State pensando di partire in vacanza per il mare o la montagna con un’auto elettrica, ma avete timore di non riuscire a caricarla durante il viaggio? Che la possediate già oppure decidiate di noleggiarla, l’auto elettrica è un’ottima scelta per viaggiare con famiglia o amici salvaguardando l’ambiente. In Italia e all’estero le postazioni per la ricarica delle auto elettriche sono sempre più diffuse, per cui, anche se il vostro viaggio è lungo, non preoccupatevi: con la tecnologia di cui disponiamo adesso, potrete comodamente programmare il percorso migliore e cercare tutte le colonnine di ricarica più vicine a voi dal vostro smartphone, giungendo a destinazione senza problemi e nei tempi desiderati. Ecco tutti i nostri consigli su come programmare un viaggio in auto elettrica senza pensieri: quali sono le migliori app per la ricerca dei punti di ricarica, cosa tenere in considerazione prima di partire, come si ricarica un’auto elettrica e dove noleggiarla anche a lungo termine.
Come riportano i dati in nostro possesso, in Europa già molti stanno scegliendo di immatricolare auto elettriche o auto ibride, preferendole a quelle alimentate esclusivamente a carburante. Con la crescita della mobilità elettrica su quattro ruote, anche la diffusione della tecnologia di supporto sta facendo passi da gigante, permettendo agli automobilisti di utilizzare i veicoli elettrici in modo sempre più facile e pratico.
Come è noto, infatti, una macchina elettrica rispetto ad una vettura alimentata a carburante richiede di fare un po’ più attenzione all’autonomia di viaggio, in quanto la dislocazione colonnine elettriche in Italia e in Europa non è ancora così diffusa come lo sono, ad esempio, le stazioni di rifornimento carburante.
Questo è il timore principale di coloro che scelgono di intraprendere un viaggio in auto elettrica, che sia di proprietà oppure che venga noleggiata per l’occasione: e se non trovo in tempo una stazione di ricarica? La seconda preoccupazione riguarda, invece, il costo della ricarica stessa, che potrebbe essere ancora ignoto a chi non ha mai avuto a che fare con una vettura elettrica.
Se anche queste sono le vostre preoccupazioni vogliamo tranquillizzarvi da subito, perché oggi un viaggio in auto elettrica non è più così complicato come poteva esserlo fino a qualche anno fa. Le batterie sono capienti in tutti i modelli attualmente in circolazione e l’autonomia è di lunga maggiore rispetto a quella di un tempo, adatta alla programmazione di qualsiasi tipo di viaggio. L’unica cosa che varia rispetto all’utilizzo di un’auto a carburante è la preventiva pianificazione del viaggio e una particolare attenzione durante la guida, per permettere una migliore autonomia della vettura. Vediamo insieme tutti questi aspetti nel dettaglio.
Come si programma al meglio un viaggio con un’auto elettrica?
Per programmare il vostro viaggio in auto elettrica avete a disposizione molte piattaforme online che possono suggerirvi il miglior percorso da fare a seconda del modello di veicolo elettrico che possedete o avete intenzione di noleggiare, evidenziando l’ubicazione delle colonnine di ricarica presenti lungo il tragitto. Le piattaforme più famose e utilizzate sono A Better Route Planner o ChargeMap, disponibili anche come applicazioni per smartphone. Sarà sufficiente inserire il tipo di veicolo, il luogo di partenza e di destinazione e il sistema vi indicherà automaticamente l’itinerario da seguire, completo di tutti i punti di ricarica.
Quali sono le migliori app per la ricerca delle colonnine di ricarica durante il viaggio?
Oltre al portale E-station per la ricerca delle colonnine di ricarica, esistono molte app installabili su smartphone che permettono di trovare stazioni di ricarica pubbliche e private, in Italia e all’estero. Ecco quali sono quelle più conosciute ed utilizzate:
PlugShare
PlugShare è un’app gratuita compatibile con iOS, Android e Web, che permette la ricerca di stazioni di ricarica elettrica in tutto il mondo e di comunicare, inoltre, con la community di proprietari di auto elettriche.
NextCharge
Con NextCharge si ha la possibilità di utilizzare la mappa integrata che indica tutti i punti di ricarica disponibili, sia all’interno di spazi pubblici che privati, selezionando i gestori tramite un filtro.
