Non perdetevi Wimbledon 2023 e godetevi le bellezze di Londra mentre seguite il prestigioso torneo di tennis.
Scopriamo insieme il fascino delle attrazioni di Londra, in occasione dello svolgimento di uno degli eventi sportivi più conosciuti al mondo.
La storia di Wimbledon
Anche quest’anno avrà luogo uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno. La storia del Wimbledon Championships (inizialmente Lawn Tennis Championships, letteralmente “Campionati di tennis su erba”) comincia ufficialmente nel 1877, tre anni dopo la brevettazione del jeu de paume (la pallacorda). A organizzarlo per la prima volta fu l’All England Lawn Tennis and Croquet Club, che si interessò a questa nuova disciplina e che vi volle dare vita a Londra. All’epoca, si giocava unicamente la singolare maschile; per vedere la singolare femminile e il doppio maschile bisognerà attendere fino al 1884, mentre per il misto e il doppio misto fino al 1913.
All’inizio, il torneo si svolgeva su una pista vicino a Worple Road; la prima edizione vide la partecipazione di 22 sportivi e di centinaia di spettatori, di cui 200 pagarono uno scellino ciascuno per guardare la finale dei giochi. Il primo vincitore della storia fu Spencer Gore, famoso anche per aver inventato il metodo di gioco della volée. Fino al 1922, alla Lawn Tennis Championships veniva utilizzato il sistema del challenge round, che consisteva nel contrapporre in finale il campione uscente e il vincitore del torneo preliminare, senza la necessità che giocasse una partita.
Gli anni ’80 del 1800 furono segnati da alcuni importantissimi record, detenuti tuttora dai fratelli Renshaw, come ad esempio quello portato a casa da William Renshaw, che riuscì a battere il suo avversario per 6-0, 6-1, 6-1 in soli 37 minuti. Nei successivi anni ’90, invece, l’interesse nei confronti del tennis subì la concorrenza di altri sport nascenti, come ad esempio il ciclismo, fino a quando i fratelli Doherty non ne segnarono la rinascita. Gli anni che precedono la Grande Guerra videro l’internazionalizzazione del torneo, che nel 1907 fu vinto per la prima volta da uno sportivo non britannico, l’australiano Norman Brookes.
Dopo la guerra, il torneo ricominciò nel 1919; fu spostato nell’attuale sede, nei pressi di Church Road, soltanto nel 1922. L’edizione 1931 è l’unica della storia nella quale la finale del torneo non si disputa per via dell’abbandono di uno dei due finalisti: Frank Shields, infatti, si era infortunato alla caviglia in semifinale e decise di abbandonare il torneo. Il 1933 è l’anno in cui per la prima volta si parla di “Grande Slam“, per l’eventualità che Crawford, che aveva vinto i tre titoli principali di quella stagione, vincesse anche il quarto: a usare il termine per primo fu il giornalista del New York Times John Kieran.
Nel 1940, la location venne colpita dalle forze armate tedesche: le cinque bombe sganciate distrussero il tetto del campo centrale e gli spogliatoi. Dopo la guerra, il gioco riaprì ai soli tennisti amatoriali, regola che durò fino al 1968, anno che segna la nascita del tennis moderno. Negli anni successivi alla guerra, dominano i tennisti americani, mentre dal 1956 lo fanno gli australiani. Gli anni ’70 vedono l’era di Borg, mentre gli ’80 quella di Martina Navratilova, di Steffi Graf e del 17enne Boris Becker, quest’ultimo il più giovane vincitore della storia.
Gli anni ’90 sono segnati dal dominio di Pete Sampras, mentre i primi del 2000 da quello di Venus e Serena Williams e di Roger Federer: il 2006 è un anno particolarmente importante, perché vede per la prima volta scontrarsi Federer con Rafael Nadal. Nel 2008 si svolge tra i due quella che è stata definita come “la più grande partita di tutti i tempi“, sia per il talento dei due tennisti che per la sua durata, visto che durò ben 4 ore e 48 minuti, tra le ore 15 e le 22, a causa della pioggia: nonostante ciò, non si tratta della più grande partita della storia di Wimbledon, record che attualmente è detenuto dal match tra John Isner e Nicolas Mahut, avvenuto nel 2010 e durato 11 ore e 5 minuti.
