Scoprire il mondo insieme ai propri figli è senza dubbio una delle esperienze più entusiasmanti per un genitore. Significa condividere momenti meravigliosi, creare ricordi indimenticabili, osservare ciò che ti circonda da una prospettiva diversa e, perché no, fare nuove amicizie. Ma organizzare viaggi con i bambini può essere una bella sfida: trovare la destinazione giusta è fondamentale. Fortunatamente, l’Europa è ricca di città che offrono servizi, numerose attività e attrazioni per tutta la famiglia. Se vuoi pianificare una vacanza fatta su misura per i più piccoli, dai un’occhiata alla nostra top 5 e scopri quali sono le città europee baby friendly che rispondono ai tuoi desideri.

Viaggiare con bambini: 5 destinazioni europee per una perfetta vacanza in famiglia

Essere genitori è un’avventura incredibile, intensa, emozionante e piena di sorprese che si celebra ogni anno, il primo giugno, per la Giornata mondiale dei genitori, un’occasione in più per ricordare quanto sia importante il ruolo di papà e mamma nella crescita e nello sviluppo dei bambini. Ma essere genitori è anche una grande responsabilità che implica molti doveri e obblighi.

In questo percorso condiviso, dove aumentare la connessione emotiva è una priorità per coltivare una relazione di fiducia, amore e comprensione, partire insieme alla scoperta del mondo è uno dei modi migliori per fornire ai più piccoli gli strumenti utili a comprendere l’importanza delle radici ma anche la necessità di esplorare la bellezza e la diversità di altre culture.

Organizzare viaggi con bambini non è però così semplice come può sembrare in apparenza. Tanto per cominciare, la scelta della destinazione giusta è essenziale per garantire un’esperienza sicura e piacevole a tutti i membri della famiglia. Il rischio, altrimenti, è trasformare il sogno di un’allegra e divertente vacanza in un vero e proprio incubo fatto di servizi e attrazioni che non soddisfano le esigenze dei più piccoli, notti insonni a causa di una sistemazioni inadeguate, e code interminabili in luoghi affollati.

La parola d’ordine in questo caso è una: pianificare. Solo in questo modo i viaggi per i bambini da una potenziale e pericolosa fonte d’infinito stress si trasformano in un’attività stimolante che saprà arricchire il bagaglio emotivo e culturale dei più piccoli e dell’intera famiglia.

Prima di partire ti consigliamo di preparare uno zainetto per ogni bambino con dentro i documenti necessari, un mini kit di pronto soccorso, con i medicinali di prima necessità, il ciuccio, il biberon o delle caramelle, per evitare la fastidiosa sensazione dell’orecchio chiuso durante la fase di decollo e di atterraggio, degli snack golosi e dei giocattoli per combattere la noia. Infine, non dimenticare di sottoscrivere un’assicurazione viaggi che ti garantisca una copertura adeguata e completa in caso di imprevisti.

Detto questo, se stai pensando di fare un viaggio in Europa con i tuoi figli, non devi fare altro che consultare la nostra personale classifica delle cinque città più baby-friendly d’Europa e scegliere la destinazione più adatta per la tua perfetta vacanza in famiglia.

La sorprendente Amsterdam

Le città più baby friendly d’Europa: Amsterdam

Probabilmente Amsterdam non è la prima città europea a cui si pensa quando si vuole organizzare un viaggio con i bambini, eppure la capitale olandese è una destinazione che non delude se quello che stai cercando è un luogo capace di unire cultura, divertimento e attività dedicate ai più piccoli. Il centro della città, relativamente piccolo rispetto ad altre metropoli europee, è facile da esplorare a piedi, ma se vuoi risparmiare le energie e goderti lo spettacolo dei canali e dei fiori, puoi optare per il bike sharing e noleggiare una bicicletta dotata di cargobike, dove far accomodare i bambini per un pedalata sicura e confortevole. Un altro must di Amsterdam sono le crociere in battello che vi faranno scoprire la città da una prospettiva diversa e unica. Inoltre, a bordo vengono proposti menù pensati proprio per i più piccoli con diversi tipi di pizze e gelati.