Google Maps
Anche Google Maps ha integrato nella propria applicazione l’ubicazione delle stazioni di ricarica elettrica presenti nel territorio. Sarà sufficiente inserire nella barra di ricerca le parole chiave di cui si ha bisogno (es. “colonnine elettriche”, “ricarica EV”) per individuare la stazione di ricarica più vicina a voi, il numero di erogatori presenti nella stessa e la velocità di erogazione delle colonnine.
JuicePass – Enel 4 X
Juicepass è la principale app del fornitore energetico italiano Enel X, che detiene la maggioranza delle stazioni di ricarica elettrica nel nostro Paese. Tramite questa app gli utenti potranno interagire con i 12.000 punti di ricarica dislocati in tutto il territorio e anche con i 110.000 che si trovano in tutta Europa. Dopo la registrazione, entrando nella sezione “Garage” è possibile configurare la propria vettura e tenere costantemente controllato lo stato di carica. Per il pagamento dei rifornimenti, gli utenti possono scegliere, nel proprio Wallet, un canone mensile o una tariffa a consumo collegando la propria carta di credito.
Be Charge
Be Charge è l’app sviluppata in collaborazione con Eni Plenitude che offre un servizio in più rispetto alle altre: dopo ogni ricarica, permette di controllare quanta produzione di anidride carbonica si è evitata ricaricando l’auto elettrica. Le colonnine che appartengono a questo gruppo sono identificate dal logo Be Charge, ma il pagamento tramite quest’app può essere effettuato anche in stazioni appartenenti ad altri gestori. Le stazioni di ricarica segnalate dall’app riportano vari colori: blu per indicare una stazione pubblica, bianco una stazione privata, mentre il rosso indica che la stazione non è disponibile.
Evway
Utilizzando l’app Evway si possono selezionare tre mappe (per le auto, per le e-bike e per i monopattini elettrici) per trovare la stazione di ricarica elettrica più vicina, in tutta Europa.
e-Moving di A2A
Grazie a e-Moving di A2A, si può ricaricare comodamente il proprio mezzo elettrico (veicoli a 2, 3 e 4 ruote) in uno degli 850 punti A2A disponibili. Tutte le colonnine di A2A sono alimentate con energia elettrica totalmente rinnovabile.
Telepass
Anche i clienti Telepass che hanno attivato i servizi Plus, Easy e Telepass Pay X possono ricercare la stazione di ricarica elettrica più vicina comodamente tramite app.
Come si ricarica un’auto elettrica in Italia e all’estero?
Per pagare il rifornimento dalle colonnine di ricarica elettrica, sia in Italia che all’estero, ci si può dotare dell’app del gestore della stazione. Tramite una delle applicazioni per smartphone o web elencate nel paragrafo precedente si può verificare l’identità del gestore della colonnina prescelta e scaricare la relativa app, registrarsi e procedere al pagamento. Oppure si può utilizzare la tessera fornita dallo stesso (ad oggi, solitamente, la registrazione effettuata sull’app di un singolo operatore permette la ricarica anche su punti gestiti da altri).
Quando si va all’estero, però, è necessario attivare il servizio di roaming, per cui prima di partire è consigliabile verificare se il gestore che di solito si utilizza abbia il servizio attivo anche all’estero e se nel paese in cui ci si reca il roaming risulti in funzione.
Quali connettori sono necessari?
Se si viaggia per lungo tempo con un’auto elettrica, è importante portarsi dietro vari tipi di connettori per la ricarica perché potrebbero essere diversi tra loro a seconda del paese in cui ci si reca. Inoltre, anche la corrente fornita potrebbe essere diversa. Per l’Europa, il connettore più utilizzato è il cavo di Tipo 1 con supporto per ricarica monofase e trifase fino 22 kW, utilizzato soprattutto per scooter ed e-bike. Il Tipo 2 invece supporta la ricarica in sicurezza tramite prese domestiche o industriali. Il Tipo 3 è un adattatore utile per fare rifornimento in ambienti pubblici, mentre il Tipo 4 è adatto alla ricarica rapida in corrente continua (ottimo per ricaricare i veicoli fino all’80% in pochi minuti). Per la ricarica in corrente, generalmente si utilizzano i CHAdeMO giapponesi (che consentono di ricaricare velocemente fino a 50 kW) e i CCS Combo 1 e 2 europei (che permettono di ricaricare sia con le colonnine lente, sia con quelle fino a 50 kW).