Dopo l’epoca di Nadal, è il momento di Novak Đoković, che nel 2021 ha sconfitto in finale il primo italiano della storia ad arrivarci, Matteo Berrettini, e che attualmente è il campione in carica.
Wimbledon 2023, chi parteciperà alla gara e dove vederla
Quest’anno, il torneo di Wimbledon 2023 si svolgerà dal 3 al 16 luglio. Vedrà il ritorno di sportivi di nazionalità russa e bielorussa, che erano stati esclusi dall’edizione precedente per via della guerra tra Russia e Ucraina. Il torneo di quest’anno vedrà giocare i singoli e i doppi maschili e femminili, i doppi misti, i match tra under 18 e under 14.
Non tutti lo sanno, ma anche quest’anno si procederà con l’inclusione nel torneo del doppio a inviti e del doppio misto a inviti, che era stato introdotto nella precedente edizione. Inoltre, questa è la seconda edizione nella quale l’ordine di gioco verrà previsto per la prima domenica dell’evento, soprannominata “Domenica di mezzo“. Quest’edizione vedrà la partecipazione di grandi tennisti e il ritorno dei campioni in carica, Novak Djokovic e Yelena Rybákina. Ecco di seguito tutte le teste di serie della stagione:
- Carlos Alcaraz (Spagna)
- Novak Djokovic (Serbia)
- Daniil Medvedev (Russia)
- Casper Ruud (Norvegia)
- Stefanos Tsitsipas (Grecia)
- Holger Rune (Danimarca)
- Andrey Rublev (Russia)
- Jannik Sinner (Italia)
- Taylor Fritz (USA)
- Frances Tiafoe (USA)
- Felix Auger-Aliassime (Canada)
- Cameron Norrie (Gran Bretagna)
- Borna Coric (Croazia)
- Lorenzo Musetti (Italia)
- Alex de Minaur (Australia)
- Tommy Paul (USA)
- Hubert Hurkacz (Polonia)
- Francisco Cerundolo (Argentina)
- Alexander Zverev (Germania)
- Jan-Lennard Struff (Germania)
- Roberto Bautista Agut (Spagna)
- Grigor Dimitrov (Bulgaria)
- Sebastian Korda (USA)
- Yoshihito Nishioka (Giappone)
- Alexander Bublik (Kazakhstan)
- Nicolas Jarry (Cile)
- Denis Shapovalov (Canada)
- Daniel Evans (Gran Bretagna)
- Tallon Griekspoor (Paesi Bassi)
- Tomas Etcheverry (Argentina)
- Nick Kyrgios (Australia)
- Alejandro Davidovich Fokina (Spagna)
- Iga Swiatek (Polonia)
- Aryna Sabalenka (Bielorussia)
- Elena Rybakina (Kazakhstan)
- Jessica Pegula (USA)
- Caroline Garcia (Francia)
- Ons Jabeur (Tunisia)
- Coco Gauff (USA)
- Maria Sakkari (Grecia)
- Petra Kvitova (Repubblica Ceca)
- Barbora Krejcikova (Repubblica Ceca)
- Daria Kasatkina (Russia)
- Veronika Kudermetova (Russia)
- Beatriz Haddad Maia (Brasile)
- Belinda Bencic (Svizzera)
- Liudmila Samsonova (Russia)
- Karolina Muchova (Repubblica Ceca)
- Jelena Ostapenko (Lettonia)
- Karolina Pliskova (Repubblica Ceca)
- Victoria Azarenka (Bielorussia)
- Donna Vekic (Croazia)
- Ekaterina Alexandrova (Russia)
- Anastasia Potapova (Russia)
- Magda Linette (Polonia)
- Qinwen Zheng (Cina)
- Madison Keys (USA)
- Anhelina Kalinina (Ucraina)
- Bernarda Pera (USA)
- Elise Mertens (Belgio)
- Irina Begu (Romania)
- Petra Martic (Croazia)
- Mayar Sherif (Egitto)
- Marie Bouzkova (Repubblica Ceca)
L’Italia cercherà di distinguersi nel torneo con Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, con la speranza che anche Matteo Berrettini possa dare il suo meglio. Se non potete assistere all’evento a Londra, potete godervi lo spettacolo anche in streaming su Sky o Now TV.