Cosa vedere e fare a Amsterdam con i bambini

Tappa obbligatoria è il Vondelpark, una delle aree verdi più grandi della città, dove puoi trovare tante attrazioni per ogni fascia d’età, tra cui il KinderKook Kafé e il giardino zoologico Artis Zoo che accoglie oltre settecento specie di animali. Un altro luogo da non perdere è il Nemo Science Museum con cinque piani che ospitano mostre, dimostrazioni e laboratori che consentono a tutti, dai più piccoli ai più grandi, di scoprire quanto siano affascinanti la scienza e la tecnologia.

E per restare sempre in tema musei, ti consigliamo di visitare anche il Van Gogh Museum, che propone attività divertenti per tutta la famiglia, come ad esempio i Family Days, e il National Maritime Museum, con diverse mostre interattive ed educative per bambini di tutte le età, che possono vivere un’esperienza museale avventurosa e scoprire i segreti del mare, mentre gli adulti possono visitare la collezione permanente o una delle varie mostre.

Durante una visita ad Amsterdam non puoi non lasciarti scappare l’occasione di fare un giro anche al Bloemenmarkt, l’unico mercato dei fiori galleggiante al mondo, situato lungo il canale Singel, tra Muntplein e Koiningsplein, un luogo davvero suggestivo, ricco di colori e profumi, dove i più piccoli potranno ammirare da vicino l’incredibile varietà e bellezza di tulipani, narcisi e numerosi altri fiori e piante.

E quando lo stomaco comincia a brontolare, dove fermarsi per uno spuntino senza spendere una fortuna? La soluzione è The Pancake Bakery: qui potrai gustare le tipiche pannekoeken salate o dolci, dei pancake leggermente più grandi della versione americana e un po’ più spessi della crepe francese. Quelli per i bambini sono anche a tema: dal pompiere alla principessa, dal poliziotto al pirata. 

L’incantevole Innsbruck

Le città più baby friendly d’Europa: Innsbruck

Lasciamo i Paesi Bassi per l’Austria e ci spostiamo nell’accogliente Innsbruck, capoluogo del Tirolo Settentrionale e capitale della regione storica Principesca Contea del Tirolo, una città dove il ritmo tranquillo, unito alla particolare architettura e alle attrazioni immerse nel verde, ne fanno una meta  ideale per una vacanza in famiglia con bambini. Inoltre, la città è facilmente raggiungibile anche in auto per chi arriva dal Nord Italia tramite l’autostrada del Brennero.

Il piccolo e grazioso centro storico, chiamato Alstadt, con i suoi eleganti e colorati palazzi, è una zona pedonale interdetta al traffico auto, quindi puoi raggiungere i luoghi che meritano una visita percorrendo le sue strade a piedi o, in alternativa, in sella alle due ruote approfittando del fatto che ti trovi in una città a misura di bambino e di bicicletta. Tieni presente che qui il tema della mobilità sostenibile è così sentito che lo slogan l’azienda che si occupa del trasporto pubblico municipale recita: Wir bewegen die Stadt (“Siamo noi a muovere la città”).

Cosa vedere e fare a Innsbruck con i bambini

Cominciamo dalla Herzog-Friedrich Strasse, la strada principale del centro storico lastricata di ciottoli, arricchita da bellissimi portici e insegne in ferro battuto, dove si affacciano meravigliosi palazzi in stile gotico, caffè e negozi, che termina in una piazzetta incantevole dalla quale si può ammirare il Tettuccio d’Oro (in tedesco Goldenes Dachl), simbolo della città.

