Dal 12 al 15 ottobre a Torino ci sarà il festival Women anche the City, la prima manifestazione interamente dedicata a donne e città per ripensare gli spazi e le pratiche cittadine rendendole accessibili e inclusive.

Ideato dall’Associazione Torino Città per le Donne per promuovere l’avvio di una riflessione comune che favorisca le prospettive di genere nelle politiche locali, la prima edizione del festival Women and the City, durante i quattro giorni di incontri, toccherà temi molto eterogenei, che andranno dall’ambiente alla leadership, dall’innovazione alla medicina di genere, dalla città alla mobilità, fino alla cultura, allo sport e alla violenza di genere.

Cos’è il festival Women and the City

Possiamo immaginare una città in cui la parità di genere sia la normalità e non un’utopia? In cui i diritti di tutti e tutte vengano rispettati? In cui le donne possano partecipare equamente alla vita sociale della comunità?

Sono queste le domande da cui prende vita il festival, che intende contribuire al dibattito pubblico per immaginare una città equa: dal 12 al 15 ottobre, quattro giornate di eventi diffusi su tutto il territorio torinese che avranno il fine di promuovere una riflessione e un confronto che possano favorire la prospettiva di genere nelle politiche locali.

Come sottolinea Antonella Parigi, ideatrice del festival e presidente dell’Associazione, «Women and The City ha l’obiettivo di fare sistema, individuare buone prassi, farle conoscere e metterle in rete. Racconterà le politiche per la parità di genere degli enti, in particolare delle amministrazioni comunali, delle associazioni, delle imprese e delle persone in un ampio dibattito e confronto».

Festival Women and the City: cooperare per superare il gender gap

Secondo il report Global Gender Gap del 2023, saranno necessari ben 131 anni per colmare il gap uomo-donna. In particolare, l’Italia arretra invece di migliorare: oggi l’Italia è al 79° posto, il che significa che negli ultimi dieci anni abbiamo perso quindici posizioni.

Tra i dati che emergono dal report, i gap che aumentano il divario di genere riguardano il salario (-15% rispetto a quello degli uomini) e la rappresentazione delle donne nelle cariche istituzionali, dato per il quale siamo finiti al 64° posto, perdendo quindi 24 posizioni. Il mondo del lavoro ha numeri agghiaccianti: il 50% delle donne in età da lavoro non ha un impiego, mentre il 49% dei contratti femminili è part time, contro il 26% di quelli maschili.

La parcellizzazione degli interventi e la mancanza di un coordinamento generale sono due dei limiti al dialogo tra le diverse istituzioni, tra di loro e con le associazioni di settore: il festival vuole mettere in contatto le realtà che si occupano di parità di genere, per condividerne e diffonderne le buone pratiche.

I temi e gli ospiti del festival Women and the City

4 giorni di festival, 150 ospiti per 12 panel e 50 eventi in 16 location: il fitto programma è diviso in momenti ON, con gli incontri principali del festival, e in momenti OFF, che prevedono gli appuntamenti paralleli, tutti realizzati grazie al contributo di oltre 60 associazioni e reti di Torino.

Gli ospiti si confronteranno sui temi cardine del festival: dialogheranno sull’importanza della raccolta dei dati per programmare politiche consapevoli e incisive, sulla leadership femminile, su come ribaltare il retaggio culturale che porta alla diffusa asimmetria tra uomini e donne, su come educare; parleranno anche di differenze di genere in materia di salute e medicina, e ancora di società, ambiente e sport.

In particolare segnaliamo:

  • Venerdì 13 ottobre, presso Palazzo San Daniele, in via del Carmine 14, la giornata verrà aperta dai panel dedicati allo spazio urbano e alla mobilità: uomini e donne si spostano con esigenze diverse, ma orari e servizi non ne tengono conto, lasciando che le donne si muovano attraverso tragitti sempre più articolati per far fronte a tutti i propri impegni famigliari. Una città, per essere davvero smart, dovrebbe essere accessibile, inclusiva e alla portata di tutti;
  • Sabato 14 ottobre, presso la sala conferenze di Palazzo San Celso in corso Valdocco 4a, il panel del mattino sarà dedicato al tema della violenza di genere, per discutere quali siano le risposte più efficaci che la città può dare per contrastare un’emergenza che non è un fenomeno, ma una realtà strutturale. Tra gli interventi, anche quello della dottoressa Laura De Dilectis, psicologa e creatrice del progetto DonneXstrada.

Come partecipare agli eventi del Festival Women and the City

Tutti gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero, senza prenotazione.

Per alcuni incontri specifici però, dal momento che i posti disponibili sono limitati, è necessaria la prenotazione via mail a toxdprenotazioni@gmail.com.
Questi gli incontri con obbligo di prenotazione:

  • Diversità di genere e sicurezza sul lavoro
    martedì 10 ottobre ore 17.00, Prima Industrie Spa;
  • Io e gli altri – Cambiare le regole del gioco relazionale
    venerdì 13 ottobre ore 10.00 – 12.00, Socialfare, Sala Rinascimenti Sociali;
  • Quanto siamo liber* di dire no?
    venerdì 13 ottobre ore 18.00, Socialfare, Sala Rinascimenti Sociali;
  • Queer Trivial Pursuit (in questo caso prenotare alla mail breakthesilenceita@gmail.com)
    sabato 14 ottobre ore 11.00, 13.00 e 18.00, OFF TOPIC

Come arrivare al festival Women and the City

Se raggiungi Torino in auto, dalla tangenziale prendi l’uscita Regina Margherita, che è la più comoda per il centro cittadino, mentre se arrivi in treno la stazione di Porta Susa è quella più vicina al Polo del Novecento, centro nevralgico dei panel in programma.

Tutti gli eventi sono diffusi sul territorio cittadino: il modo più agevole per raggiungerli è noleggiare un monopattino elettrico, o prendere una bicicletta in sharing o ancora muoverti con i mezzi pubblici.

Cosa vedere a Torino

Il festival Women and the City è un’ottima occasione per visitare Torino, la città sabauda per eccellenza. Sul nostro sito troverai diverse guide e parecchie idee, sia che tu voglia vivere la città like a local, magari muovendoti in monopattino, sia che tu voglia scoprire la città con i bambini, ma non dimenticare che  Torino è un’ottima meta anche se viaggi in solitaria.
Se sei in auto e hai più tempo, potresti scegliere una gita fuori porta o approfittarne per visitare i borghi piemontesi più belli d’Italia.