Il capoluogo campano ospita l’evento che racconta il futuro prossimo della mobilità cittadina, all’insegna della multimodalità, della sicurezza e della digitalizzazione. Tra i temi trattati, le ciclovie, gli smart parking e il ruolo dei mobility manager. Più in generale si affronta il tema della necessità di pianificare a livello urbanistico gli sviluppi delle città moderne attraverso nuove infrastrutture e piattaforme smart di servizi e pagamenti.
Una mobilità sostenibile per tutti, comprese le nostre città. Il tema, attualissimo, è affrontato e sviscerato il 19 ottobre durante la Urban Mobility Conference che si terrà a Napoli. Organizzata dalla casa editrice Soiel International, fa seguito al primo evento ospitato a Bergamo. “La nuova mobilità urbana nella smart city: sostenibile, multimodale, sicura e digitale” è il tema dell’edizione campana. I lavori sono organizzati in cinque sessioni di confronto sul tema delle Smart City e la nuova Mobilità Urbana. Intervengono sindaci, assessori alla mobilità, manager, responsabili di associazioni e iniziative pubbliche.
Europa e Italia: nuova urbanistica per i centri urbani
Naturalmente al centro della discussione c’è il mondo dell’automotive e i suoi sviluppi. Sempre di più si sta facendo largo una mobilità pay-per-use, come dimostra il numero delle immatricolazioni di veicoli a noleggio, che oggi rappresenta il terzo del totale. Questa modalità sta aiutando anche il processo di decarbonizzazione della mobilità e una sua maggiore digitalizzazione. Un focus sarà dedicato alla Mobilità sostenibile come fattore di rigenerazione territoriale. Il caso della Regione Campania sarà raccontato e approfondito, dai temi del consumo del suolo, e le scelte obbligate di intervento, alla creazione di infrastrutture di trasporto dolce, come il percorso ciclopedonale Eurovelo 7 che riguarderà diversi tratti della costa. Mobilità attiva e digitalizzazione urbana attraverso sistemi di gestione remota sono altri due temi affrontati nel tracciare gli scenari della smart city che verrà.
Le sfide delle città italiane – La sperimentazione MaaS

La sigla MaaS sta per “Mobility as a Service”. A Napoli si raccontano i percorsi virtuosi di città come Bologna, il primo grande comune nazionale a diventare Città 30. La regolamentazione della velocità è soltanto un tassello di una rivoluzione che riguarda anche la trasformazione degli spazi urbani e la segnaletica. Da Taranto arriverà la testimonianza del valore del Mobility Manager come architetto strategico della Mobilità Sostenibile, per un’integrazione efficiente con il trasporto pubblico. Il suo ruolo è quello di valutare l’impatto dei veicoli della flotta aziendale per ridurne l’impatto ambientale.
Sostenibilità del trasporto e benessere urbano
La ricerca e l’innovazione sono cruciali per affrontare le sfide della mobilità digitale e sostenibile. Le principali aree di interesse includono veicoli elettrici, veicoli autonomi, comunicazione V2X (vehicle to everything), mobilità condivisa, infrastrutture sostenibili, analisi dati e intelligenza artificiale. Comprendono anche la comprensione del comportamento umano nelle scelte future legate alla Green Mobility. La collaborazione tra governi, università, operatori e comunità è essenziale per realizzare questa visione. La mobilità futura sarà connessa, integrata e condivisa, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e garantire servizi di mobilità accessibili a tutti. Le piattaforme digitali svolgeranno un ruolo chiave nell’orchestrare questo ecosistema e consentiranno servizi di mobilità personalizzati e sostenibili.
Prima di tutto la sicurezza stradale
Con Mauro Berruto si affronta il tema della violenza stradale. Parlamentare ed ex allenatore di volley, è stato il primo firmatario della proposta di legge per introdurre la distanza minima di 1.5 metri per sorpassare un ciclista. Insieme alla Fondazione Michele Scarponi, dedicata al campione di ciclismo morto in un incidente stradale, porta avanti una battaglia culturale per comportamenti migliori, più civili e rispettosi quando siamo al volante di una vettura. Perché nella vita non si è automobilisti, ma semplicemente esseri umani temporaneamente alla guida di un veicolo.
Cicloturismo, da Torino a Napoli

La Urban Mobility Conference di Napoli si conclude con il focus sulla mobilità su due ruote. Da Torino arriva il racconto del masterplan della ciclabilità della Zona Ovest della città, che promuove percorsi ciclabili in sicurezza per migliorare la mobilità nel capoluogo piemontese. Si parlerà dei progetti Next Generation Lines, BikeOnda e la Ciclovia della Corona di Delizie, ma anche di infrastrutture per la mobilità attiva e valorizzazione delle aree verdi. Arriva da Bari la testimonianza di un progetto per rendere il Bike Sharing la cosiddetta “quarta gamba” del trasporto pubblico soprattutto per coprire l’”Ultimo Miglio”, quei percorsi urbani brevi che troppe volte vengono ancora compiuti in auto. Il focus finale è su Napoli, dove ogni giorno mezzo milione di veicoli si aggirano per le strade della città. Il tema è dunque rendere vantaggioso e sostenibile un progetto di mobilità tramite biciclette a pedalata assistita, monopattino o sharing mobility.
Gli organizzatori della Urban Mobility Conference di Napoli
L’appuntamento di Napoli è organizzato dalla casa editrice Soiel International, da sempre all’avanguardia nel campo della tecnologia e della trasformazione digitale. Fondata nel 1980, ha iniziato le sue attività con il lancio del mensile chiamato Office Automation, uno dei primi periodici dedicati al campo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. Da quasi vent’anni, con la rivista (anche online) Innovazione. PA narra la storia dell’Italia che si impegna per una maggior trasparenza dei processi amministrativi ed efficienza nella erogazione dei servizi pubblici. Da circa trent’anni, Soiel organizza convegni, seminari e corsi sia in presenza che online, includendo tra le sue attività la creazione di contenuti multimediali e strategie di comunicazione online specifiche per il contesto B2B.
Informazioni utili per i partecipanti

La Urban Mobility Conference di Napoli si svolge giovedì 19 ottobre all’interno dell’Holiday Inn del capoluogo campano, dentro il Centro Direzionale, a pochi minuti dal centro città. La struttura ha un parcheggio custodito 24h con accesso diretto all’hotel e offre un servizio di navetta gratuita per l’aeroporto di Capodichino. La registrazione dei partecipanti avviene a partire dalle 9. Le sessioni di lavoro cominciano dalle 9.45 e terminano alle 16.15, con un lunch buffet alle 13.30. È possibile registrarsi direttamente sulla piattaforma della casa editrice che organizza l’evento.