Ma tra le vie incantate della città vecchia, una in particolare è quella che lascerà i tuoi bambini a bocca aperta. Stiamo parlando della caratteristica Via delle Fiabe, dove i più piccoli – ma di certo non si sottreranno anche gli adulti a cui sembrerà di tornare indietro nel tempo – possono divertirsi a cercare i personaggi delle favole più famose che sbucano da finestre e palazzi. Da Pinocchio alla Bella Addormentata nel Bosco, dal Gatto con gli stivali a Biancaneve e i sette nani, li troverete tutti qui, immersi in un’atmosfera onirica che vi trasporterà nel mondo della fantasia.

Tra i musei più adatti ai bambini di ogni età ci sono il divertente e interattivo Audioversum, il museo dell’udito, pieno di installazioni, indovinelli sui rumori, giochi, una vera e propria stanza dell’urlo e una fantastica riproduzione 3D del condotto uditivo a cui si accede attraverso una scala che a ogni passo riproduce i rumori della città.

E ancora, il Museo delle Campane Grassmayr, dove i bambini possono scoprire la storia delle campane e scoprire i diversi tipi di suono attraverso pannelli con campanelle, campane grandi e piccole, diapason e carillon, e il Museo dell’Arte Popolare Tirolese, che offre percorsi studiati per i più piccoli.

Da non perdere anche la visita Alpenzoo, uno dei parchi faunistici più alti d’Europa, che si trova alle pendici della Nordkette, la catena montuosa che sovrasta Innsbruck. Puoi raggiungere il parco partendo comodamente dal centro città con la funicolare della Hungerburg. In circa dieci minuti arrivi alla stazione dell’Alpenzoo e puoi iniziare l’avventura che permetterà ai tuoi bambini di conoscere gli animali che vivono sulle Alpi.

In ogni viaggio che si rispetti arriva sempre il momento di una pausa golosa per ricaricare le batterie e dare ai bambini la possibilità di conoscere anche la gastronomia locale. A Innsbruck ti consigliamo di fare tappa all’antica pasticceria Munding, in pieno centro storico, a 100 metri a ovest del Tettuccio d’Oro, per assaggiare una fetta delle loro torte e crostate preparate secondo ricette tramandate di generazione in generazione.

Infine, se hai tempo a disposizione per visitare anche i dintorni della città, allora devi regalare ai tuoi bambini un emozionante giro a Swarovski Kristallwelten, ossia i Mondi di Cristallo Swarovski a Wattens, a pochi chilometri dalla da Innsbruck, un luogo scintillante e incantato con aree giochi dedicate ai bambini di tutte le età. 

La vivace Mulhouse

Le città più baby friendly d’Europa: Mulhouse

Dici Alsazia e ti vengono in mente la sua capitale economica, cioè Strasburgo, sede di numerose organizzazioni internazionali, e la famosa cittadina di Colmar che sorge ai piedi del massiccio dei Vosgi. C’è però un altro gioiello di questa regione della Francia che vale la pena di scoprire insieme ai bambini: stiamo parlando di Mulhouse, soprannominata la “città dei musei” per il gran numero di luoghi da visitare con tutta la famiglia che la rendono seconda solo a Parigi.

Il centro della città, che si gira facilmente a piedi in un solo giorno, è Place de la Réunion, il salotto di Mulhouse, dove si trova la statua di un alabardiere, simbolo di guardia sulla città, e si affacciano alcuni dei più importanti e caratteristici edifici, a partire dall’antica pharmacie au Lys, ancora oggi in attività, con di fronte una bellissima giostra carosello di cavalli per i bambini, il neogotico Tempio di Sant’Etienne, la chiesa protestante più alta di tutta la Francia, lo storico edificio rinascimentale Hotel de Ville, che ospita il Municipio, e la Maison Mieg, con le facciate decorate da meravigliosi trompe loeil’.