Cosa vedere a Londra durante il torneo
Nei giorni di Wimbledon 2023, potete approfittare del tempo libero per conoscere meglio Londra, una città dal fascino eterno, ricca di storia e cultura. Ecco quali zone e attrazioni della città non dovete assolutamente perdervi:
Westminster
Westminster è uno dei borghi più attrattivi della città. Al suo interno sono presenti alcuni dei monumenti più importanti di Londra designati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità:
Palazzo di Westminster
Il palazzo di Westminster è sede del Parlamento Britannico. Si tratta di una magnifica struttura in stile neogotico, divisa in quattro piani e che vanta 1100 stanze, 100 scalinate e 4,8 km di corridoi. Non è facile visitare i suoi interni e per questo è necessario identificare l’occasione giusta per entrare nella struttura: una di queste potrebbe essere, ad esempio, la sessione della Camera dei Lord e della Camera dei Comuni, che possono decidere in qualsiasi momento del giorno e della notte di aprire l’incontro al pubblico.
In ogni caso, la maggior parte dei turisti si accontenta di ammirare la sua maestosa facciata. Il palazzo di Westminster consta di numerose torri, tra le quali la più alta è la Victoria Tower, alta 98,5 metri e il cui nome si deve alla celebre regina inglese. La torre in questione è anche sede del Record Office of the House of Lords (noto anche come The Archives of Parliament), una raccolta di registri di entrambe le camere del Parlamento inglese. Non tutti lo sanno, ma il monarca inglese usa sempre questo ingresso per entrare all’interno del palazzo quando deve assistere ad eventi cerimoniali come ad esempio quella per l’apertura del Parlamento del mese di maggio; proprio per questo, sulla cima della torre sventola il Royal Standard se il monarca britannico è presente nel palazzo, se no sventola l’Union Jack.
Vicino al centro del palazzo si erge la Central Tower, che è alta 91 metri ed è la più piccola delle tre principali del palazzo. A differenza delle altre torri, questa ha un pinnacolo. La torre più conosciuta di Westminster è sicuramente la Elizabeth Tower, anche conosciuta come Torre dell’Orologio (erroneamente del Big Ben), alta 96 metri. La torre in questione possiede un meraviglioso orologio, contenente un quadrante in ciascuno dei quattro quadranti, e cinque campane, che suonano ogni 15 minuti. Ed è proprio la più grande delle campane che ha il nome di Big Ben.
Abbazia di Westminster
L’Abbazia di Westminster è una delle chiese più importanti di Londra visto che da secoli è il luogo ufficiale di incoronazione e di sepoltura dei sovrani inglesi. La sua facciata è stretta fra due torri campanarie in stile gotico erette dall’architetto Nicholas Hawksmoor nel ‘700; sono celebri le 10 statue che si ergono su di essa e che rappresentano martiri cristiani del XX secolo, quali Massimiliano Maria Kolbe, Manche Masemola, Janani Luwum, Elisabetta d’Assia-Darmstadt, Martin Luther King, Óscar Romero, Dietrich Bonhoeffer, Esther John, Lucian Tapiedi e Wang Zhiming. Al suo interno, l’Abbazia a croce latina è formata da tre navate lunghe 156 metri e larghe 34 metri.
