicura e sostenibile in città.
La sua analisi parte da un dato: uno studio del PUMS del 2019 rileva che nell’ora di punta (tra le 7.30 e le 8.30 del mattino) il 42% dei veicoli a motore in giro per la città di Treviso percorre meno di 3 km e il 29% fa meno di 2 km. Distanze che possono essere percorse senza problemi con mezzi di trasporto alternativi. Ecco perché secondo la Mingardo si deve lavorare in tale direzione: “L’obiettivo, nel giro di 10 anni, è che il 40% di chi oggi percorre in auto 2 chilometri si sposti in bici o a piedi”.
Estensione della ZTL e della zona 30 a Treviso: come funziona?
Già adesso a Treviso è attiva la zona 30 nel centro storico, ma in prospettiva si punta a estenderla anche agli altri quartieri, dopo avere individuato le aree più idonee.
Contestualmente si ragionerà anche sull’estensione della zona a traffico limitato che, nei piani dell’amministrazione comunale, dovrebbe andare di pari passo con la realizzazione di nuovi parcheggi.
Per adesso sono state individuate le strade del centro interessate dalla nuova ZTL. Si comincerà progressivamente da:
- Vicolo Roggia;
- Piazza Trentin;
- Borgo Mazzini;
- Viale Cadorna (quando arriverà il park Vittoria).
La nuova ciclabilità punto di forza di Treviso Città 30
Nel PUMS di Treviso un ruolo centrale è svolto dalla nuova ciclabilità che dovrà essere più estesa e supportata da infrastrutture all’altezza.
In tale ottica, l’amministrazione punta al rinnovamento del sistema del bike sharing e alla progettazione della velostazione, nonché al rafforzamento del progetto della ciclopolitana, che collega anche le aree periferiche e che si basa sul principio della mobilità integrata.