Cosa vedere e fare a Mulhouse con i bambini

I tuoi bambini amano passare il tempo giocando con le macchinine? Allora è d’obbligo una visita al Musée National de l’Automobile che, con oltre 400 vetture d’epoca di 97 marchi, rappresenta una bella occasione per scoprire la storia di un mezzo di trasporto che per i bambini è sempre fonte di stupore. Se, invece, preferiscono i trenini, la Cité du Train è il luogo ideale: si tratta del più grande museo ferroviario d’Europa, dove tra suoni e luci, ci si immerge in un’atmosfera d’altri tempi e si ha la sensazione di tornare indietro nel tempo, in un mondo fatto di locomotive a vapore, carrozze imperiali e vagoni letto.

Per le famiglie che viaggiano con bambini c’è inoltre un’esperienza davvero indimenticabile da vivere alle porte di Mulhouse: la visita al Parco del Piccolo Principe, in località Ungersheim, un parco a tema ispirato alla famosa opera di Antoine de Saint-Exupéry, con uno zoo, giardini e giostre che faranno la felicità dei bambini di tutte le età.

Ti suggeriamo di visitare anche il vicino Écomusée d’Alsace, il più grande museo francese all’aperto, allestito come un villaggio alsaziano dell’inizio del XX secolo, con oggetti, ambientazioni, case e botteghe dell’epoca, che permettono ai visitatori di vivere un’esperienza immersiva e unica nel suo genere.

Qui i bambini potranno vedere all’opera artigiani, fabbri, contadini, pastori e scoprire come svolgevano le loro faccende quotidiane. Durante l’anno, inoltre, vengono organizzate numerose iniziative rivolte anche alle famiglie con bambini, come ad esempio le attività legate alla biodiversità e le serate a base di musica, degustazioni, giochi e giocolieri.

All’interno dell’Ecomuseo d’Alsazia puoi anche dormire, prenotando un soggiorno presso l’Hotel Les Loges, e provare alcune delle specialità tradizionali alsaziane scegliendo la soluzione che preferisci tra ristoranti, panetteria e ben 8 aree picnic ombreggiate (di cui 2 coperte). 

La magica Edimburgo

Le città più baby friendly d’Europa: Edimburgo

Se i tuoi figli sognano di ricevere la lettera di ammissione ad Hogwarts – e, magari, anche tu aspetti ancora che il gufo bussi alla tua finestra – è arrivato il momento di prendere l’aereo e volare a Edimburgo. Lì, nella capitale della Scozia, sarete immersi in un’atmosfera carica di magia e mistero che incantare grandi e piccini.

In città sono numerosi i luoghi dedicati ai fan del maghetto più famoso del mondo ed è davvero impossibile andare via senza aver acquistato un souvenir di una delle celebri case di Hogwarts. Ti consigliamo di cominciare il tour alla scoperta dei luoghi di Harry Potter dalla zona di Grassmarket che, come riporta una targa visibile all’inizio di Candlemaker Row, sono le strade da cui l’autrice J.K. Rowling avrebbe tratto ispirazione per dare forma a Diagon Alley, la via che ospita i negozio in cui  i maghi di tutto il mondo fanno shopping e acquistano le loro bacchette.

Cosa vedere e fare a Edimburgo con i bambini

Non lontano da Candlemaker Row, si trova l’antico edificio che ospita la George Heriot’s School che, insieme al Castello di Edimburgo, ha aiutato la Rowling a creare la mitica Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. La scuola, in particolare, avrebbe suggerito la divisione degli studenti nelle varie case: infatti, se a Hogwarts ci sono Grifondoro, Serpeverde, Tassorosso e Corvonero, e perché nella George Heriot’s School ci sono i Greyfriars (il cui colore è il bianco), i Lauriston (colore verde), i Raeburn (colore rosso) e i Castle (colore blu).

Quando si parla di Edimburgo e di magia, un altro luogo da non perdere è senza dubbio Camera Obscura & World of Illusion, l’attrazione più antica della capitale della Scozia, con cinque piani e oltre 100 mostre interattive e pratiche dedicate a bambini e adulti di ogni età.