Cattedrale di Westminster
Costruita nel 1895, la Cattedrale di Westminster è la sede dell’omonima Arcidiocesi cattolica. L’edificio è realizzato in stile neoromanico e possiede vari richiami all’arte bizantina e a quella orientale, per via della presenza delle cupole, dei mattoni rossi e della torre campanaria alta 87 metri. Al suo interno, è decorata con marmi e mosaici che mostrano alcune scene del Vecchio e Nuovo Testamento. Ha una pianta a croce latina, tre navate, un transetto e varie cappelle. All’interno, sono presenti le tombe di vescovi e arcivescovi della cattedrale.
Buckingham Palace
Su una superficie di 77 mila m², si estende Buckingham Palace, la residenza del sovrano Carlo III. Nonostante gli interni della struttura si possano visitare soltanto dal 21 luglio al 30 settembre, Buckingham Palace rimane una delle attrazioni più gettonate in ogni periodo dell’anno. Di grande impatto è, infatti, la cerimonia del cambio della guardia delle sentinelle armate di fronte al palazzo. Un’altra attività particolarmente suggestiva da svolgere di fronte al palazzo reale è la passeggiata sul terreno rosso del The Mall, il celebre percorso lungo 1 km che collega l’Admiralty Arch, vicino a Trafalgar Square, e Buckingham Palace attraverso gli Spring Gardens; tra i monumenti visibili lungo il cammino compare, tra gli altri, la Colonna del Duca di York.
Le chiese più importanti della città
Mentre visitate Londra per assistere a Wimbledon 2023, siamo sicuri che troverete il tempo anche per entrare nelle chiese più importanti della città. Eccole di seguito:
Cattedrale di San Paolo
Oltre alla Cattedrale e all’Abbazia di Westminster, sono presenti a Londra altre chiese di grande fascino, come la Cattedrale di San Paolo, la chiesa madre della diocesi anglicana di Londra. Si tratta della più grande struttura religiosa della Gran Bretagna. La Cattedrale è un vero e proprio capolavoro artistico, realizzato dall’architetto Christopher Wren e costruito nel 1675. Al suo interno si sono svolti importanti eventi come i funerali dell’ammiraglio Nelson, del duca di Wellington, di Winston Churchill e di Margaret Thatcher, assieme alle celebrazioni giubilari della regina Vittoria.
Cattedrale di Southwark, Temple Church e le altre chiese importanti di Londra
La Cattedrale di Southwark è un grande esempio di architettura in stile gotico. Possiede una pianta a croce latina, tre navate, un transetto e un coro. Un’altra importante chiesa che non potete perdervi è Temple Church, costruita per essere la Gerusalemme di Londra. Altre chiese molto amate dai turisti sono la Chiesa di Santa Margherita, quella di Saint Martin in the fields e la chiesa italiana St. Peter’s.
Il Tamigi con i suoi ponti e i monumenti
Mentre assistete a Wimbledon 2023, svolgete anche un meraviglioso tour nel fiume Tamigi, tra le sue bellezze.
Tower Bridge e Torre di Londra
Una delle attrazioni sicuramente da non perdere sul Tamigi è il Tower Bridge, un suggestivo ponte levatoio realizzato in stile vittoriano. Accanto, sorge la Torre di Londra, che venne costruita durante il regno di Guglielmo I: all’epoca, fungeva da fortificazione e allo stesso tempo da residenza reale, arsenale, fortezza e prigione.
London Eye
Il London Eye è sicuramente una delle attrazioni più conosciute di Londra. Si tratta della ruota panoramica più alta d’Europa che vanta ben 3,75 milioni di visitatori all’anno. È uno dei luoghi, assieme al The Shard, che regala una totale vista suggestiva su Londra.
I giardini più belli di Londra da visitare nel corso di Wimbledon 2023
Durante Wimbledon 2023, vi consigliamo di visitare anche le aree verdi più belle della città.
