Urbino, antica città medievale che nel corso è divenuta uno dei centri italiani più importanti del Rinascimento, offre ai visitatori un patrimonio artistico-culturale variegato, talmente ricco da lasciare senza fiato.

Fra le città d’arte d’Italia più visitate da turisti di ogni parte del mondo, Urbino si trova nelle Marche, regione estremamente ricca di cittadine e borghi tutti da scoprire. All’interno del centro storico e nei dintorni, la città di Urbino mantiene ancora intatta buona parte del suo incantevole aspetto medievale. Nota anche come città di Raffaello, per avere dato i natali al celebre pittore, è stata la patria di famiglie illustri, come i Montefeltro e i Della Rovere, e di artisti come Donato Bramante, Federico Barocci, Federico Brandani e Nicola da Urbino.

Visitare Urbino

Raccolto ed intrigante, il centro storico di Urbino si estende per circa 1 kmq ed è circondato da possenti mura protettive. La cinta muraria attualmente visibile è l’ultima delle 4 che nei secoli sono state costruite a difesa dell’antico borgo. Realizzata sui resti delle mura di epoca medievale, risale agli inizi del XVI e cinge l’antico nucleo centrale, dove piazze, vicoli, chiese, monumenti, portali e scalinate si intersecano a formare uno scenario che sembra portare indietro nel tempo.

Considerata una delle città medievali più belle d’Italia, dal 1998 è anche parte del patrimonio UNESCO, riconoscimento ottenuto per aver attratto, nel corso della storia, numerosi artisti, studiosi e pensatori illustri e per essere riuscita ad integrare in maniera sapiente gli influssi artistici e architettonici delle epoche medievale e rinascimentale. Il suo centro storico è piccolo e molto piacevole da girare a piedi. In poco spazio racchiude una molteplicità di luoghi da scoprire che la rendono meta ideale per una visita all’insegna dell’arte e della storia.

Un tuffo nella città medievale di Urbino

Per immergersi nel cuore medievale di Urbino, l’ideale è intraprendere un percorso che porta proprio alla scoperta dei luoghi simbolo dell’epoca.

Gli Oratori

La passeggiata nella Urbino medievale parte dal quartiere di San Giovanni, nella parte alta della città, in cui si trovano 2 oratori. Il primo è l’Oratorio di San Giovanni Battista, risalente al 1365 e sorto in luogo di un ex ospedale. Identificato dalla facciata neogotica, ospita preziosi capolavori artistici, tra cui spicca il ciclo di affreschi, realizzato dai fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni da San Severino Marche, raffigurante la Crocifissione di Cristo e le Storie della vita di san Giovanni Battista.

Il secondo è l’Oratorio di San Giuseppe, che racchiude ulteriori opere interessanti e, in particolare, il celebre presepe, con statue a grandezza naturale, di Federico Brandani.

Nei pressi, vi è anche un terzo oratorio, quello delle Cinque Piaghe. È più piccolo degli altri, ma altrettanto ricco di tesori artistici.

La Chiesa di San Francesco

La scoperta della città medievale di Urbino prosegue con una immancabile visita alla chiesa di San Francesco, realizzata originariamente in stile romanico-gotico ad opera dei maestri comacini. Considerata il pantheon cittadino, la Chiesa accoglie al suo interno le spoglie di illustri urbinati, tra cui il pittore Federico Barocci e i genitori di Raffaello Sanzio, Giovanni Santi e Magia Ciarla. Tra i capolavori presenti nella chiesa, sita in Via Raffaello, vi sono il Perdono di Assisi di Barocci e le tele dedicate a San Pietro realizzate da Giuseppe Passeri ed Ercole Procaccini.

I Portali Gotici

Passeggiando tra le strade e le piazze della città è facile riconoscere l’impronta medievale di Urbino nei dettagli rimasti alterati su strutture, opere e chiese, nel corso del tempo, hanno subito ricostruzioni e cambiamenti. È il caso dei suggestivi portali gotici, ammirabili in diversi edifici, tra cui l’Oratorio della Croce, il più antico dell’area, e Palazzo Bonaventura, antica casa dei conti di Montefeltro e attualmente sede dell’Ateneo Carlo Bo.

Fortezza Albornoz

Per un salto nel passato e per godere di un suggestivo panorama sulla città di Urbino, ci si può poi dirigere al Parco della Resistenza, in via Bruno Buozzi, dove sorge l’incantevole Fortezza Albonoz. La Roccaforte, che si sviluppa sulla cima di Monte San Sergio, è nata tra il 1300 e il 1400 per difendere la città da attacchi e saccheggi. Nel corso del tempo ha subito diversi interventi, ma conserva ancora oggi una struttura imponente da cui spiccano torri e bastioni.

Come arrivare a Urbino

In auto

La maniera più diretta per arrivare a Urbino è la macchina. A circa 170 km da Bologna, si raggiunge facilmente prendendo l’autostrada A14, in direzione Bologna – Canosa, e uscendo a Pesaro-Urbino. Ancor più vicina è Ancona, da cui dista 100 km. Da qui, sfruttando sempre l’A14, ma in direzione opposta, si potrà uscire a Fano.

In treno e autobus

Chi desidera viaggiare in treno potrà arrivare fino a Pesaro, se parte da Nord, o fino a Fano, se proviene da Sud. Poi dovrà proseguire in macchina o in autobus. Questi ultimi partono anche da Ancona, Roma o Arezzo e vi sono diverse compagnie private che organizzano collegamenti in pullman per la cittadina medievale.

In nave o in aereo

Poco distante dai porti di Pesaro, Fano e Ancona, Urbino si può raggiungere anche con navi o traghetti per queste destinazioni, per poi avvalersi dei bus, del treno o dell’automobile. Per quanto riguarda l’aereo, gli aeroporti più vicini si trovano a Falconara o a Rimini. Dopo l’atterraggio si potrà prendere un treno oppure noleggiare una macchina.