Dal labirinto di specchi ai meravigliosi microscopi, dagli specchi curvi di ispirazione vittoriana, che sono quasi impossibili da guardare senza ridere, alle immagini 3D pronte a prendere vita davanti agli occhi dei visitatori, fino ai giochi di prestigio e alle illusioni ottiche, questo museo è un luogo davvero straordinario che farà brillare gli occhi dei tuoi bambini di meraviglia.

Inoltre, dalla terrazza dell’edificio si può godere di una vista mozzafiato sulla città e utilizzare i telescopi, completamente gratuiti, per ammirare il panorama e allargare lo sguardo.

Merita una menzione anche il National Museum of Scotland, non solo per le sue straordinarie collezioni, ma anche perché propone alle famiglie con bambini diverse attività pratiche, eventi organizzati durante tutto l’anno e percorsi pensati per i bambini, con attività interattive e spazi per la riflessione. Il Museo Nazionale di Scozia è un luogo in cui esplorare e lasciarsi stupire dagli oltre 8.000 oggetti esposti al suo interno che coprono vari molto diversi tra loro: dal mondo naturale a quello archeologico, dalla scienza all’arte e fino alla tecnologia.

Una delle gallerie che ti consigliamo di visitare insieme ai più piccoli è la Natural World, con un gigantesco Tyrannosaurus rex posto a guardia dell’ingresso di un percorso che conduce alla scoperta del mondo naturale e della straordinaria varietà della vita sulla Terra. Qui bambini e adulti possono scoprire qualcosa in più sulla vita degli animali di tutto il mondo, dall’Artico all’Australia.

Se durante la visita alla città vuoi concederti una pausa rilassante e permettere ai tuoi bambini di divertirsi all’aria aperta, vale la pena fare una passeggiata tra i sentieri alberati del The Meadows, uno dei più grandi parchi pubblici di Edimburgo, dove potete troverete un un’area giochi per i più piccoli e ampi spazi verdi in cui giocare in tutta tranquillità.

Uno degli aspetti più difficili nell’organizzazione di un viaggio con i bambini è trovare il posto giusto dove fermarsi a mangiare. La buona notizia è che a Edimburgo ci sono diversi posti in cui trovare un menu adatto alle esigenze di tutti i membri della famiglia. Te ne consigliamo due in particolare, ovvero i pub che fanno parte delle catene Nicholson’s Pub e Belhavens Pub. 

La fiabesca Stoccolma

Le città più baby friendly d’Europa: Stoccolma

Nella nostra top five delle destinazioni europee perfette per una vacanza con bambini non poteva certo mancare Stoccolma, capitale della Svezia, una città particolarmente adatta alle famiglie, che offre parchi, musei, ristoranti e una varietà di attrazioni pensate per fare in modo che i più piccoli possano esplorare ciò che li circonda in tutta sicurezza.

Inoltre, grazie all’eccellente sistema di trasporto pubblico, Stoccolma è facile da esplorare con i bambini, anche se hai bisogno il passeggino, con tutta la tranquillità che un viaggio in famiglia richiede. Insomma, non devi preoccuparti di nulla se non di goderti l’esperienza insieme ai più piccoli di casa.

Partiamo dal centro storico, Gamla Stan, dove si affacciano case in legno colorate e alcuni dei più importanti edifici della città, un’area interdetta alle circolazione dei veicoli che si può percorrere comodamente a piedi senza correre il rischio che una macchina sbuchi all’improvviso, cogliendovi alla sprovvista.

Un consiglio pratico: il cuore della città è caratterizzato da strade strette e lastricate in pietra che possono rendere difficoltoso girare con il passeggino. Meglio dotarsi di un comodo marsupio per trasportare i bambini così da godervi la visita più facilmente.

