La Via Francigena nel Lazio è un affascinante tratto dell’antico percorso di pellegrinaggio che collega Canterbury, in Inghilterra, a Roma, in Italia. Attraversando la regione del Lazio, questa storica via offre un’esperienza straordinaria, che combina ricchezza culturale, bellezze paesaggistiche e testimonianze storiche.

Attraversare il territorio laziale lungo la Via Francigena è un’esperienza straordinaria che permette di avvicinarsi sempre di più all’arrivo. Quando si raggiunge la Tuscia, la suggestiva regione settentrionale del Lazio, si è a meno di 190 km dalla meta finale. Questo tratto di percorso regala emozionanti sorprese, attraversando alcuni graziosi borghi laziali, testimonianze archeologiche, vie etrusche e la bellezza incontaminata dei paesaggi.

Il tratto laziale della Via Francigena è una strada intrisa di spiritualità, storia e cultura. Che tu sia un appassionato di turismo sostenibile, cicloturismo o trekking, questo sentiero ti porterà a raggiungere una connessione più profonda con te stesso, con la natura circostante e con la ricca eredità che questa via millenaria ha da offrire.

Scopri le 9 tappe lungo la Via Francigena nel Lazio

Tappa 1: Da Radicofani ad Acquapendente (32 km)

La bellissima sezione del sentiero dopo Radicofani segue l’antica via Cassia, attraversando incantevoli colline e poi entrando nella valle della Paglia dopo Ponte a Rigo, fino a Ponte Gregoriano, prima di salire ad Acquapendente. Acquapendente è stata una tappa fondamentale per i pellegrini, con la sua cripta nella Cattedrale del Santo Sepolcro che conserva un’importante reliquia della Terra Santa. Durante la visita, si può anche esplorare il museo della ceramica.

Tappa 2: Da Acquapendente a Bolsena (22 km)

Lasciando Acquapendente, il percorso prosegue fino a San Lorenzo Nuovo, passando per una chiesa ottagonale abbandonata chiamata San Giovanni, che offre una bellissima vista sul lago. Poi, il sentiero scende verso il lago di Bolsena, attraversando colline di uliveti, boschi e campi. Arrivati a Bolsena, si possono visitare le catacombe e il museo archeologico dedicato al lago.

Tappa 3: Da Bolsena a Montefiascone (18 km)

Il percorso attraversa colline di uliveti e boschetti per raggiungere Montefiascone, da cui si può godere di una splendida vista dalla Torre del Pellegrini. Montefiascone è nota per il suo centro storico, la chiesa di San Flaviano e il famoso vino “est est est”.

Tappa 4: Da Montefiascone a Viterbo (18,5 km)

Il percorso segue una parte lastricata dell’antica via Cassia, attraversa valli e passa vicino alle terme di Bagnaccio, dove è possibile fare una pausa rilassante in una delle sue piscine di acqua calda, prima di raggiungere Viterbo. Viterbo fu una tappa importante lungo la Via Francigena, con il suo centro medievale di San Pellegrino. Durante la visita, si possono esplorare anche il giardino botanico e il museo dell’associazione di Santa Rosa.

Tappa 5: Da Viterbo a Vetralla (18 km)

Dopo Viterbo, il percorso attraversa i monti Cimini e poi procede verso Sutri. Durante il percorso, si può fare una deviazione per visitare le rovine del ponte romano di Camillario e una tomba etrusca. Il sentiero attraversa poi boschi di castagni e passa vicino all’abbazia cistercense di San Martino al Cimino, prima di raggiungere Vetralla. Vicino a Vetralla, è possibile fare una piccola deviazione per visitare i resti della chiesa di Santa Maria di Forcassi.

Tappa 6: Da Vetralla a Sutri (24 km)

Lasciando Vetralla, il sentiero entra in una foresta e attraversa le Torri d’Orlando, rovine di mausolei romani e un antico monastero, il cui nome deriverebbe dalla mitologia franca della Canzone di Rolando. La strada attraversa il suggestivo villaggio di Capranica prima di raggiungere Sutri. Sutri è una tappa incantevole del percorso, con il suo anfiteatro scavato nel tufo, il suo mitreo e il centro storico.