Quanto costa viaggiare con un’auto elettrica?
Le variabili che incidono sul costo di un’auto elettrica sono diverse: è necessario considerare l’autonomia con una ricarica, l’efficienza, lo stile di guida e l’utilizzo dei vari dispositivi come, ad esempio, il climatizzatore. Per avere un’idea del costo di una ricarica elettrica si può considerare una spesa che va dai 45 ai 50 centesimi di euro per ogni kWh a seconda del tipo di ricarica che si necessita (veloce o ultraveloce), che devono essere moltiplicati per il consumo medio della vettura. Se optate per il noleggio dell’auto elettrica, al costo della ricarica deve essere ovviamente aggiunta la tariffa giornaliera della compagnia di noleggio.
Cosa si deve considerare se si sceglie di intraprendere un viaggio con un’auto elettrica?
Viaggiare con un’auto elettrica è sicuramente una scelta ragionevole per limitare l’impatto ambientale che si otterrebbe, invece, utilizzando un’auto a carburante. Se non la si possiede ma, per questioni di sostenibilità, si sceglie di noleggiarne una per il viaggio di vacanza o di lavoro, qualsiasi timore a riguardo può essere dissipato con qualche piccolo accorgimento preventivo. Ecco i nostri consigli per partire a bordo di un’auto elettrica senza pensieri!
Definire il tragitto in anticipo e calcolare il percorso
Rispetto alle auto a combustione termica, chi desidera viaggiare con un’auto elettrica deve considerare di pianificare un po’ più attentamente il percorso. Gli aspetti più importanti da valutare in via preventiva sono l’autonomia del veicolo, i km da percorrere e il numero di stazioni di ricarica presenti lungo il tragitto, che possono essere individuate tramite le app di cui abbiamo parlato nei precedenti paragrafi. Se si pianifica tutto prima di partire si eviteranno spiacevoli sorprese, come ad esempio capitare presso una stazione di ricarica non attiva, oppure ritrovarsi con la batteria quasi esaurita in una zona in cui non sono presenti punti di rifornimento.
Scegliere l’auto elettrica più adatta al viaggio
Ogni auto elettrica ha un tipo di ricarica e un tempo di autonomia a sé stante. Se si opta per il noleggio di una vettura elettrica per un viaggio, è bene scegliere quella che più si adatta alle proprie esigenze e al proprio budget per quanto riguarda il design, la taglia della batteria e i prezzi per tipologia di ricarica.
Impostare l’aria condizionata a una temperatura ragionevole
Il tempo di autonomia di un’auto elettrica è dato da diversi fattori che, se non ponderati adeguatamente, possono diminuirlo. Uno degli aspetti che contribuiscono a ridurre il livello di batteria e di prestazioni è, ad esempio, l’utilizzo del climatizzatore, anch’esso azionato dal motore elettrico. Scegliere di tenere il climatizzatore a una temperatura di 23°-24°C consente di mantenere l’abitacolo abbastanza fresco e non rischiare, al contempo, di scaricare rapidamente il motore.
Scegliere un alloggio con stazione di ricarica inclusa o vicina
Sempre più strutture ricettive installano presso le proprie aree parcheggi con colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli. Se stai pensando di intraprendere un viaggio con un’auto elettrica, considera di scegliere un alloggio che preveda tale possibilità: non dovrai perdere tempo a cercare i punti di rifornimento pubblici e potrai spostarti ogni giorno, dal mattino presto, con piena autonomia.
Dove noleggiare un’auto elettrica per un viaggio?
Le compagnie di noleggio auto elettriche sono diverse e quasi tutte permettono anche il noleggio a lungo termine di auto elettriche. Quelle più conosciute sono Hertz, Europcar e TIL, ma anche Plug&Go di Edison prevede tale servizio, con la possibilità di utilizzare la propria app per localizzare le stazioni di ricarica in prossimità del luogo in cui vi trovate.