Cosa vedere e fare a Stoccolma con i bambini

Per chi visita Stoccolma con i bambini la principale attrazione è sicuramente Skansen, il primo dei musei all’aperto e il primo degli zoo svedesi. Qui è possibile scoprire la storia della Svezia e sapere come, in passato, gli svedesi vivevano in base all’alternasi delle stagioni, attraverso gli usi e costumi, il lavoro, le celebrazioni e la vita quotidiana di un tempo.

Camminando in questo singolare muse a cielo aperto, adulti e bambini, hanno l’opportunità di fare un viaggio indietro nel tempo e possono visitare le case, le officine e i negozi. Inoltre, all’interno di ogni edificio si viene accolti da interpreti in abiti d’epoca che raccontano storie e curiosità sulla vita nella Svezia di tanti anni fa. In più, all’interno nel parco faunistico Skansen ospita animali nordici selvatici come alci, linci, ghiottoni, foche e lontre. Alcune razze rare, di interesse storico, sono incluse nei progetti di conservazione e fanno parte del patrimonio agricolo. Allo Skansen puoi anche mangiare e goderti uno dei tradizionali buffet svedesi in uno dei numerosi caffè e ristoranti del museo. Ricordati di assaggiare le famose brioche dalla caratteristica forma a chiocciola e dall’inconfondibile aroma di cannella.

Un altro luogo che farà la felicità dei più piccoli è lo Junibacken, il museo che racconta il fiabesco mondo dei libri nati dalla penna di Astrid Lindgren, la mamma di Pippi Calzelunghe. Sali sullo Story Train – il trenino delle storie magiche – e tuffateti insieme ai tuoi bambini direttamente nel magico mondo dei racconti nati dall’incredibile penna dell’autrice svedese.

A pochi passi dallo Junibacken trovi anche il museo svedese più visitato in assoluto, ovvero il Vasa Museet al cui interno è conservato l’omonimo e imponente vascello che affondò in occasione del suo viaggio inaugurale nel 1628. Oggi, il Vasa è la nave del XVII secolo meglio conservata al mondo, un tesoro artistico unico, con il 98% di parti originali, tra cui centinaia di sculture lignee.

Di atmosfera fiabesca è intriso anche il parco divertimenti Gröna Lund, inaugurato nel 1883, il più antico della Svezia, che offre numerose attrazioni, tra cui numerose giostre per la famiglia adatte anche ai piccolissimi. All’interno del parco troverai anche diversi ristoranti dove gustare cibi provenienti da ogni angolo del mondo.

Tra i musei di Stoccolma adatti a una visita con bambini ti segnaliamo anche il Museo di Storia Naturale, che si trova vicino all’università e ospita anche un planetario e l’unico cinema IMAX a forma di cupola della Svezia, e il Tekniska Museet, ossia il Museo Nazionale di Scienza e Tecnologia, che propone a grandi e piccini un viaggio emozionante dagli albori dell’industria alle grandi visioni del futuro, e il Museo del Giocattolo, con migliaia di giocattoli e fumetti distribuiti su più di duemila metri quadrati.

E se avete voglia di godervi qualche ora di relax all’aria aperta, allora optate per una rilassante passeggiata nel parco di Kungsträdgården, al cui interno sono presenti numerosi café e luoghi di ristoro, o nel parco Rålambshovsparken che dispone di un anfiteatro, un parco giochi con piscina per bambini, un ristorante all’aperto, vari campi sportivi, blocchi per l’arrampicata e una palestra all’aperto.

Infine, per goderti la cucina svedese insieme ai bambini segna in agenda l’Östermalms saluhall, lo splendido mercato coperto inaugurato nel 1880, Chokladkoppen, un grazioso e accogliente caffè dove gustare ottimi panini e golosi dolci, e Cinnamon Bakery & Coffeeshop, un locale famoso per i tipici dolci alla cannella e il pane artigianale utilizzato nella preparazione di sandwich perfetti per una buona merenda.