Hyde Park e Green Park
Tra i parchi urbani più belli di Londra, compaiono sicuramente l’Hyde Park e il Green Park, due parchi reali molto amati dai turisti. Il primo venne creato da Enrico VIII nel 1536 e a distanza di secoli è considerato ancora tra i giardini più importanti di Londra. È ricco di statue e di un’ampia varietà di piante che fanno da sfondo a eventi come dibattiti, concerti ed eventi sportivi. Il secondo, invece, grande 19 ettari, è costituito da alberi maturi e narcisi naturalizzati.
Regent’s Park e St. James’s Park
Il Regent’s Park è un punto di riferimento a Londra per via della sua ampia gamma di strutture e servizi per il tempo libero. È infatti costituito da giardini, laghi con specie acquatiche di uccelli, aree nautiche, campi sportivi e aree per bambini. Tra le aree verdi di Londra da non perdere, compare anche il St. James’s Park.
Strade, quartieri e mercati da non perdere
Nel corso di Wimbledon 2023, non perdervi alcune delle zone di Londra che ogni turista dovrebbe conoscere. Se vi spostate in auto, vi consigliamo di fare attenzione alle nuove regole della ZTL di Londra.
Piccadilly Circus
Una delle attrazioni turistiche più conosciute di Londra è sicuramente il Piccadilly Circus, costruito nel 1819 con l’obiettivo di fungere da collegamento tra Regent Street e le principali aree dello shopping della città. Nel presente, collega i teatri su Shaftesbury Avenue così come Haymarket, Coventry Street (in direzione di Leicester Square) e Glasshouse Street.
Trafalgar Square
Trafalgar Square è una delle piazze più conosciute di Londra, costruita in ricordo della battaglia di Trafalgar, da cui prende il nome. La zona è costituita da un ampio spazio centrale circondato da strade su tre dei quattro lati e dalle scale che portano alla Galleria Nazionale. Si tratta di un vero e proprio un punto d’incontro per i turisti, che amano sfamare i centinaia di piccioni che la occupano.
Oxford Street
Si tratta di una delle vie dello shopping più famose al mondo con i suoi 300 negozi. Seguendo il percorso di una strada romana, anticamente veniva usata per raggiungere l’Hampshire da Colchester e per questo divenne la strada principale dentro e fuori la città. È famosa anche per le sue luci del periodo natalizio, che ogni anno venivano accese da personalità di spicco del mondo dello spettacolo.
Covent Garden
Covent Garden è una delle zone più affascinanti di Londra. Qui, gli artisti di strada riescono a mantenere un’atmosfera magica per i visitatori che nel frattempo si dedicano allo shopping o si godono un caffè. Ogni giovedì, vengono allestite delle bancarelle per la vendita di dolci e torte artigianali.
Camden Town
Camden Town è considerata la capitale del rock alternativo del Regno Unito e in generale il centro per stili di vita alternativi della città di Londra. Ogni fine settimana viene visitato da migliaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo, che si lasciano conquistare da pub e mercatini.
Quartiere di Chelsea
Chelsea è uno dei quartieri più sofisticati di Londra, ricco di strade e architetture eleganti. Qui potrete attraversare alcune delle aree che prima di voi hanno percorso personalità come Dickens, Tennyson, Mick Jagger, George Eliot, Ian Fleming e Ken Follett oppure godervi lo shopping nei tanti negozi di King’s Road.
Notting Hill
Da non perdere anche il quartiere di Notting Hill, famoso per l’annuale carnevale che si svolge ad agosto ed è considerato il più grande d’Europa. La zona è anche conosciuta perché accoglie il mercato di Portobello, che viene allestito tutti i giorni. L’area è diventata famosa a livello internazionale nel 1999 grazie al film omonimo con Julia Roberts e Hugh Grant.
Soho
Famosissima è anche l’area multiculturale di Soho, che oggi è sede dell’industria, del commercio, della cultura e dello spettacolo di Londra. Si tratta anche di una zona residenziale che accoglie diverse classi sociali. Soho è conosciuta per i club, i pub, i bar e i ristoranti che spesso rimangono aperti tutta la notte, trasmettendo ai suoi visitatori la sensazione che il quartiere sia costantemente attivo.
