Il taxi non è solo su strada ma anche in aria. Il vertiporto di Fiumicino ha fatto da pioniere portando l’Italia nella nuova era della mobilità smart.
Cos’è un vertiporto
Secondo la definizione tecnica fornita dall’AESA (l’Agenzia dell’Unione Europea per la Sicurezza Aerea), un vertiporto è “un’area di terraferma, acqua o struttura utilizzata o destinata ad essere utilizzata per l’atterraggio e il decollo di aeromobili VTOL (cioè a decollo verticale)”. La novità è stata sperimentata in Italia per la prima volta nel 2022 a Fiumicino, con il primo volo verticale di prova dell’aerotaxi elettrico Volocopter dello scorso 6 ottobre, a 40 km/h per 5 minuti a 40 metri di altezza. L’aerotaxi è un volo per il trasporto di persone e merci on-demand, un taxi volante che non parcheggia, ma atterra.
Arrivano anche i vertiporti di Milano e Bologna
Si stima che dal 2024 questo genere di velivoli potrà portare da Fiumicino al centro di Roma in circa 20 minuti, con un conseguente abbattimento delle emissioni di CO2. Anche Milano sta lavorando per dotarsi, sempre per il 2024, di una rete di vertiporti negli aeroporti di Linate e Malpensa, a Porta Romana e a City Life. Lo scopo, per le due città, è quello di arrivare pronte ai grandi appuntamenti che le attendono: il Giubileo del 2025 a Roma e le Olimpiadi Invernali a Milano e Cortina del 2026. Eventi nei quali gli aerotaxi saranno chiamati a recitare un ruolo importante nella gestione e accoglienza del flusso di turisti. Invece, a partire dal 2025 si potrebbe raggiungere la Riviera Romagnola dall’Aeroporto Marconi in meno di un’ora grazie a una rete di vertiporti tra Bologna e la Riviera stessa.
La rete dei vertiporti si sta espandendo
Anche altre città italiane stanno lavorando in questo senso. Torino ha varato nel 2021 il progetto SkyGate con cui punta nel 2024 a creare un hub per aerotaxi e megadroni. Ivrea ha avviato un suo progetto di vertiporto per aerotaxi per raggiungere Torino, Alba o Biella con una tempistica di circa 20 minuti. Chioggia si candida ad accogliere il primo vertiporto del Veneto per collegare i territori del nord-est italiano, estendendo i collegamenti in occasione delle Olimpiadi di Milano e Cortina, e integrando la rete lombarda, che potrebbe allargarsi internamente anche con un altro progetto di vertiporto, a Como.
Quanto costerà un aerotaxi in Italia
C’è molta curiosità ovviamente per quelli che saranno i costi del servizio. A Roma ad esempio il responsabile operatività Airside di Aeroporti di Roma, in una dichiarazione rilasciata a lastampa.it, aveva parlato di 140 euro iniziali. Secondo le cifre reperibili on-line, il costo di un aerotaxi a Milano potrebbe partire dai 120-150 euro a persona. Una volta portato a regime il servizio, si potrebbe arrivare a 80 euro per la tratta dall’aeroporto al centro. Per quanto riguarda ad esempio il vertiporto di Ivrea, le testate locali parlano di 50-60 euro a persona in navette di massimo 4 persone.
Il 2024 si preannuncia dunque l’anno chiave, il battesimo del fuoco che sancirà l’ingresso dell’Italia nella nuova fase della mobilità aerea.