Il modo di viaggiare cambia nel tempo. Non sono solo le mete a variare tra una stagione turistica e l’altra, ma si modifica anche il modo di intendere l’esperienza del viaggio. E tra le tendenze del turismo, stanno prendendo piede i viaggi “like a local”, scelti da chi ama conoscere la vera essenza di un luogo.
Complici probabilmente la pandemia e la crisi climatica, che hanno aperto gli occhi e la strada verso modalità alternative di vivere le esperienze, anche il concetto di viaggio si sposta verso nuovi significati ed esigenze. Autenticità, ritorno alle origini, contatto con la natura, riscoperta di tradizioni e sapori, nuovi modi di relazionarsi con gli altri: nell’idea di viaggiare like a local c’è un po’ di tutto questo.
Ma chi è esattamente un “viaggiatore like a local”? E in cosa consiste la sua esperienza di viaggio?
Viaggiare like a local
Un viaggio like a local si può compiere nei dintorni del luogo in cui si vive, oppure raggiungendo destinazioni poste all’altro capo del mondo. Quello che definisce i viaggi di questo tipo è, infatti, il diverso spirito con cui si intraprendono.
Viaggiare like a local, che letteralmente vuol dire “come un locale”, significa cercare di vivere un luogo con gli occhi e le modalità dei suoi abitanti.
La tendenza rimanda dunque alla volontà di scoprire – o riscoprire – un posto senza seguire i canoni del turismo tradizionale, che ci vuole estranei in una terra che desideriamo conoscere. Nel viaggiare like a local i panni del “turista perfetto” si lasciano a casa, e si indossano, per quanto possibile, quelli di un abitante del posto.
E si vive la città compiendo le azioni dei suoi abitanti. Proprio come farebbe un parigino a Parigi, un torinese a Torino o un madrileno a Madrid. Senza dimenticare, ovviamente, il gusto dell’esplorazione e dell’avventura, ma discostandosi un po’ dagli itinerari più battuti o anche dalle attrazioni più famose.
Gli elementi fondamentali per viaggiare locals
Questo nella pratica si traduce nel compiere esperienze immersive nella cultura e a contatto con gli abitanti del posto. Oppure nel seguire percorsi, tempi e modi che sfuggono ai classici concetti di “alta stagione”, “meta gettonata”, “esperienze di massa”.
Partecipare ad eventi locali e folcloristici, come il Palio di Parma o lo storico Festival di Cascamorras a Granada, giusto per fare qualche esempio, è un buon modo per sentirsi parte del posto in cui si soggiorna.
Anche assaporare i ritmi lenti e tranquilli dei borghi storici non troppo affollati o mangiare nel ristorantino urbano in cui i locali consumano il pasto veloce della pausa pranzo, permette di conoscere a fondo le diverse destinazioni di viaggio.
Like a local, il modo di viaggiare che piace ai giovani
Il concetto di like a local applicato al modo di viaggiare si avvicina molto ad un’altra tendenza in forte crescita nel panorama del travel. Quella del turismo esperienziale. E strizza l’occhio anche al nuovo turismo etico, consapevole e orientato al rispetto degli ambienti che si visitano.
Configura, inoltre, una maniera di viaggiare scelta soprattutto dai più giovani. Sono loro, infatti, a risultare particolarmente interessati a conoscere da vicino persone locali e abitudini tipiche duranti i loro viaggi. E a cogliere maggiormente le opportunità di riduzione delle spese che un viaggio like a local può offrire.
Secondo Fortune, ad esempio, i giovani viaggiatori attribuiscono importanza alle esperienze e alla possibilità di immergersi per qualche giorno in una cultura diversa dalla propria, considerando invece meno attraenti i viaggi organizzati o di lusso.
Consigli pratici per un viaggio local
Come fare per rendere un viaggio realmente like a locals? Ecco alcuni tips da non perdere:
La mia casa è la tua casa
Si chiama “scambio di casa” ed è una tendenza diffusa già da un po’. In qualche modo si può considerare un’evoluzione degli affitti da privati o in strutture ricettive diverse dalle grandi catene alberghiere, come quelli gestiti da piattaforme sulla scia di Airbnb o anche Booking.
Consiste nel soggiornare nell’abitazione di un privato che vive sul posto, ricambiando l’ospitalità, contestualmente o in un secondo momento, presso la propria casa.
Virando da alberghi e case vacanza, che offrono una modalità di soggiornare ricca di comfort ma uguale per ogni visitatore, dormire nella dimora di un locale consente di vivere da vicino la realtà di quella zona, approfondire la conoscenza di un quartiere e incontrare persone autoctone.
Siti e App per viaggiare locals
Anche la tecnologia viene in aiuto nell’organizzazione di un viaggio like a local. Sono diversi, infatti, i siti e le applicazioni pensati per creare un’esperienza turistica “come un locale”.
Tra questi vi sono, a titolo di esempio, WithLocals, sito per scoprire città e fare esperienze seguendo i consigli di guide locali, e Spotted by Locals, app di viaggio per vivere un luogo come una persona del posto. Interessante anche l’app EatWith, per partecipare a cene private presso host locali attivi in molte città d’Italia e all’estero.
Spostarsi in città come un abitante del posto
Per esplorare il contesto urbano davvero da vicino è meglio optare per passeggiate a piedi, o usufruire dei veicoli più usati dagli abitanti nella loro quotidianità, come i mezzi pubblici.
In alternativa, per spostarsi in città like a local, ci si può avvalere dei veicoli della micromobilità elettrica. E noleggiare un monopattino, una e-bike o uno scooter.
Una guida locale
Perché un viaggio possa diventare un’esperienza like a local, infine, è utile farsi guidare da un abitante del posto nella scelta delle zone da visitare, ed anche degli orari di visita.
Un autoctono saprà certamente consigliare il ristorante più scelto dai cittadini, al di fuori dal circuito della ristorazione per turisti. O anche la Chiesa da conoscere non solo nella sua architettura, ma da vivere insieme ai locali, anche partecipando ad una funzione religiosa. O, ancora il mercato rionale, quello dove il locale fa la spesa tutti i giorni. Oppure, ancora, la perla nascosta, un angolo di bellezza non noto ai turisti, ma punto prediletto di chi abita in quella zona.