Borough Market
Assolutamente da visitare anche il Borough Market di Londra, il più grande mercato alimentare della città. Si tratta di un luogo di grande fascino, che accoglie più di 160 bancarelle che offrono prodotti per gli amanti del cibo e anche della cucina tradizionale britannica.
Londra e i suoi luoghi culturali
Durante Wimbledon 2023, siamo sicuri che troverete sicuramente il tempo di visitare anche i principali luoghi della cultura di Londra.
British Museum
Il British Museum è uno dei musei più importanti e più visitati al mondo. Vanta ampissime collezioni di storia, archeologia, etnografia e arte e ben otto milioni di oggetti provenienti da tutti i continenti. Vi consigliamo di visitare anche la sezione relativa all’Antico Egitto, in quanto è la più importante al mondo dopo quella del Museo Egizio del Cairo. L’ingresso al museo è gratuito.
National Gallery di Londra
La National Gallery di Londra è sicuramente il museo più importante della città. Espone opere pittoriche di origine europea, che vanno dal periodo 1250 fino al 1900. La collezione permanente è costituita da oltre 2.300 dipinti appartenenti ad artisti del calibro di Rembrandt, Tiziano, Velázquez, Van Gogh e Michelangelo.
Madame Tussauds
Da visitare anche il Madame Tussauds, il museo delle cere più conosciuto al mondo, che vanta un’ampia collezione di figure di celebrità. Attualmente, l’entrata costa circa 40 euro e permette anche l’accesso al Marvel Universe 4D.
Zoo di Londra
Non perdetevi anche lo Zoo di Londra, uno degli zoo più antichi del mondo, caratterizzato anche da un’architettura piuttosto innovativa nel settore dell’architettura per animali. Nel 1853 fu aperto anche il primo acquario pubblico al mondo. Questo zoo è famoso anche per essere stato la location delle riprese di alcune scene del film Harry Potter e la pietra filosofale.
Museo di Storia Naturale
Molto apprezzato dai turisti anche il Museo di Storia Naturale, che accoglie circa 70 milioni di reperti organizzati in cinque collezioni principali, quali botanica, entomologia, mineralogia, paleontologia e zoologia. L’ingresso è gratuito. Altri musei da non perdere a Londra sono le gallerie Tate Britain e Tate Modern e il Victoria and Albert Museum.
I grattacieli che vi lasceranno senza fiato durante Wimbledon 2023
Nel corso di Wimbledon 2023, non perdetevi anche alcuni tra i grattacieli più suggestivi di Londra, in grado di regalarvi una meravigliosa vista sulla città.
The Shard
Il grattacielo più famoso di Londra è sicuramente il The Shard, progettato dall’architetto italiano Renzo Piano. È costituito da 73 piani per un’altezza di 309,7 metri, che ne fanno l’edificio più alto del Regno Unito e il settimo d’Europa. La torre ha forma piramidale ed è ricoperta di vetro. I turisti possono accedere al belvedere al 72° piano, che regala una delle viste panoramiche più incredibili di Londra, a un costo di 37 euro circa.
30 St. Mary Axe – The Gherkin
Il 30 St. Mary Axe, anche conosciuto come The Gherkin, è un grattacielo neofuturista pensato per uso commerciale, che rappresenta il cuore finanziario di Londra. È alto 180 metri e costituito da 40 piani. Al suo interno sono stati ambientati film come Match Point e A Good Year e serie tv come Skins.
One Canada Square
Un altro grattacielo da visitare è il One Canada Square, che, con i suoi 235 metri, fino a poco tempo fa era l’edificio più alto del Regno Unito. Progettato dall’architetto argentino César Pelli, la struttura ha la forma di un obelisco sormontato da una piramide realizzata in acciaio inossidabile.
Se volete assistere a Wimbledon 2023 o in generale visitare Londra, non dimenticatevi di stipulare un’assicurazione viaggio, che coprirà le vostre spese mediche e vi rimborserà in caso di furto, smarrimento o danneggiamento dei vostri bagagli.