Tappa 7: Da Sutri a Campagnano di Roma (23,5 km)

La prima parte della tappa attraversa la campagna fino a Monterosi, per poi proseguire verso le cascate di Monte Gelato. Successivamente, il percorso entra nel parco di Veio, per raggiungere Campagnano di Roma.

Tappa 8: Da Campagnano di Roma a La Storta (23,5 km)

Dopo il villaggio, si passa accanto alla chiesa della Madonna del Sorbo e attraverso la Valle del Sorbo prima di salire al villaggio di Formello. Più avanti, la traversa del guado del torrente Valchetta può essere difficile dopo le piogge. Si passa quindi per Isola Farnese prima di raggiungere La Storta lungo la strada.

Tappa 9: Dalla Storta a Roma (17 km)

Dalla Storta spesso si seguono strade trafficate, come la Via Cassia, e si entra a Roma dalla Via Trionfale. Così si raggiungere la meta finale del tratto di Via Francigena nel Lazio.

Via Francigena nel Lazio: dove dormire

Dove dormire lungo il tratto laziale della Via Francigena è un aspetto da prendere in considerazione durante la pianificazione del proprio viaggio. Sebbene l’organizzazione delle strutture di accoglienza lungo il percorso non sia così estesa ed economica come lungo il Cammino di Santiago, la situazione sta migliorando gradualmente. 

Tieni presente che molte strutture di accoglienza lungo la Via Francigena dispongono di un numero limitato di posti letto. Pertanto, ti consigliamo di prenotare presso le strutture turistiche, mentre non è sempre necessario farlo per quelle gestite direttamente da associazioni o comunità religiose. 

I prezzi medi per una notte nei rifugi per i pellegrini lungo la Via Francigena nel Lazio di solito non superano i 20 euro, con un minimo di 10 euro e un massimo di 25 euro per gli ostelli più turistici. Tuttavia, è importante notare che esistono anche strutture, soprattutto quelle di carattere religioso, che accolgono i pellegrini su base di offerta, senza un prezzo fisso stabilito. Questo permette ai pellegrini di contribuire secondo le proprie possibilità e in base all’esperienza e al valore che hanno ricevuto durante il soggiorno.

Come arrivare alla via Francigena

Per raggiungere la Via Francigena nel Lazio, ci sono diverse opzioni di trasporto a disposizione:

  • Se arrivi dall’estero, puoi prendere un volo per uno degli aeroporti internazionali di Roma, come l’Aeroporto di Fiumicino o l’Aeroporto di Ciampino. Una volta atterrato, puoi prendere un treno o un autobus per raggiungere la città di partenza lungo la Via Francigena.
  • Se preferisci viaggiare in treno, Roma è ben collegata con il resto d’Italia e con molte città europee. Dalla Stazione Termini di Roma, puoi prendere un treno regionale o un treno ad alta velocità per raggiungere la stazione più vicina alla tua destinazione lungo la Via Francigena.
  • Un’opzione alternativa per esplorare la Via Francigena nel Lazio è l’auto. Roma è ben collegata alle altre città del Lazio e alla rete autostradale. Inoltre,  per rendere l’esperienza ancora più agevole, puoi considerare l’utilizzo del servizio di telepedaggio.
  • Infine, esiste anche un servizio di autobus che collega Roma e altre città del Lazio lungo la Via Francigena. Verifica gli orari e le fermate degli autobus per organizzare il tuo viaggio in base alle tue esigenze.

Una volta raggiunta la città di partenza lungo la Via Francigena, potrai iniziare il tuo percorso a piedi o in bicicletta, seguendo l’itinerario segnalato con i simboli bianchi e rossi che contraddistinguono il percorso. Assicurati di avere abbigliamento e attrezzatura adatti al tipo di viaggio che hai scelto e di pianificare le tappe in base alle tue capacità e ai tuoi interessi.

LaVia Francigena è un’esperienza indimenticabile che ti porterà a scoprire la storia, la cultura e la bellezza naturale non solo del Lazio ma  anche di altre regioni italiane. La Via, infatti, si estende anche in Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia. Ogni regione e ogni tappa offrono l’opportunità di scoprire luoghi incantevoli, incontrare persone ospitali e vivere un’autentica avventura che rimarrà impressa nella tua memoria.